Recensioni dei pazienti

Un ringraziamento a tutti gli operatori, OSS, infermieri e medici. Ringrazio per la professionalità, i sorrisi e la disponibilità. Grazie di cuore. Un ringraziamento speciale per il dott. Marco Leonelli, la OSS Mery, Francesco, l'infermiere con il caschetto (purtroppo non conosco tutti i nomi); vorrei elencarvi tutti, dal medico giovane alla dottoressa bionda, al caposala! In...

Tutto il personale sanitario ha svolto un ottimo lavoro, molto professionali e disponibili. Ambiente confortevole e pulito. Nulla di negativo da segnalare. Un grazie di cuore a tutti per l'assistenza che mi avete prestato.

Centro di eccellenza, dottori ed infermieri sempre disponibili. Grazie di cuore per ciò che fate per me e per tutti gli altri.

20 dicembre 2005: trapianto renale, ero in condizioni pessime. OLTRE ALL'ECCELLENZA: accoglienza, professionalità, energia, tempestività, competenza, disponibilità, umanità tanta e ancor di più umiltà e semplicità di tutto il personale. Nonostante il Natale e tutte le festività successive, i medici sono stati presenti dalle 7.30 del mattino. Il trapianto è un ritorno alla vita ma in quel...

Ho subìto un trapianto di rene nel settembre 2013. Posso affermare che la competenza dei medici è ai massimi livelli. Ottima la preparazione degli infermieri. Il post- trapianto è seguito con cura. Grazie a tutto lo staff.

Ho subìto un trapianto di rene circa 5 anni fa.. e sinceramente non posso dire niente, anzi: dal primo giorno ad oggi mi hanno sempre accolto bene. E poi dobbiamo ricordarci che nella vita bisogna conoscere persone giuste.. ed avere un po' di fortuna.

Il mio è stato un secondo trapianto di rene- il primo effettuato nel 1994 a roma- e posso affermare senza ombra di dubbio che la struttura di nefrologia del policlinico di modena sia senz'altro una eccellenza in italia per competenza, professionalità, servizi, pulizia e attenzione verso il paziente. Un ringraziamento allo staff medico e infermieristico del reparto.

Mancanza di informazioni chiare e dettagliate al paziente in merito all'intervento. Scarsissime e superficiali informazioni ai famigliari ritenuti incapaci di capire. Insufficiente sensibilità ed empatia. Ridotta pulizia dei locali intensivi.