Ginecologia Policlinico San Matteo

Ho partorito al San Matteo il 27 aprile 2017, dopo 4 giorni di travaglio, con dilatazione di 1 cm., per poi essere dovuta sottoporre a cesareo d'urgenza il giovedì mattina. Tutto questo perché il medico diceva, nonostante le ostetriche si fossero accorte che qualcosa non andava, di aspettare ancora.. e in quei 3 giorni di attesa mi è stato fatto di tutto dalle ostetriche, dalle manovre interne allo scollamento delle membrane, ma nulla si muoveva. Non sto a raccontare la mia sofferenza e il mio dolore, lasciata a urlare perché non avevo più forze. Così mi sono ritrovata a 7 mesi dal parto affetta da artrite reumatoide...
Ringrazio le ostetriche per il lavoro splendido che fanno e per essere state sempre vicine, il medico da denuncia...

Sono stata seguita per due gravidanze andate a buon fine a Pavia.
Mi hanno seguita la dottoressa Gardella e il dottor De Leonardis e con loro mi sono trovata benissimo. Le due gravidanze presentavano qualche problema dovuto al diabete gestazionale, ma hanno avuto un ottimo decorso e sono arrivata a termine. La competenza trovata durante le n-mila ecografie e visite è davvero eccellente e io non mi sento di non consigliare questo ospedale, ma come sempre c'è un ma. Mentre nella prima gravidanza ho partorito in ospedale (reparto vecchio - anno 2011), grazie a De Leonardis che ha voluto ricoverarmi nonostante non avessi contrazioni, né perdita acque ma con diabete gestazionale e pressione alta, nel secondo caso le cose sono andate decisamente diversamente e non so se il trasloco effettuato 10 giorni prima al DEA non abbia influito negativamente (tra l'altro come si fa a mettere al 9° piano la sala parto e il PS ginecologico devo ancora capirlo!). Avevo contrazioni poco frequenti (30-40 minuti) ma costanti, perdita tappo, pressione alta e sempre diabete gestazionale. Dopo essere arrivata in PS sono stata visitata da delle specializzande (senza nulla togliere a loro, ma non sono ancora appunto specialiste) che mi hanno trovato dilatata solo di 2 cm. non ancora pronta. Sinceramente ho spiegato la situazione, ho spiegato cosa era successo nella gravidanza precedente (3 ore dal momento del travaglio) e, nonostante la mia richiesta, la dottoressa non mi ha visitata e mi hanno lasciata tornare a casa (alle 2.00 di notte) dicendo che sarei dovuta tornare il giorno successivo per l'induzione perché non sarebbe successo niente. Sono arrivata a casa alle 2.40 e alle 3.40 ho perso le acque e ho partorito in bagno perché la mia principessa non ha saputo resistere di farsi conoscere. E' andato tutto bene, ma probabilmente sarebbe bastata un po' più di pazienza e un po' più di ascolto per evitare una situazione di questo tipo. Per questo reputo che l'assistenza non sia al top per un ospedale come il San Matteo.

Sono stata operata da prof. Spinillo, a mio parere grande chirurgo, di poche parole ma dotato di grande umanità, almeno per quanto mi riguarda! Dopo intervento ho avuto un piccolo problema risolto dalla dott.ssa Roccio, medico e donna eccezionali. Che dire!! Consiglio loro due.
Gli infermieri di reparto sono carenti nel monitorare elementi fondamentali nel post chirurgico, il resto va bene! Grazie ancora al prof. ed alla dott.ssa.