Dettagli Recensione

 
Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Calo di qualità

Come da titolo, inutile nascondere che la qualità dei servizi e dei medici negli anni è nettamente calata.
Sì, ospedale moderno e all'avanguardia, ma questo non basta a giustificare la carenza di organizzazione di cui sta peccando parecchio il centro trapianti in questo periodo.
Date delle visite di controllo fissate in giorni sbagliate (con relative perdite di tempo e soldi per gli spostamenti inutili!!), spedizione di referti/esami a indirizzo vecchio pur avendo comunicato da 1 ANNO e MEZZO quello nuovo, totale disorganizzazione anche per gli interventi programmati e taglio alla segreteria con evidenti difficoltà a rintracciare qualcuno con cui parlare in caso di problemi.
Medici poco disponibili, ormai le figure veramente professionali rimaste si contano sulle dita di mezza mano. Totale assenza di screening e suggerimenti per evitare l'insorgere di tumori, totale abbandono quando si cerca un figlio e si domanda loro qualche informazione (scarica barile esagerato senza troppe spiegazioni). Insomma, fatto il trapianto, poi si è solo numeri.

Patologia trattata
Trapianto di cuore.

Commenti

1 risultati - visualizzati 1 - 1  
 
Per Ordine 
 
Inviato da alvaro paterno castello
07 Novembre, 2015
Sono perfettamente d'accordo sui commenti sovraesposti, ormai siamo abbandonati a noi stessi... Nel mio caso ad esempio posso dire che trapiantato nel 2000 ho trascorso i primi anni ben seguito e credo (a parer mio) con professionalità. Negli anni seguenti mi sono dovuto destreggiare da solo tanto da scoprire da solo (io non sono un medico) di essere affetto da stenosi renale. Eseguito l'intervento, si procede a fare la visita di routine in modo molto superficiale; come da routine mi viene indicata una nuova coronarografia alla quale vengo sottoposto e a mia completa insaputa l'intervento viene gestito da un medico straniero che mi ha procurato l'occlusione della radiale, che mi manda in arresto cardiaco.. (sono stato quindi trattato con defibrillazione).
Adesso, nonostante gli accertamenti dall'equipe medica condotti, mi sono accorto casualmente di avere la carotide destra completamente chiusa e la sinistra quasi occlusa.
Questo si può chiamare assistenza post trapianto?
Che peccato, credo che un declino così repentino sia da attribuire solo a condizioni politiche/direttive dell'ospedale. POVERA ITALIA.
1 risultati - visualizzati 1 - 1