Casa di Cura Pederzoli di Peschiera

 
4.0 (118)

Recensioni dei pazienti

118 recensioni

 
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Voto medio 
 
4.0
 
4.1  (118)
 
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4.4  (118)
 
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Filtra per malattia, intervento, sintomo

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2.8
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
2.0

Chirurgia generale

Per fortuna ho avuto un intervento banale, perchè ho riscontrato una disorganizzazione totale.
Dovevano ricoverarmi domani, invece mi hanno ricoverato subito..
Dopo l'intervento nella sala operatoria mi hanno messo sul letto sbagliato, l'infermiera se ne è accorta quando ormai eravamo nell'ascensore.. Siamo tornati indietro e così già operato mi hanno spostato ancora su un altro letto..
Al reparto di chirurgia volevano somministrarmi "metronidazolo" anche se avevo avvisato i medici di essere allergico ad esso (sostenendo che non era scritto da nessuna parte e dicevano che ero io a rifiutarmi di prendere il farmaco...). Per fortuna che c'era un raggio di sole tra gli infermieri di nome Andrea, che mi ha tolto il farmaco appena gli ho fatto notare che mi provocava problemi con la vista - per fortuna mi ha creduto.
Il giorno dopo abbiamo ritrovato la mia cartella clinica dalla sala operatoria su cui era scritto che ero allergico al farmaco...

Patologia trattata
Ascesso perianale.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Reparto Chirurgia del ginocchio, piede e spalla

Partendo dal fatto di essere stata visitata dallo specialista dr. Lugli in regime di visita privata a pagamento, tre mesi prima di essere operata, nel momento del ricovero nella primavera del 2014, alla mia richiesta di dove dovevo presentarmi non mi è stato detto chiaramente ciò che dovevo fare e, insieme al mio compagno, abbiamo scoperto passo dopo passo e chiedendo ad altri pazienti il da farsi. Il presupposto era di essere operata da chi mi aveva visitata e in due giorni e mezzo del mio ricovero non ho mai avuto l'onore di parlare con il dr. Lugli, sebbene l'abbia intravisto; non solo, ma ho saputo successivamente di essere stata operata dalla dr.ssa Barzoi.
Non parliamo del personale, molto sgarbato e scostante, per non dire scocciato quando avevo bisogno, tant'è che la mia vicina di letto approfittava quando chiamavo una infermiera per avere assistenza alle sue esigenze, perchè alla nostra chiamata non si presentavano le infermiere, o se venivano erano molto scocciate. Non parliamo della caposala, che dovrebbe fare un corso approfondito di come rivolgersi alle persone.
Una volta dimessa ho avuto il calvario di presentarmi settimanalmente in sala gessi per oltre un mese, per medicare la ferita perchè era subentrata una infezione al ferro che mi era stato messo con ferita aperta e successivamente doveva essere tolto; inoltre ho dovuto assumere antibiotici per oltre 3 settimane. Guardando poi sul sito della clinica ho visto che doveva essere aperta una pratica per infezione da intervento chirurgico con tutta la procedura del caso. Mai stata fatta. In seguito mi è rimasto il dolore al piede e chiedendo di nuovo ai medici che ci sono in sala gesso a turnazione, l'ultimo mi ha detto che dovevo provare con un plantare, ed è così che mi sono tenuta il dolore..
Fatto sta che adesso, a quasi un anno dall'intervento, ho dolori lancinanti, non riesco più a camminare come prima, che facevo lunghe passeggiate, ed è talmente forte il dolore da dovermi assentare dal lavoro perchè non riesco a stare in piedi e sono costretta a prendere continuamente degli antidolorifici.
Sto anche pensando di rivolgermi ad un altro ortopedico, ma sinceramente non ho molta fiducia nei medici dopo questa esperienza.
Mi dispiace dare questo giudizio negativo, perchè mi era stata caldamente consigliata questa struttura, e sono sicura che in tempi non tanto remoti sia stato il fiore all'occhiello della sanità nei dintorni; forse avrebbe bisogno di una maggiore attenzione da parte dei dirigenti ed osservanza di alcune regole comportamentali, organizzative e professionali atte a tenere alta la qualità del servizio offerto.

Patologia trattata
Chirurgica ortopedica.
Punti di forza
la competenza, qualche medico e qualche infermiere, la struttura ottima.
Punti deboli
code interminabili agli sportelli di pagamenti o appuntamenti; receptions latente e scocciata per informazioni ai pazienti e ai loro famigliari; in reparto infermieri scostanti e sgarbate (consiglierei un bel corso di buone maniere o cambio lavoro).
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Clinica Pederzoli - sala gessi

Dopo essere stato sottoposto ad un visita in regime di libera professione per una frattura dal dott. Ceschi (molto competente), ho prenotato la sostituzione del gambaletto gessato (da appoggio) presso la sala gessi della stessa clinica Pederzoli.
Vi racconto cosa è successo:
Il giorno 13 gennaio u.s. alle ore 12,40 mi sono recato (a seguito di prenotazione) presso la Sala Gessi della Clinica Pederzoli per la sostituzione di un gambaletto gessato (confezionamento gesso da appoggio) dopo i primi venti giorni di apparecchio gessato applicato dall’Ospedale di San Candido (BZ).

