Dettagli Recensione
Io ho smesso di prenderlo
La mia esperienza col Femara è stata davvero provante. Io appartengo alla categoria che "non ce l'ha fatta".
Partendo dall'inizio, circa due anni fa mi avevano diagnosticato un tumore al seno di basso grado e per fortuna individuato e preso in tempo. Mi hanno rimosso la massa maligna e un nodulo mammario. Poi, dopo l'intervento, sono seguiti cicli di radioterapia. Finita l'ultima radio, mi è stato detto di iniziare subito col Femara.
Durante le prime tre settimane non ho avvertito nessun cambiamento particolare in me. Dopo la quarta settimana ho invece iniziato a sentire l'inizio di una specie di irrigidimento delle articolazioni, che piano piano è diventata insopportabile ai piedi. La rigidità articolare ha colpito un po' tutto il corpo, ma il dolore, quello terribile, era perlopiù ai piedi. Mi pareva di impazzire. A ciò si aggiunga un senso di oppressione al torace, mi pareva sempre di faticare a trovare l'aria, cui è seguìto anche uno specie di stato di offuscamento che mi accompagnava dalla mattina alla sera.
Dopo mesi di Femara, avevo dolori insopportabili e non ero mai lucida. Sono anche caduta in depressione a causa di ciò, ma ero determinata, anche grazie all'aiuto della mia famiglia, a tenere duro. Ma senza anti-dolorifici mi era praticamente impossibile andare avanti..
Credetemi, svegliarsi ogni mattina e mettersi a piangere è una cosa che devasta..
Inoltre io ho un lavoro!! E il dolore ai piedi stava compromettendo ogni cosa.
Come è andata a finire?
Ho smesso il 27 novembre di prendere il Femara.
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