Pediatria Vito Fazzi

Mi sono recata alle due del pomeriggio con mio figlio di sei anni per una reazione allergica ad un farmaco preso mezz'ora prima. La dottoressa che ha visitato il bambino è stata gentile e disponibile, per niente superficiale, infatti uscita dalla stanza la situazione era già migliorata.
Purtroppo il responsabile del reparto è stato irrispettoso chiedendomi se non avessi un medico curante a cui rivolgermi. Vorrei onestamente sapere quale genitore, davanti ad un bambino con il viso che diventa irriconoscibile per il gonfiore, avrebbe aspettato le 16.00 del pomeriggio... Mi avevano già raccontato un episodio del genere, dunque deduco che le consulenze pediatriche vengano considerate "pazienti di serie c".

Desidero ringraziare l'intero reparto di pediatria dell'ospedale di Lecce in particolar modo la dottoressa Filoni, che ha seguito con assoluta dedizione, professionalità e umanità il nostro caso, dandoci piena comprensione e disponibilità. Siamo state in vacanza nel nostro Salento e mia figlia ha bisogno di una terapia specifica da fare solo in ospedale; la Dott.ssa Filoni, la dott.ssa Greco e l'intero staff infermieristico hanno riservato un eccellente trattamento a mia figlia, nonostante venissimo da fuori.
Abbiamo riscontrato molta passione, attenzione e scrupolosità nel lavoro svolto e nelle cure prestate, un reparto pulito e confortevole per i bambini che sono in cura e le loro famiglie, uno staff aperto al dialogo e pronto ad ascoltare le necessità dei pazienti.
Ringrazio di cuore ancora la Dott.ssa Simona Filoni e la Dott.ssa Anna Maria Greco per la loro estrema gentilezza, disponibilità e professionalità, il primario Dott. Pasquale Paladini e tutto lo staff infermieristico per averci fatte sentire a casa nonostante fossimo fuori sede.
E' importante sapere che ovunque si vada si possano ricevere le cure necessarie, anche se si appartiene ad una Asl differente. GRAZIE di cuore, soprattutto dalla mia Silvia!

Sono positiva dal 22 dicembre ed ho partorito al Fazzi con taglio cesareo. Ho chiesto di avere il bambino con me ma mi è stato risposto che non potevo allattare e che dovevo tirare il latte al massimo, ma non era possibile tenere il bambino al seno, nè con me, perché il bambino è negativo. Più tardi e nei giorni successivi arrivano altre 4 mamme come me e a due di queste viene lasciato il bambino con la motivazione che non c’erano più posti per avere i bambini “isolati” e fortunatamente queste mamme allattano anche i loro bambini, mentre io ed altre 2 no. A questo punto chiedo che mi venga dato anche il mio, ma la risposta è stata sempre la stessa. Sappiate che i neonati non si infettano se allattano e soprattutto che non si separano dalle madri.
Ultima pillola: i neonati sani non si svegliano ogni 3 ore per mangiare.

Mi complimento con la dottoressa Greco, pediatra gastroenterologo, per la competenza e l'umiltà e per la gentilezza dimostrate nei confronti miei e di mio figlio.
Sono sicura che anche la cura prescritta avrà buon esito e comunque da ora abbiamo un valido riferimento.
Grazie.
Giovanna e Riccardo

Siamo stati ricoverati 4 giorni in pediatria, trovando infermiere gentilissime e preparatissime, medici molto professionali, pulizia e organizzazione del reparto ottime.
Nulla da dire, se non ringraziare tutti con vero cuore.

Mio figlio di soli 2 anni e' arrivato in ospedale molto debilitato, ma nel reparto ho trovato professionisti molto preparati e disponibili e tanto umani nel cuore. Hanno preso la vena a mio figlio facendo esami e flebo in un colpo solo, il bambino non era terrorizzato da loro tanto che le infermiere le chiamava zie.
Grazie ancora di cuore. Restate sempre con questo spirito D'AMORE CHE IL SIGNORE VI RIPAGHERA'.
N.B.: a molte mamme dico "vergognatevi di comportarvi come se foste in vacanza in un Hotel, credendo che le infermiere siano le vostre serve. Voi siete solo assistenti e non pazienti, quindi comportatevi da tali".

Grazie per la competenza offerta a mio figlio.

Mio figlio è stato ricoverato nel lontano 2006 per un presunto tumore al rene. Buon reparto, completo e presente.

Come ogni anno, quando partiamo in vacanza con 3 figli, uno si prende sempre la gastroenterite... In questo reparto ho trovato personale molto disponibile e comprensivo, sapendo che eravamo lontani da casa.
Veramente personale infermieristico e medico molto professionale. Grazie a tutti.

