Zometa

Per quanto mi riguarda posso soltanto dire che dopo 17 applicazioni di Zometa non ho avuto grandi disturbi, se non un po' di mal di testa e stanchezza il giorno dopo della somministrazione. Posso dire che ho avuto fin da subito un po' di timore nel seguire questa terapia, forse psicologicamente nel leggere varie controindicazioni mi ero spaventato... ma ora mi sono rassegnato e ne avrò ancora 7 da fare. Mi auguro che questa terapia possa portarmi ad un beneficio, avendo 80 anni e sperando ad un futuro migliore.
Auguri a tutti quelli che possono e potranno credere a questo farmaco.

Per cinque anni è stato dato a mia madre per una semplice osteoporosi, non tenendo conto che aveva un solo rene e avrebbe potuto appesantire moltissimo l'altro rene rimasto. Le veniva somministrato via flebo una volta al mese. I medici dicevano che era un farmaco in via sperimentale, ovvero : lo stavano sperimentando su di lei. Dopo pochi mesi mia madre stava peggiorando sempre di più ed è finita a camminare col bastone, per poi finire in sedia rotelle. Per 9 mesi di fila di somministrazione di Zometa le hanno fatto analisi di tutti i tipi; infine, dopo 9 mesi, le hanno diagnosticato un tumore alle ossa (mieloma multiplo). Questo tipo di mieloma si riconosce dalle analisi delle urine, come mai non se ne sono accorti subito? Mia madre ha preso tutti i possibili effetti collaterali del farmaco, come ad esempio: parkinson, decalcificazione delle ossa, rottura del femore, balbuzia, tremolii alla mano, problemi con la mandibola. Se decalcifica le ossa e c'è scritto nel bugiardino del farmaco, come possono somministrarlo ai pazienti per rafforzare le ossa?

La mia esperienza con Zometa è abbastanza recente, dato che la mia prima infusione endovenosa l'ho eseguita cinque giorni prima del Natale 2015. Ero terrorizzata, soprattutto perchè sugli effetti collaterali ne ho lette di ogni.. Quindi quando alla fine ho iniziato col trattamento, già mi vedevo a Natale a casa da sola con malessere, sintomi simil-influenzali, dolori ovunque e quant'altro. Beh, non ho avuto assolutamente niente, come "non averlo preso". Ho trascorso delle feste serene e con molto tranquillità sono andata a gennaio a fare la seconda infusione del ciclo previsto, andata ottimamente anche quella sotto ogni punto di vista.
Ora che è marzo, posso dire di avere riscontrato in tutte queste settimane dei leggeri effetti collaterali, nello specifico disidratazione e una lieve perdita di capelli. Ma insomma, tutto è sotto controllo.
Incrociamo le dita..

Sono affetto da mieloma multiplo, che mi ha provocato forti dolori alle ossa, dovuti a lesioni osteolitiche multiple.
Oramai sono quasi due anni che sto facendo infusioni di Zometa, quindi insomma è un bel po' di tempo, pertanto riguardo gli effetti collaterali posso dire la mia con una certa cognizione di causa (per quanto ogni paziente sia a sè stante): direi che sono ad un livello sopportabile, e molto più sopportabile rispetto a quello di altri farmaci assunti in questi anni per il mieloma.
Ad oggi, non so per quanto tempo ancora dovrò farmi fare le infusioni, in quanto varia da paziente a paziente, ma la cosa non mi preoccupa. Quello che mi importa è invece la discreta, se non buona, qualità di vita che questo farmaco mi ha concesso di avere. Ovvio che preferisca smettere di prenderlo il prima possibile, dato che si legge che gli effetti negativi si rivelino proprio dopo parecchio tempo (cancro dell'esofago, osteonecrosi della mandibola...), ma voglio essere positivo..