Neuropsichiatria Infantile Policlinico Tor Vergata

Mia figlia Claudia, dopo l'estate a 17 anni ha iniziato a manifestare ansia e panico e mi ha chiesto di essere portata a visita e di essere aiutata da specialisti. Detto, fatto. Ci hanno somministrato un test con una telecamera registrando un video con lo scopo di misurare lo stress nella triade relazionale tra genitori e figli. Oggi ho ricevuto una relazione scritta, dopo tre mesi, con l'indicazione che siamo praticamente dei pessimi genitori, e che Claudia deve andare da uno psicologo/a. Per fortuna durante questi mesi ho cambiato atteggiamento e risolto parecchi problemi miei ed ho aiutato Claudia ad uscire dal loop. In casa oggi c'è un clima ottimo e non devo niente a questi specialisti... Per me, anche dopo quanto ho vissuto con mia madre con Alzheimer, la neuropsichiatria è una scienza talvolta confusa e dannosa. In questo tempo per noi sono state più importanti la mia la forza e la mia fede. Perciò consiglio a tutti di non seguire alla lettera solo cliniche, farmaci etc., ma di avere soprattutto amore per la vita, per i figli e per tutto, è l'unica possibilità di guarigione completa.

Abbiamo ricevuto la prima diagnosi ad agosto 2017 e ora, 7 mesi dopo, stiamo ancora aspettando che ci chiamino per fare la valutazione e un day hospital.
Tuttavia la valutazione l'abbiamo fatta privatamente e magari la ripeteremo in reparto, poiché siamo ancora in una fase non definitiva.
Anche la terapia consigliata la stiamo pagando di tasca nostra in attesa della Asl.
Comunque i medici sono stati bravi, precisi e non frettolosi.
Noi eravamo molto disorientati e confusi, la dottoressa Cerminara ci ha riportati sulla terra e ci ha spronato a rimboccarci le maniche per lavorare sui problemi di nostra figlia, ancora molto piccola.
Speriamo in un futuro migliore.