Ho avuto mio figlio qui ricoverato per una bronchiolite. Aveva 40 giorni e per me è stato come avere degli angeli vicino, che mi hanno confortata e mi sono stati vicino per ogni difficoltà.
Anche se sono passati 2 anni, continuo a dir loro GRAZIE.
GRAZIE A TUTTI.

Per via di mio figlio di tre anni che soffre di broncospasmi, devo andare spesso in questo reparto.
Fanno finta di pulire.. le lenzuola se te le sporchi non ti vengono cambiate. Devi aspettare sei giorni. Polvere ovunque.. i sanitari neanche li asciugano, tutti bagnati e di spray.. fanno proprio i sopra sopra. Infermiere non ne parliamo, acidissime e maleducate al massimo. Dopo il ricovero, i farmaci te li portano e glieli devi dare tu. Il capo sala della pediatria sembra l'intoccabile.. Due su dieci sono bravi.. e non parliamo delle visite: chi vogliono loro fuori orario lo fanno stare, gli altri no.
Il giorno delle dimissioni, dopo una settimana, si sono accorti che non avevano fatto la glicemia e le urine: pazzesco. E non hanno neanche fatto le prove allergiche a un bimbo che è arrivato da codice rosso senza ossigeno.

Sono ricoverata presso questo reparto da cinque giorni con mio figlio per un virus. Il primo giorno che sono arrivata, per farci il ricovero ci hanno fatto attendere due ore nel corridoio con il bambino in braccio perché non c'erano letti liberi (20 posti letto), una vergogna. I pediatri sono tutti molto bravi e gentili, escludendo una dottoressa. Le infermiere sono quasi tutte "senza cuore" e ogni cosa che chiedi sembra che ti debbano fare un favore. Qui da escludere tre quattro di loro, di cui non conosco i nomi. Le donne delle pulizie sembra che puliscano per i carcerati. Per pulire una camera ci impiegano dai due ai tre minuti contati. Qui da escludere Emanuele e Daniele, che hanno sempre pulito la stanza a fondo, la pulizia è durata mezz'ora.
Il cibo, come si sa, è da ospedale... ma almeno è variato.

Ricovero per broncopolmonite la bimba di 4 anni. Patologia immediatamente riconosciuta dalla pediatra di turno e confermata dalla radiografia. E' stata curata bene, in modo scrupoloso.

Il 25 dicembre 2014 ore 13 arrivo con mio figlio undicenne al reparto, su invio del pronto soccorso, per sospetta infezione all'alluce sinistro. La dottoressa di turno e le due infermiere chiacchierano amabilmente nella saletta. Dopo aver aspettato 10 minuti, a valle di una trafila di tre ore al pronto soccorso, e non essendoci altri pazienti né emergenze in reparto, faccio notare alla dr.ssa di turno che é Natale e che tutti vorremmo essere a casa, se può vedere il bambino c'è ne andremo. Lei, molto seccata e indispettita, dopo aver fatto spogliare tutto il bambino, per un alluce, avergli sentito i polmoni, per un alluce, l'addome, per un alluce, il cuore, sempre per l'alluce, etc., mi dice che a Milano figli di pediatri hanno atteso 8 ore al pronto soccorso per una visita e mi manda in chirurgia sempre per un giradito all'alluce, ovviamente facendomi passare il Natale in ospedale. La gentile dottoressa bionda di turno a pediatria non ha neanche firmato l'invio a chirurgia....
Di tutto ciò, la cosa meno opportuna é stato il riferimento alla figlia di pediatri che hanno fatto la fila a Milano... perché mi chiedo doveva andare in modo diverso???

Mio figlio è nato il 29/5/2012; ricevuto il cartellino medico, sopra vi era scritto di prenotare una ecografia al rene per il bimbo. Ho chiamato i primi di giugno e mi hanno detto di richiamare i primi di luglio perchè le prenotazioni vanno fatte i primi del mese; il primo di luglio richiamo e mi dicono che è ancora presto e di richiamare i primi di agosto. L'1 agosto ore 8.00 chiamo e mi dicono che è tutto già prenotato; la prima domanda che mi viene spontanea è: come è possibile visto che chiamavo dalle ore 7.00 e non rispondeva nessuno (e la linea era libera)? ma la cosa che mi ha mandato in bestia è stata quando, chiedendo di darmi almeno il primo giorno disponibile, mi hanno detto di richiamare a settembre!! mi sento preso in giro.