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Reparto di Pneumologia, un fiore all'occhiello
Papà ricoverato in condizioni critiche. Arrivato lì a seguito ictus di 3 mesi prima e sopraggiunta polmonite bilaterale causata da una pessima gestione del paziente da parte di Villa Fulvia in via appia Roma. I medici hanno fatto di tutto per salvare la vita a mio papà ma purtroppo le sue condizioni fisiche ormai pregiudicate di disabilitazione e disidratazione non lo hanno permesso. Ho avuto a che fare con medici e infermieri di una professionalità e umanità unica. Sono rimasta piacevolmente sorpresa quando tutto ciò dovrebbe essere la normalità. A mio papà non è stato risparmiato nulla fino alla fine, hanno fatto l'impossibile. Papà ci ha lasciati in modo sereno e in nostra compagnia in quanto ci hanno permesso di presenziare h24. Grazie al reparto di pneumologia Edificio A, ai medici del pronto soccorso e allo staff di infermieri. Esseri speciali. Altre strutture dovrebbero prendere esempio lì di come si lavora. Mi permetto di dare un piccolo consiglio. Non portate i vostri cari a Villa Fulvia. In particolare mi riferisco al reparto di Neuroriabilitazione intensiva cod 56 terzo piano.
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