Dettagli Recensione

 
Ospedali e case di cura a Roma
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Medicina e Riabilitazione

Mio padre (89enne senza problemi), colpito da ictus ischemico con paralisi destra, è stato al reparto di Medicina per 8 giorni, poi trasferito in riabilitazione.
PRIMO: gli anziani sono spesso abbandonati, considerati "scocciatori", e quando questi chiamano per assistenza gli infermieri arrivano dopo molto tempo (se arrivano).
SECONDO: la maleducazione e l'assenza di empatia da parte del personale infermieristico è la prima cosa con cui ci si scontra; essi RIMPROVERANO, NON PARLANO. Soprattutto al REPARTO RIABILITAZIONE, assistenza PESSIMA. Solo un esempio: ai pasti mio padre veniva lasciato da solo senza neanche aprirgli la busta delle posate (provate solo ad aprirla e ad imboccarvi con la mano sinistra dopo aver passato una vita utilizzando la mano destra!!). Cibo PESSIMO.
TERZO: 1 ORA di VISITA OGNI 3 GIORNI!! Assolutamente crudele per questo tipo di pazienti. RIGIDITA' negli orari di visita. UN VISITATORE PER VOLTA! Conseguenza: assoluta SOLITUDINE del paziente con aumento esponenziale di stato depressivo e, di conseguenza, peggioramento fisico e psicologico.
QUARTO: comunicazione ZERO. Solo dopo 2 settimane in riabilitazione ci è stato riferito di comprare un supporto per il braccio destro paralizzato; mio padre non ha fatto in tempo a portarlo perché è deceduto.
Le richieste formali attendono giorni e giorni prima di essere visionate ed eventualmente accolte.
Solo il fisioterapista ci sembrava una figura positiva (come riferiva mio padre). Altrimenti mio padre (sempre lucido di cervello) si sentiva abbandonato perché "vanno tutti di corsa".

Patologia trattata
Ictus ischemico.

Commenti

 
 
Per Ordine