Dettagli Recensione

 
Ospedali e case di cura a Roma
Voto medio 
 
3.3
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Gastroenterologia

Il direttore del reparto, il prof. Rapaccini, a cui ero stata indirizzata da una prima visita effettuata ambulatorialmente per un epatocarcinoma di cm. 4 di mia madre Migani Angela, ha avuto un comportamento inspiegabile.
Dopo aver fatto una visita in privato con lui, il Professore mi aveva assicurato che mi avrebbe chiamato per effettuare una chemioembolizzazione urgente in quanto l'epatocarcinoma era già abbastanza grande e ai limiti dell'intervento. Ci rassicurava che sarebbero passate al massimo 2 settimane. Di settimane ne sono passate 4 e sono dunque passata in ospedale per capire quali fossero i tempi - ero preoccupata che intanto l'ospite si ingrandisse.. L'ho incontrato e mi ha detto di non preoccuparmi e che il 12/12/2015 l'avrebbero operata e dunque l'avrebbero chiamata 1 o 2 giorni prima per ricoverarla. Ho aspettato il 10/12 niente, l'11/12 niente. Alle 13.00 ho chiamato l'ospedale per sapere cosa fosse successo e spiegando l'accaduto. L'infermiera del reparto, rimasta interdetta, mi disse che non aveva nessuna Angela Migani in lista di attesa e che avrebbe chiamato il Prof. Rapaccini per capire. Dopo un po' mi ha richiamata per dirmi di fare in fretta per poter ricoverare mia madre a questo punto tramite Pronto Soccorso ed assolutamente entro le 15.00. Parliamo di una donna sveglia, in gamba, ma di 83 anni ed ipovedente, che il Prof. riteneva di operare in quanto appunto ancora donna sveglia e in sè. Comunque l'ho dovuta sottoporre ad uno stress terribile e correre all'ospedale, altrimenti non me l'avrebbero più operata. Gia' questo ha dell'incredibile. Ma la cosa più incredibile è che il dott. Papa, medico che l'ha seguita in reparto, era visibilmente irritato non riuscendo a spiegarsi chi fosse questa ignota signora che le piombava in reparto inaspettata, e il pof. Rapaccini si è dileguato e non abbiamo avuto il piacere di avere una sua sola visita durante tutta la degenza. Un giorno volevo parlarci, sono andata verso di lui mentre camminava per il corridoio, mi ha vista ed è uscito dal reparto senza proferire parola. Vorrei sapere davvero cosa sia successo. Non riesco proprio a spiegarmi questa surreale sventura. L'intervento tra l'altro doveva essere ripetuto, ma mia madre non ha voluto più farsi toccare da nessuno, anche perchè ha dovuto attendere 4 ore in sala operatoria prima di sottoporsi all'intervento e ha anche contratto una faringite fortissima e con febbre durante la degenza.

Patologia trattata
Epatocarcinoma in fegato cirrotico.

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