Dettagli Recensione

 
Ospedali e case di cura a Roma
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Coliche renali in gravidanza

Entrata in pronto soccorso alle 5:50 giovedì mattina, pronto soccorso deserto. Eseguito prelievo venoso e abbandonata in ambulatorio fino alle ore 8:00, assistendo ad un penoso cambio turno che tralascerò. A ore 8:20 vengo mandata in ambulatorio ostetricia e dopo una visita lampo (solo palpazione collo utero) vengo ricoverata reparto maternità con delle fisiologiche endovenose! Ops.. ho dimenticato di dire che all'ingresso ero alla 34a settimana di gravidanza, ormai oggi alla 35a. Ad ore 14:30 mi raggiunge il "papino"... Fino ad allora non si era visto nemmeno un medico nonostante avessi chiesto di parlarvi. Ad ore 16:00 arrivano a monitorare il bimbo! Alleluia!!!!! Per fortuna lui tutto ok! Dopo numerosi solleciti di mio marito, finalmente riusciamo a farci chiamare un medico. Ci spiega che era stata effettuata ancora alla mattina alle 6:00 la richiesta per eco renale urgente e che stanno aspettando che chiamino. Ci spiega che il pronto soccorso ha la priorità e che probabilmente sarebbe stata rimandata a lunedì dopo le festività! Allibiti ci arrabbiamo... noi venivamo innanzitutto dal pronto soccorso e dovevamo aspettare 5 giorni per un eco renale urgente??? Alle 19:40 finalmente fanno l'eco renale e mi riportano in stanza. Iniziano la terapia per far sgonfiare i reni infiammati e doloranti. Informo di essere intollerante al lattosio e chiedo di poter avere una dieta per coliche, visto che mi avevano portato a cena minestra ai fagioli. Dal MEDICO mi sento rispondere che non esiste qui una dieta apposta, c'è solo la dieta comune uguale per tutto l'ospedale! Gli spiego che il mio problema con il lattosio, se ingerito, mi fa stare male per giorni... e poi avevo le coliche non potevo mangiare fagioli ed altri alimenti che le aumentano... Mi dice esplicitamente: vada in clinica privata se non vuole fagioli e latte! Mio marito gli ha fatto notare che esistono patologie anche gravi (diabete, celiachia..) e che la dieta comune come chiamato il pasto dell'ospedale era pericolosa per i pazienti affetti... C'ha risposto nuovamente che le cliniche private sono fatte apposta!!
Passiamo al giorno seguente! Il mio pranzo... sul vassoio scritto: pastina, brodo, mozzarella, purè!
Quando però è arrivato c'era solo il brodino, niente grana e una mela. Scritto a penna no latticini! Praticamente si sono limitati a levare le cose dal vassoio. Che vergogna...
Sono passati ormai 6 gg. e i pasti sono tutti uguali pasta (colla immangiabile), arista maiale (che non posso mangiare) e carote bollite. Ah scusa no, ieri per le mie continue lamentele hanno cambiato, mi hanno portato un coscio di pollo bollito con tutta la pelle e le carote!!! Dopo 11 pasti mandati indietro intatti, hanno detto che mi mandano la dietista. La cosa vergognosa è che mio marito quando può fa su e giù (dista 45 km.) con i ghiaccioli del frigo per portar da mangiare! Più vergognoso è che non potendo assumere thè e caffè in gravidanza e al latte purtroppo sono intollerante, loro non lo hanno senza lattosio e non sono disponibili a tenere quello acquistato da me in nessun frigorifero. Per cui a colazione mi servono due fette biscottate ed una marmellatina. Tutto a secco, se non fosse per il mio adorato marito che tutti i giorni che può mi porta il latte! Perché qui nemmeno l'acqua mi danno!!!!
Venendo agli accertamenti, solo dopo 6 gg. hanno fatto eco al bimbo e per scrupolo, siccome il mio dolore era aumentato, una eco ai reni. I miei reni erano triplicati, praticamente spingevano su costato e ovunque... Appena visti, mi hanno detto subito che dovevano trasferirmi al Gemelli per drenarli. Poi hanno ripetuto l'eco a distanza di un'ora, con stesso esito e stesso parere dell'ecografista precedente. Quindi trasferimento, ma poi magicamente visita nefrologica (2 ore perchè il medico scendesse dal piano sopra), nella quale il dottore mi ha detto che i miei reni funzionano e non serve trasferirmi, si sarebbero gonfiati ancora un po' ma poi basta perchè non c'è più spazio e di sopportare. Mi ha detto di sopportare ancora un po' che, una volta partorito il bimbo, non poggiando su gli ureteri - stima di 5/6 settimane - si sarebbero sgonfiati da soli. Per cui sono ancora qui a sopportare dei dolori atroci (partorire è meno dolore) in attesa che un miracolo mi faccia stare meglio!!

Ostetriche: tutte carine, soprattutto una ragazza campana molto dolce... (tranne una che dopo il monitoraggio proprio questa mattina, senza plurimi dal gel, mi ha tirato giù la maglia e su le lenzuola!!! E pure s'è arrabbiata quando le ho chiesto una salvietta per pulirmi e le ho fatto notare che avevo il pigiama zozzo di gel....)
Infermiere: abbastanza disponibili, tranne un paio.

Patologia trattata
Coliche renali in gravidanza.
Punti deboli
Vitto: alla mensa dei poveri il cuoco cucina meglio.
Pulizie: inesistenti; passano straccio bagnato imbevuto di candeggina senza spazzare..

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