Ortopedia Palidoro Bambino Gesù

Desideriamo testimoniare delle qualità professionali e umane del dott. Pagnotta. Fin dalla prima visita si è dimostrato particolarmente sensibile alla condizione di nostro figlio Filippo Maria, affetto da sindrome di Down, mostrandosi premuroso e particolarmente attento ad assicurare a Filippo il minor disagio possibile in occasione dei numerosi day hospital che hanno preceduto e seguito l'intervento di allungamento del tendine, che Filippo ha sostenuto ad appena due mesi di età. Sempre contattabile al cellulare, pronto ad offrire tutta la flessibilità necessaria a venire incontro alle sempre tante esigenze dei genitori, che molte volte raggiungono Palidoro da lontano e anche da molto lontano, capace di mettere a proprio agio l'interlocutore e infondere fiducia anche ai genitori più timorosi.
L'intervento precoce, previsto dal metodo Ponseti, è perfettamente riuscito, merito della grandissima esperienza maturata dal Dott. Pagnotta in questo genere di trattamento; Filippo Maria ha oggi 19 mesi ed è avviato ad una carriera di camminatore provetto..

Desideriamo ringraziare con tutto il nostro cuore il dott. Guido La Rosa e il dott. Leonardo Oggiano per aver seguito, operato e guarito nostra figlia Giulia: partendo da una scoliosi di 55 gradi, grazie all’intervento le hanno praticamente azzerato la curva. Il dott. Oggiano per 4 mesi ci ha seguiti, tranquillizzati e “preparati” all’intervento in maniera esemplare, spiegandoci con umanità, chiarezza e sensibilità tutto quel che Giulia avrebbe dovuto affrontare, e noi con lei. Il dott. La Rosa ci ha seguiti nel decorso post-operatorio, incoraggiando Giulia e permettendo quindi la sua dimissione dopo pochi giorni dall’intervento. La caposala della sala operatoria, Tiziana, è di una umanità, sensibilità, gentilezza e disponibilità senza eguali. Il dott. Di Carlo, del centro trasfusioni, è una persona adorabile, simpatica e sensibile. Un encomio anche al radiologo Mauro, al fantastico Alessio del reparto di terapia intensiva e al fisioterapista Michelangelo. Grazie a tutti voi. Di cuore.
Marcello, Domizia e Giulia Patrizi M.N.

Non finiro' mai di ringraziare il prof. Guzzanti per aver guarito mia figlia Beatrice...
Ringrazio inoltre gli infermieri Maria, Elisabetta, Oscar e Claudio... Beatrice vi ha riempito di disegni!!! un bacio grande a lei professore e a voi tutti!

Ringrazio anche io il DOTTORE MASCELLO perchè anche a mia figlia Valentina ha evitato un intervento oculistico inutile.... è bastata la fisioterapia da lui prescritta!!! Grazie

Ho portato mia figlia a fare una prima visita a seguito del consiglio del pediatra per via di un piede piatto. La visita è stata a mio avviso frettolosa, la dottoressa Curri ha riscontrato subito la patologia, riportandola anche sul referto come piede piatto di 3° livello, ma alla mia richiesta di supportare con dei plantari, la dottoressa ha semplicemente detto non servono a nulla e che siccome la bambina non ha dolore può rimanere così e rifare un controllo tra un anno e casomai, se avrà dolore da grande, si potrà operare. Sia io che mio marito siamo usciti molto insoddisfatti ed abbiamo privatamente fatto fare i plantari per la bambina, che avendo neanche 5 anni, speriamo abbia tutto il tempo di poter migliorare la situazione del piede. Ho avuto modo di fare altre visite nella struttura, che trovo sempre ad altissimo livello, ma in questo caso purtroppo mi sento di lasciare assolutamente un parere negativo.

Il Dr. Pagnotta ha curato un piede torto congenito di mia figlia dopo solo 18 giorni di vita. Gravità 2 in una scala da 1 a 6 applicando il metodo Ponsetti con gessetti e successivo tutore. Gravità definita lieve e curabile con 2/3 gessetti (e così è stato), successivamente tutore che avrebbe risolto il problema. Prima visita: gessetto fatto nella sala d'aspetto dove venivano cambiati i bambini (tutto filmato). Parlando con altri genitori che già erano alla 3/4 seduta, venivamo informati delle dovute precauzioni da prendere, nessuna assistenza, nessuna informazione. Dopo l'ultimo gessetto venivamo invitati ad aspettate il tecnico ortopedico per delle misure che lui doveva prendere. L'interesse del Dr. Pagnotta nel convincerci a fare il tutore nella Sanitaria che veniva quella mattina era imbarazzante, le invenzioni che ci diceva per giustificare le 2 ore di attesa che dovevamo affrontare per aspettare il tecnico ortopedico della Sanitaria che doveva, a detta del dottore, prendere delle misure, erano irritanti. Specificavo che avevo la mia Sanitaria e che avrei fatto tutto da solo e li invitavo a rilasciarmi il foglio con le specifiche per far fare il tutore. La risposta: la nostra Sanitaria è specializzata, ne fa tantissimi, poi la conosciamo da tanto tempo e sanno cosa fare... Fatto il tutore con loro, collaudato dal Dr. Pagnotta (per grazia ricevuta), lo stesso mi informava che la bimba di 37 giorni avrebbe dovuto portare il tutore (Dennis Brown) per 1 anno, 22 ore il primo mese ed ogni mese scalare di 2 ore. Ma come... era una tortuosità lieve? Ma il tutore non può creare altri problemi?... Le risposte erano evasive... Lo scopo era stato raggiunto.
Non convinto faccio visitare mia figlia da un altro ortopedico privatamente. Risultato: tutore obsoleto e deleterio per la gravità del piede di mia figlia, ecografia alle anche con urgenza (mai menzionata dal Dr. Pagnotta). Faccio vedere la bimba ad un altro ortopedico pediatrico. Stesso risultato.. Tutore non consono e dannoso. Invito tutti i genitori ad aprire gli occhi e a non fidarsi ciecamente. Altre persone hanno ricevuto il mio trattamento ed erano irritate ed infastidite come me. L'etica professionale ormai viene messa da parte, ne ero consapevole in un contesto sanitario nazionale ormai allo sbando, ma confidavo nel lato umano di chi vi adopera nel settore pediatrico... e invece!