Dettagli Recensione

 
Ospedali e case di cura a Milano
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Impossibile prenotare con SSN

Oggi ho provato a prenotare 3 prestazioni (ecografia addome completo, ecografia transvaginale e mammografia) per un controllo che ho a novembre 2022 con la mia oncologa. Le richieste sono datate 15 giugno 2022, quindi non ho perso molto tempo prima di fare la richiesta di prenotazione (circa 48 ore)... Per tutta risposta mi dicono che non hanno posto fino a febbraio/ marzo 2023. Quindi il controllo semestrale a cosa servirebbe? per salutare la dottoressa? Ovviamente a pagamento il posto c'è come e quando voglio... Mi chiedo solo perchè proporsi come azienda convenzionata con il SSN se poi non riescono a seguire i pazienti, a meno che non si trasformino in pazienti "solventi", ovvero paganti. E questa storia si ripete di continuo, ho perso il conto delle visite che mi sono dovuta pagare di tasca mia, facendole per puntiglio in altre strutture che non fossero Humanitas, giusto perchè mi sembrava una presa in giro la gestione delle prenotazioni.

Patologia trattata
Cancro mammella.

Commenti

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Inviato da Alessandro
18 Luglio, 2022
Buongiorno,
leggendo la sua recensione sembra che la "colpa" del fatto che non riesca a prenotare le prestazioni in tempi ragionevoli sia dell'Humanitas.
Non è assolutamente così e credo vada precisato.
Le strutture sanitarie private accreditate al SSN, tipo l'Humanitas, hanno un budget annuale loro IMPOSTO (che si tramuta in un numero annuale massimo di prestazioni che possono erogare) dalla Regione Lombardia (o dalla regione dove si trovano).
Le strutture sforano sempre questo budget e sperano che venga aumentato, ma purtroppo è una decisione politica fuori dal loro controllo: dipende da regioni e governo.
Il fatto che prenotando privatamente si attenda poco o niente non è dovuto ad avidità o simili malizie, ma al fatto che, siccome in questo caso il paziente paga per sé l'intero costo della prestazione, non hanno luogo limitazioni dello stato nella questione e dunque le strutture sono libere di erogare tante prestazioni quante ne servono per soddisfare la richiesta in tempi opportuni.
Inviato da Alessandro
18 Luglio, 2022
Credo che il posto giusto a cui rivolgersi per questo tipo di lamentela, peraltro condivisibile e dovutissima, siano la Regione Lombardia e/o il Ministero della Salute, che di questi budget si occupano, e non la struttura sanitaria, che se li vede imposti.
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