Chirurgia della mano Ospedale Terni

A causa di un brutto infortunio sul lavoro ho subìto la completa amputazione della mano, polso, avendo inoltre diverse fratture delle ossa dell'avambraccio. Ma grazie al professore Maurizio Altissimi ed alla sua equipe ho ancora la mia mano reimpiantata con urgenza, dopo quasi 12 ore di intervento.
Quindi non posso far altro che ringraziare.

ciao a tutti, voglio ringraziare tutti gli operatori del reparto di Chirugia della mano a Terni per i servizi che offre ai pazienti. In base alla mia esperinza, dovuta ad un problema all'all'articolazione del pollice della mano destra, ho riscontrato un reparto fantastico per competenza ed assistenza. E' il migliore, e lo consigio per che ha un problema alla mano in genere, perche sono veramente esperti e professionali.
grazie di nuovo.

Impressione positiva, fin dal colloquio con il prof. Altissimi che mi consigliava l'intervento chirurgico; e altrettanto importante è stato l'approccio in sala operatoria dove ho trovato professionalità e simpatia da parte dello staff medico.
Unica nota non positiva l'ho riscontrata in alcuni medici del pronto soccorso, che a mio parere potrebbero mettere un maggior impegno "umano".
Grazie a tutti.

Medico della chirurgia competente e gentile, ma ha bisogno di più sostegno, sono in pochi.
Grazie.

A dicembre 2014 ho subìto un intervento di rimozione placca e trasposizione tendinea alla mano destra. L'esito dell'intervento è stato superiore alle aspettative, con alta percentuale di recupero della mobilità ed uso del pollice.
Al Prof. Maurizio Altissimi e alla Sua equipe vanno i miei più sentiti ringraziamenti.

Grazie anche al mio fisioterapista Dr. Francesco Ciglia, giovane preparato e con la passione del suo lavoro.

Lo staff del dottor Braghiroli è eccellente, disponibile e professionale, come il dott. Azzarà che mi ha operato. Qualche disappunto per il dottore che mi ha visitato il mese antecedente alla operazione: mi è sembrato superficiale e sinceramente, dopo aver richiesto insistentemente una puntura di cortisone per permettermi di lavorare, sono stato letteralmente trafitto da una ago di dimensioni notevoli. Il dolore è stato lancinante, nella zona che poi sarà operata. Qualche sorriso in meno in quella saletta mentre io lacrimavo, sarebbe stato più all'altezza del nome che il reparto porta in Italia.

Avendo subito una rottura del metacarpo destro, mi sono rivolto a questo reparto anche perchè siamo così riusciti ad avere un quadro clinico della patologia della mano e ricostruttivo dall'avambraccio. Se non fossimo intervenuti in artroscopia, non si sarebbe facilmente arrivati a simile risultato. Per questo, ma anche per altri motivi, c'è stato anche il bisogno di ingessare l'avambraccio.
Ringrazio tutti per il felice esito della ricostruzione dell'avambraccio.

Intervento di artroplastica per rizoartrosi + stabilizzazione base metacarpale con mini tightrope + decompressione del medio.
A due anni da questa operazione, la mano non ha recuperato la sua funzionalità ed anzi, la situazione è sempre più invalidante. Non riesco a scrivere con il gesso sulla lavagna, inoltre spesso è gonfia e dolorante..