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Mamma di un bambino affetto da disturbo dello spettro autistico non verbale di 7 anni, già un anno fa aveva avuto sanguinamento nelle feci (melena). Portato in ospedale a Napoli (SANTOBONO), dopo 10 giorni di ricovero avevano riferito che per loro non era nulla. Dopo un anno il problema si ripresenta in modo ancora più acuto, il bambino aveva sanguinamento e dolori allucinanti tanto da piegarsi e dare morsi a sè stesso - e per un bimbo speciale che non riesce a parlare è stata una sofferenza atroce…. Io non sapevo più come fare, su consiglio del pediatra Ciccarelli decido di farlo osservare dal prof. LUIGI DI NARDO, il miglior endoscopista in Italia. Ci dirigiamo a Roma alla clinica PIO XI dove opera; sin da subito l'ambiente è stato accogliente, ci hanno messo subito a nostro agio - e per mio figlio che ha terrore dei medici così non fu quel giorno già. La clinica presenta pulizia e ordine, è ben arredata e confortevole. Conosco finalmente il prof. di Nardo, che comprende subito la situazione e quanto fosse di sofferenza per un bambino che già di suo presenta a difficoltà. In meno di 5 minuti dice che per lui potrebbe essere il DIVERTICOLO DI MECKEL, da confermare con altri due esami strumentali a Napoli. Eseguiti in tempi brevi sempre, confermarono la diagnosi. Mio figlio è stato poi sottoposto ad intervento e ora, a distanza di un mese, posso dire che l'incubo e’ terminato.
Non finirò mai di ringraziare il PROF. DI NARDO per la sua innanzitutto umanità, umiltà e professionalità, ha salvato mio figlio… Grazie perché è stato per noi un miracolo incontrarlo, è un angelo. Grazie da parte nostra e soprattutto del piccolo Cami! Ne è valsa la pena andare da Napoli a Roma.