Dettagli Recensione

 
Ospedali e case di cura a Milano
Voto medio 
 
3.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
2.0

Lamentela su pronto soccorso

Io e la mia famiglia siamo sempre stati entusiasti della MULTIMEDICA di Sesto, dove io l'anno scorso ho dovuto essere operata per un cancro. Sono stata operata con successo dal Prof. Ceriani, persona umana e professionale con una splendida e competente equipe.
Quando il 3 di gennaio ho avuto un problema con mio marito 86enne, che era caduto, ho voluto portarlo al pronto soccorso della MULTIMEDICA di SESTO e per questo ho pagato un'ambulanza privata perchè il 118 da me interpellato mi avrebbe portato altrove. E' stata una decisione irripetibile perchè, entrati alle 14.40, eravamo la terza barella. Ne siamo usciti alle 2.00 di notte. Mio marito è rimasto da solo ed ha avuto la prima visita alle 19.00. Mia figlia ed io, unitamente ad una schiera di parenti delle altre due barelle e altri, arrivati successivamente, siano rimasti senza avere alcuna informazione sui nostri ricoverati che non potevamo vedere.
Infermieri scostanti e scocciati fino al cambio penso delle 20.00 quando, dopo aver discusso con un'infermiera più gentile ed educata degli altri, siamo riusciti a sapere che mio marito doveva essere ancora visitato. All'entrata avendo mio marito una convenzione FASI per assicurarmi che, nel caso di ricovero, potesse essere messo in una camera, la gentilissima signorina dei ricoveri mi aveva assicurato di non preoccuparmi, aveva fotocopiato i documenti Fasi e tessera sanitaria, avrebbe provveduto lei a segnalare la cosa al 4° piano dove c'erano le camere libere e io sarei andata a firmare la mattina dopo. Mi ha detto anche che avrei potuto segnalare questa eventualità al pronto soccorso, cosa che io ho fatto. Quando all'una e trenta di mattino, dopo 11 ORE DI ATTESA AL PRONTO SOCCORSO, sono stata ricevuta dal burocrate scortese dr. Domenico Scicchitano, mi è stato detto che dovevo portare mio marito a casa perchè non aveva fratture; ho fatto presente che potevo avere una camera a pagamento dato che avevo già parlato con l'ufficio ricoveri e mi ha risposto che il pronto soccorso non era abilitato a fare ricoveri a pagamento. Ho insistito, dato che mio marito non era e non è assolutamente in grado di camminare o di sedersi, dolorante ad ogni movimento e che abitavamo al terzo piano senza ascensore, che avevano già avuto problemi a farlo scendere quelli dell'ambulanza e che a quell'ora di notte sarebbe stato più saggio farlo vedere, eventualmente appena possibile, dal dottor Berardi e ricoverarlo. La sua risposta è stata che gli facevo perdere del tempo parlando e che mi avrebbe chiamato lui un'ambulanza per portarlo a casa (cosa fatta tanto per togliermi dai piedi).
Ora mio marito è a casa, siamo arrivati alle 2.30 del giorno dopo e dovrò pensare a riportarlo in ospedale, visto che non si riesce nemmeno a sollevarlo per farlo mangiare, dopo aver parlato ed averlo fatto visitare dal Dr. Berardi per fargli praticare qualche terapia in modo da rimetterlo in piedi. L'esperienza negativa per fortuna non mi ha fatto dimenticare la schiera di medici umani e veri professionisti che ho incontrato alla MULTIMEDICA, nonchè le meravigliose e gentili signorine della reception, dell'ufficio ricoveri e le infermiere. GRAZIE DI CUORE A TUTTI LORO.

Patologia trattata
ORTOPEDICA PER CADUTA.

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