Dettagli Recensione
Errate diagnosi e cure
Nel 2012 sono andata al Giovanni Battista per un gonfiore al polpaccio sinistro che mi aveva oramai aumentato il volume dell'arto, diventato enorme. Mi sono rivolta al Dott. Cosentino e al dott. Sandro Michelini, responsabile dell'Unità Operativa Riabilitazione Vascolare del San Giovanni Battista, pensando che potessero aiutarmi, con una pregressa diagnosi di trombosi venosa profonda. I dottori in questione mi hanno ribadito il problema alle vene con un ristagno linfatico, per il quale mi hanno sottoposta a una serie di visite, analisi, esami diagnostici e cicli di massaggi linfodrenanti e bendature a compressione graduata. Con queste cure dicevano che il mio problema poteva essere tenuto sotto controllo, ma che non avrei mai potuto risolverlo. A maggio del 2015 ho provato a sentire un altro parere e in una sola visita un medico mi ha trovato un lipoma al polpaccio di 25 x 7 centimetri, che mi stava portando a zoppicare e a deambulare oramai in modo anormale. A luglio 2015 sono stata operata ed è stato asportato il lipoma, restituendomi la normalità sia di dimensioni che di funzionamento della gamba sinistra. Vorrei evidenziare l'incompetenza che questi due dottori hanno dimostrato nel mio caso.
Marina
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Ciao.
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