Otorinolaringoiatria Istituto Tumori Milano

 
4.5 (25)

Recensioni dei pazienti

3 recensioni con 3 stelle

25 recensioni

 
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Voto medio 
 
3.0
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Visita specialistica

Nel giugno scorso mio marito è stato visitato dal dr. Roberto Bianchi per un carcinoma alle corde vocali. Sin dall'inizio è stato nervoso e sgarbato. Rispondeva in maniera aggressiva ad ogni richiesta di spiegazione ulteriore, senza umanità. Lo sa questo medico che un paziente oncologico è fragile? Non fanno seguire dei corsi su come trattare tali pazienti? Non metto in discussione la sua capacità chirurgica, non potrei ovviamente. E' sicuramente bravo da quel punto di vista. Tra l'altro nessuno dell'equipe che era presente al consulto diceva nulla. Forse sono abituati, loro. Comunque noi, dopo questo, ci siamo rivolti ad un altro ospedale.

Patologia trattata
Carcinoma corde vocali.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Disorganizzati

A mia madre, a seguito di un controllo casuale, in agosto 2016 è stato riscontrato un carcinoma papillare della tiroide presso l'istituto dei tumori di Milano.
Nonostante le assicurazioni di un ricovero entro 1 mese/ 1 mese e mezzo, è stata chiamata per il ricovero dopo 3 mesi e dopo varie e insistenti telefonate, in quanto si rimpallavano la scusa di un consulto ancora da fare tra endocrinologo e otorinolaringoiatra. Ricoverata per una settimana circa, ci hanno detto che non era operabile; l'hanno dimessa dicendoci di rivolgersi al radioterapista medico per una terapia che comunque non sarebbe stata risolutiva (e questo l'abbiamo saputo dopo, direttamente dalla radioterapista). Senza provvedere direttamente a eseguire durante il ricovero un approfondimento e un consulto, o un incontro con la radioterapista. Mia madre ha dovuto accedere come paziente esterna per un colloquio con la radioterapista e l'oncologa medica. Un reparto disorganizzato, hanno rilasciato una lettera di dimissioni priva di diagnosi! tanto che ho dovuto telefonare per chiedere spiegazioni e solo a quel punto l'hanno rifatta. Poi durante il ricovero si era smarrita la cartella clinica.. Il paziente non è seguito in tutti gli aspetti, vi è mancanza di comunicazione tra oncologo, radioterapista e chirurgo, con un primario indisponente e privo di umanità. Ci siamo sentiti totalmente abbandonati e ora ci rivolgeremo ad altra struttura, ma purtroppo ormai sono passati 5 mesi dalla diagnosi senza fare nulla.
Il personale infermieristico, invece, è preparato e soprattutto disponibile.

Patologia trattata
Carcinoma papillare della tiroide.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Tumore parotide

Ho notato disorganizzazione nei prericoveri; e poca centralità sull'ammalato.
Il primario delega molto ai suoi medici, creando scarso approccio con l'ammalato, malgrado uno faccia anche visita privata.
Ottimi gli ecografisti.

Patologia trattata
Adenoma pleomorfo parotideo.
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