Ginecologia Ospedale Castelli Verbania

Mi sono recata all'ospedale di Verbania per svolgere il test integrato in dicembre.
Dopo aver svolto il prelievo, prima di andare via, decido di prenotare già la visita morfologica in modo da portarmi avanti e stare tranquilla nel mese successivo.
Scendendo mi fermo al Cup interno e quando arriva il mio turno presento il modulo della cartella verde della gravidanza al signore presente allo sportello; questi mi dice che purtroppo non ha sotto mano le tabelle con gli orari e i giorni per prendere la prenotazione, ma decide di segnarmi i 2 giorni delle settimane in cui rientro per poter fare la visita e dice che avrebbe mandato il fax e mi avrebbero chiamato loro a casa senza che dovessi preoccuparmi io di farlo.
Io, ingenuamente, mi fido e lo ringrazio per la cortesia che ha avuto... Passato il mese di dicembre, passato Natale e capodanno, verso i primi di gennaio ancora non ricevo nessuna telefonata; allora insospettita decido di chiamare io.
Quando chiamo magicamente non risponde nessuno, allora provo la seconda volta, mi dicono di chiamare il giorno dopo.. Riprovo, mi rispondono che il giorno successivo era festa quindi di non chiamare che tanto non c'era nessuno (ancora mi chiedo come per un ospedale possa essere festa, ma va bhe...), allora io dico che ho già perso una settimana a disposizione per fare l'ecografia e che mi rimaneva solo la settimana successiva, dopo di che sarei stata fuori termine.
Le mie insistenti chiamate durano per 5 giorni, sempre con la stessa risposta, fino a che trovo una signora che al telefono mi dice che avrebbe provveduto lei e che mi avrebbero chiamata sicuramente. Ma anche questa volta nulla; allora arrivato il giorno della scadenza dell'ultima settimana, decido di prendere la macchina e presentarmi in ospedale. Una volta arrivata, alle 9.15 del mattino, cerco l'infermiera dell'ambulatorio per chiedere informazioni, questa mi risponde: ma lei tra le urgenza non c è, quindi non ha la prenotazione. Io le dico che avrei aspettato lì, lei contatta il primario che si offre di farmela lui. Poi peccato però che sia "sparito" dalla circolazione anche lui!
Alle 11.30 vedo uscire un dottore e chiedo se si sa qualcosa.. questi risponde: io il nome nella mia lista non ce l'ho, se proprio deve farla ho un buco alle 12.00 e gliela posso fare.
Dopo essermi alterata, all'alba delle 12.30 sono riuscita a fare l'ecografia!
Insomma, un mese di attesa per le chiamate, per non avere nemmeno l'appuntamento e aspettare per più di tre ore che qualcuno mi prendesse in considerazione.
Peccato che nella zona sia l'unico ospedale che fa questa visita, perché veramente è scandaloso come reparto.

Purtroppo un'esperienza così dolorosa, come è un raschiamento per un aborto spontaneo, è stata resa ancora più dolorosa a causa del modo in cui sono stata presa in carico dal personale del reparto di ginecologia. Non ho le competenze per valutare l'intervento chirurgico (anche se ero spiacevolmente stupita che l'embrione non fosse stato rimosso e che l'abbia dovuto espellere da sola qualche giorno dopo), ma l'aspetto più doloroso è stata la freddezza e il disinteresse da parte del personale e della ginecologa. La lunga attesa senza avere alcuna informazione, la visita fredda e del tutto sommaria dopo l'intervento, nessun commento su come fosse andato l'intervento e sul post intervento, il civettare delle infermiere sui propri figli mentre dalla sala operatoria venivo riaccompagnata in stanza (mi chiedo se avevano capito che avevo appena perso un figlio!!)... Le uniche persone che si sono dimostrate umane sono state l'anestesista e le infermiere della chirurgia. Peccato. Peccato che queste persone che hanno deciso di prendersi cura di persone che vivono un momento di sofferenza, non abbiano capito quanto poco basterebbe per rendere un po meno dolorosi dei momenti di vita così strazianti. È proprio un peccato!!

Al quinto mese di gravidanza mi sono recata presso tale reparto per eseguire l'ecografia morfologica. Che dire, il medico non è riuscito a vedere la testa e misurarne la circonferenza, ma la cosa più scandalosa sono stati i modi di fare: sbuffando e girando il monitor verso di sè, scocciato, parlava al cellulare... Tale dottore, che visita anche privatamente, è stato maleducato, incompetente ed alla mia domanda "il bambino/a come sta?" Risponde: signora, come vuole che stia???!
Esperienza negativa per la seconda volta in questo reparto! Assolutamente io non lo consiglio!