Pronto Soccorso Fatebenefratelli San Giuseppe

 
2.6 (14)

Recensioni dei pazienti

6 recensioni con 2 stelle

14 recensioni

 
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Voto medio 
 
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Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Pessimo

Mia nipote, arrivata in ambulanza dopo una crisi per coliche renali con perdita di coscienza, è stata completamente ignorata.
Dopo 2 ore di sala d'aspetto senza alcun intervento o attenzione, e dopo una discussione con presunti medici ed infermieri piuttosto imbarazzante (pensavo di essere al mercato e non in PS), ho dovuto portarla via.
Mai capitato nella mia vita.

Patologia trattata
Coliche renali.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Il peggior PS di Milano

Ci rechiamo in pronto soccorso alle ore 15.00. Da fuori la struttura sembra moderna e all’avanguardia, se non fosse per l’entrata del PS al quanto fatiscente, una porticina che si apre e si chiude con difficoltà con su scritto Pronto Soccorso. Aperta la porta troviamo uno stanzino al quanto angusto con 9 sedie, utilizzabili solo 6, che loro chiamano “accettazione”. Nella saletta d’attesa c’è anche un vetro il plexiglas che dà su una postazione, che noi però troviamo vuota e quando ci avviciniamo vediamo un infermiere che esegue e verifica l’esito di alcuni tamponi, ignorandoci del tutto. Nella saletta molto angusta è fredda c’è anche una porta scorrevole che però dalla sala d’attesa si può aprire solo con un codice che sa solo il personale sanitario. Chiediamo chi sia l’ultimo e ci viene detto che in quel piccolo sgabuzzino c’è gente che deve essere ancora accettata, o che sta aspettando da ore una visita. Ogni mezz’ora lo stesso infermiere che esegue i tamponi apre la porta e dice “il prossimo!”, il prossimo in che senso? E qualcuno si alza, dopo una certa però l’infermiere non si fa più vivo e molta gente si intrufola all’interno del pronto soccorso quando un magazziniere apre la porta con il codice.
Dopo un’ora non siamo ancora stati accettati, allora decidiamo di superare la porta scorrevole alla prima occasione. Appena superata, troviamo una fila di barelle con persone che stanno male e per recarci dall’unico infermiere dobbiamo fare lo slalom tra i malati - nessuna parvenza di Covid o non Covid. Il PS. nonostante il numero non troppo elevato di persone. sembra sotto pressione, quasi saturo, probabilmente per la carenza di personale. Finora abbiamo visto l’infermerie che fa accettazione, triage e tamponi, un dottore che entra di fretta nella saletta e il più velocemente possibile apre con il codice la porta scorrevole, che fa capire che non vuole ricevere domande. Dopo lo slalom tra le barella. ci avviciniamo al bancone dell’accettazione dove spieghiamo la situazione all’infermiere tutto fare; in tutto ciò dietro di noi abbiamo due barelle con due persone sopra, zero privacy. L’infermiere però ci invita a non restare in quel pronto soccorso dato che non c’è il reparto di ortopedia e traumatologia e neanche lo specialista e avrebbero potuto farci solo gli esami.
Il PS secondo me è organizzato malissimo, perché l’accettazione non può essere fatto un’ora dopo l’arrivo, infatti serve proprio a evidenziare la situazione e a dirottare il paziente.
Non ho nulla da dire sul personale, molto stressato, per la carenza. L’infermiere è stato molto gentile e disponibile nell’ascoltarci. Mi dispiace per il persone, il quale deve lavorare ogni giorno in questa situazione, dove c’è un solo infermiere che deve fare di tutto.
Mi ero recato lì perché volevo evitare di andare al Fatebenefratelli, ma vista la situazione al San Giuseppe, nonostante sia privato convenzionato, meglio quello pubblico.
Siamo uscito dal PS alle 16.30 per poi andare al Pini, dove invece abbiamo trovato la massima disponibilità ed efficienza.

Patologia trattata
Caduta accidentale con trauma contusivo al ginocchio destro.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Pronto soccorso San Giuseppe

Paziente molto anziano con scompenso cardiaco in edema polmonare, lasciato solo senza poter essere raggiunto da una figlia dalle ore 18.00 del 5/8/2020 (ingresso PS) fino al giorno 6/8/2020 alle ore 17.00, quando è stato ricoverato in attesa dell'esito del tampone covid e successivamente ricoverato nel reparto di Medicina.
Inoltre le due figlie hanno atteso sul marciapiede notizie mediche del padre che sono state fornite dal medico di PS SOLO alle ore 24.00 del 5/8/2020.
Ritengo che tutto ciò che abbiamo purtroppo vissuto sia insensibile, impietoso e assolutamente NON professionale.

Patologia trattata
Scompenso cardiaco.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Pronto soccorso

Otto ore d’attesa, stavo malissimo accartocciata su una sedia vomitando ininterrottamente e, nonostante le continue richieste di sacchetti, nessuno si è sognato minimamente di mettermi una flebo, se non appunto dopo 8 ore infernali...

Patologia trattata
Gastroenterite, enterocolite.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Insoddisfatto per l'assistenza

Ieri ho avuto una colica biliare e mi hanno ricoverato con l'ambulanza al pronto soccorso. Qui mi è stata misurata la febbre, la pressione e mi hanno chiesto l'intensità dei dolori che provavo. Quindi mi hanno consegnato una provetta per le urine e mi hanno detto di accomodarmi nella sala d'attesa ad aspettare il mio turno. Mi è stato assegnato il codice verde. La sala d'aspetto mi è sembrata decorosa e pulita, ma purtroppo anche fredda. Non sono riuscito a togliere il giaccone che avevo indosso e ogni tanto mi dovevo alzare dalle fredde sedie in alluminio per riscaldarmi vicino ai caloriferi. Nessun medico e infermiere si è interessato a me e alle mie condizioni di salute nelle 5 ore che sono rimasto lì in attesa. Ho anche provveduto a fare le urine nel barattolo, pensando che mi venissero richieste per essere analizzate. Mentre ero lì, dimenticato, altre persone arrivavano e andavano via. Ad un certo punto ho assistito ad una scena curiosa: sono arrivati 4 volontari di un'ambulanza con una barella con sopra una persona anziana, ma non riuscivano a lasciare lì l'anziana signora perché non gli era stato dato un letto mobile dove spostarla! Si sono dovuti fermare lì almeno un'ora! Dopo questa lunga attesa, fortunatamente i miei dolori si sono attenuati, anche perché avevo con me delle pastiglie di Buscopan. Visto il disinteresse nei miei confronti, dopo 5 ore ho deciso di fare ritorno a casa con mia moglie. Sicuramente non sono soddisfatto di questa esperienza al pronto soccorso.

Patologia trattata
Colica biliare.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Stile vecchio nosocomio

Sono andato al pronto soccorso con l'esigenza di fare una lastra. Tempo previsto 3/4 ore alla visita. Dopo 10 minuti sono uscito e l'ho prenotata privatamente altrove per domani. Mi preme stigmatizzare la scarsa pulizia, la scomodita', la pessima illuminazione e la logistica. Non credo che Multimedica, dopo avere acquisito questo ospedale, ci abbia investito un euro. Se volete un po' di ispirazione andate a vedere l'Auxologico, poi copiatelo pari pari.

Patologia trattata
Bronchite acuta.
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