Endocrinologia Policlinico Gemelli
Recensioni dei pazienti
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Molto soddisfatta
Un grande grazie al Medico dottor Carlo Antonio Rota per la sua bravura e la sua professionalità.
Ottimo reparto
Il dottor Antonio Bianchi si è occupato di me con grande professionalità ed umanità.
Sono stata poi operata di adenoma ipofisario dopo aver girato vari ospedali che non avevano compreso il mio problema.
Eccellenza italiana
Il Reparto diretto dal professore Alfredo Pontecorvi rappresenta un'eccellenza italiana. Dopo l'encomiabile lavoro dell'equipe del prof. Tshomba su una fissurazione dell'aorta addominale con operazione di ben 8 ore perfettamente riuscita, nonostante le patologie di mamma (BPCO, rene grinzo, asma, COVID), la degenza, dopo soli 4 giorni di rianimazione, è stata poi nel reparto dedicato a pazienti Covid con altre problematiche che è il reparto di Medicina d'urgenza - 3° piano - del Gemelli, a cui va il nostro plauso ed il nostro ringraziamento. Il 29 dicembre le dimissioni di mamma, Domenica Stranges.
Mamma è viva, è qui con noi ed è solo grazie alla professionalità, competenza, umanità e forza di medici internisti che l'hanno presa in carico, diretti dal professor Pontecorvi, il quale personalmente ed umanamente ci ha sempre informato ed è stato disponibile al telefono a qualsiasi ora; grazie alla competenza del dott. Antonio Bianchi e del dott. Pietro Locantore, che hanno agito in situazioni di emergenza non solo con mamma ma anche con tutti i pazienti in degenza lì. Hanno curato mamma come fosse la loro agendo in emergenza su una polmonite, una sepsi e tante altre patologie che grazie alla loro competenza sono state curate perfettamente. Cosa dire? Hanno ridato la vita a mamma. Grazie di cuore. Grate per sempre.
Reparto di eccellenza
Sono la mamma di Fidia, una ragazza di 25 anni che negli ultimi 5 anni della sua vita ha dovuto lottare non solo con la sua malattia, ma anche con la superficialità e la presunzione di chi era convinto che tutti i suoi problemi di salute fossero nella sua e nella mia testa. Abbiamo avuto la fortuna di conoscere il dottor Antonio Bianchi e la professoressa Laura De Marinis, che non si sono arresi fino a quando non hanno fatto una diagnosi.
Non smetteremo mai di ringraziarli, hanno restituito la vita a mia figlia.
Professionalità e cura
Attenzione, cura, professionalità e puntualità. Da quando si entra nel dipartimento del Prof. Pontecorvi, tutti i medici e paramedici hanno una gentilezza speciale nell'accoglienza e nella cura della persona. Non ci si sente mai un numero! Complimenti davvero a tutti!
Eccellenza
Grazie alla professionalità del Prof. Pontecorvi ho scoperto di essere affetta da un carcinoma tiroideo in fase iniziale (vergognosamente sottovalutato dal mio medico di base). Alle persone di questo meraviglioso staff devo la serenità con cui ho affrontato l'impatto con la malattia: mi hanno tranquillizzato e messo a mio agio durante l'effettuazione dell'ago aspirato. Mi hanno comunicato con tatto e delicatezza l'esito (purtroppo positivo per neoplasia) del citologico. Il Prof. Pontecorvi è una persona splendida, sempre disponibile a fornire consigli anche al di fuori dello studio medico e sempre fermo nelle sue decisioni diagnostiche e terapeutiche. Un centro che non ha nulla da invidiare a quello di Pisa. Grazie ancora a tutti.
Opinione di una paziente
La mia patologia, piuttosto grave fin dalla primissima diagnosi, mi ha portato a frequentare il reparto con una certa regolarità (in media ogni 5-6 mesi). Dopo due complicati interventi chirurgici eseguiti dal prof. Bellantone, sono stata seguita con competenza, assiduità e grande umanità dall'equipe del prof. Pontecorvi, guidata dal dott. Rota e dai suoi preziosi collaboratori. A più di tre anni di distanza non posso che confermare le mie prime impressioni più che positive. Tutt'ora, nonostante le difficoltà dovute ai tagli alla Sanità, non mi sento affatto trascurata nè abbandonata a me stessa, anzi.. l'intero reparto è per me un punto di rifermento insostituibile per mantenere un sereno equilibrio tra la gravità della malattia e la lotta quotidiana contro la tentazione di cedere allo sconforto... Unico rammarico forse è non aver saputo dimostrare abbastanza tutta la mia gratitudine...
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