Cardiochirurgia Ospedale Alessandria

Dopo un lungo calvario finalmente siamo approdati ad Alessandria e ci siamo affidati alle cure del Dr. Audo. Dopo 5 mesi di sofferenza e noncuranza abbiamo trovato un cardiochirurgo competente e umano (combinazione sempre più rara) accerchiato da un equipe affiatata, motivata e molto competente.
Per nostra fortuna il Dott. Audo ha avuto il coraggio di rischiare e adesso abbiamo un donna di 84 anni super sprint che ha ricominciato a godersi la vita (recupero totale).

La mia è stata un'esperienza molto inconsueta e intensa.
Mio papà, 76 anni e in ottima forma, è stato portato d'urgenza e operato in 10 ore per una dissezione aortica dal Dott. Massimo Serra, uno dei chirurghi piu' preparati e competenti incontrati.
Lo staff del reparto è incredibilmente umano, gentile, disponibile e presente.
Purtroppo la struttura ospedaliera e' fatiscente e il livello di pulizia di conseguenza lascia a desiderare.
Nonostante la perfetta riuscita dell'operazione, mio papà ha conseguentemente contratto un'infezione ospedaliera che lo ha tenuto tre mesi in terapia intensiva. Ha subìto un altro intervento alla carotide e per tre settimane e' rimasto in coma reversibile.
E' stata durissima, nessuno sapeva dire cosa fosse stato e non aveva segni permanenti di sofferenza cerebrale. I dottori ed infermieri del reparto di terapia intensiva sono davvero preparati e competenti. Mantengono in vita i pazienti monitorandoli 24 ore su 24 con un'attenzione incredibile. Nonostante le continue disavventure di mio papà, non abbiamo mai smesso di credere in loro.
Dopo 5 mesi mio papà veniva dimesso per riabilitazione. Da non crederci. E' passato un anno e sta meglio di prima. Chi lo avrebbe mai detto?
Un grazie di cuore al Dott. Massimo Serra, non lo dimenticheremo mai, al Dott. Pergolo, ora in pensione, e a tutta l'equipe di Alessandria. Quel reparto è il fiore all'occhiello dell'ospedale. Altri reparti non godono di buona reputazione.