L’infermiere di turno che mi ha accolto (sig. Francesco) ha espressamente criticato i materiali e manifattura del gambaletto ancora in essere, praticati dall’Ospedale di San Candido (BZ) (invece è stato ottimo e mi ha permesso un inizio di convalescenza meraviglioso) ed inoltre trovava eccessiva la mia scelta di fruire dei servizi della Clinica Pederzoli, in quanto molto lontani dalla mia residenza (80 km.).
Una volta confezionato il nuovo gesso (“da appoggio”) sono andato via dalla Sala Gessi ed al ritorno a casa mi sono dovuto recare, per una modifica dello stesso, presso la struttura sanitaria più vicina alla mia residenza (dove i preposti non hanno avanzato critiche) in quanto il gesso che mi era stato confezionato era così alto, sulla parte posteriore della rotula, che non mi permetteva nemmeno il piegamento dell’arto a 90°. Inoltre è stato lasciato un bordo di una garza che, una volta solidificata, costitutiva una vera lama.
Inoltre, la dott.ssa Anna Maria Barzoi, che ha collaborato solo nella fase finale del confezionamento del gambaletto gessato, non mi ha nemmeno visitato, nonostante io abbia pagato la prestazione medica quale visita ortopedica; infatti una volta che la dott.ssa ha letto che, dopo dieci giorni dal trauma, mi ha visitato il dott. Ceschi (primario del Reparto di Ortopedia), non si è curata minimamente di visionare l’arto, che comunque al suo arrivo era già abbondantemente fasciato dalle garze gessate.
Durante il confezionamento del gambaletto gessato, nella fase di collaborazione tra la dott.ssa e l’infermiere, questi erano molto concentrati circa i loro argomenti di lavoro (affluenza molto alta di pazienti presso la sala gessi, inadeguata gestione dei colleghi del Pronto Soccorso circa i casi da inviare in Sala Gessi e giudizi sulla gestione di visite mediche dei colleghi del Pronto Soccorso).

Patologia trattata
.
Patologia trattata
Sostituzione gambaletto gessato per frattura malleolo peronale sinistro.
Punti di forza
Le visite in regime di libera professione. Personale medico del Reparto di Ortopedia e personale medico e paramedico di Ostetricia/Ginecologia di alto livello.
Punti deboli
Parcheggi, lunghe attese (nonostante la prenotazione ho aspettato un'ora in più) e personale che opera su pazienti con regime a carico del SSN superficiale e pressappochista.
Voto medio 
 
3.3
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

disagio durante visita ginecologica

il dottor Don Vito Giuseppe si è fatto una irritante risata nel momento in cui gli ho spiegato che per gestire forti dolori pelvici in periodo mestruale sono costretta talune volte a posizionarmi a carponi e vi garantisco che in quei momenti non c'è da ridere, ma solo da piangere. mi ha messa è proprio a disagio per la sua mancanza di tatto, anche durante la visita!

Patologia trattata
dismenorrea- sospetta endometriosi.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
1.0

Pronto soccorso

Poca disponibilità da parte dei dottori e qualche infermiere, poca pazienza, non sono stata neanche visitata dal medico del pronto soccorso, ho visto la dottoressa solo una volta perchè mi ha chiesto se sapevo dell’anemia mediterranea e dopo non ho visto più nessuno. Infatti a darmi le dimissioni è stato un infermiere senza nessuna spiegazione, troppa lunga l’attesa.. Sono tornata per la seconda volta e non ho avuto neanche il tempo per farmi rivisitare o magari farmi un eco addome, mi hanno lasciato in sala d’attesa ad aspettare di nuove le 4.00 del mattino, quindi alle 1.00 sono andata via con le coliche e la febbre senza farmi vedere. Dal male e la febbre sono dovuta andare in Borgo Trento per poter avere un quadro clinico più adeguato.
Prima il pronto soccorso era diverso, erano tutti tranquilli e cordiali, potevi chiedergli qualsiasi cosa; dopo il Covid è cambiato in peggio.

Patologia trattata
Cistite forte, con dolori la prima volta, la seconda volta uguale ma con febbre.
Voto medio 
 
3.3
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
4.0

Esperienza parto

Parto naturale problematico. Episiotomia, ventosa e manovra di Kristeller (mio figlio dopo 2 anni ha ancora il cranio deformato, nonostante sia stato trattato da Osteopata fin da subito). Ostetrica giovane e poco esperta (era visibilmente terrorizzata, “grazie” per il sostegno). Nonostante avessi catetere e fossi allettata a causa del parto difficoltoso, NESSUNA ha avuto un minimo di empatia, specialmente nelle primissime ore POST PARTO, e quando chiamai per chiedere che mi passassero il bimbo dalla culletta, mi guardarono scocciate dicendomi che potevo pensarci io. NESSUNO si è mai preso la briga di controllare il mio allattamento. NESSUNO mi ha fatto vedere come andava fatto il bagnetto. NESSUNA EMPATIA e CONFORTO.
Un giorno, presa dallo sconforto e dalla paura che il mio piccolo avesse riportato dei danni neurologici a causa del parto (lo stavano portando via per fargli una eco alla testolina), dal pediatra mi è stato detto (mentre ero visibilmente scossa) DI NON PIANGERE PERCHE SENNÒ MI SAREBBE ANDATO VIA IL LATTE (????).
Nonostante abbia lamentato più volte il DOLORE alla schiena (non riuscivo nemmeno a stare in posizione eretta) NESSUNO mi ha mai controllata o ascoltata, e dopo 10 giorni dal parto mi sono recata al PS (di NEGRAR, per fortuna) con diagnosi di INFEZIONE IN SEDE DI EPIDURALE. Avevo un ascesso di 8 cm. lungo la colonna vertebrale, (sono stata MIRACOLATA che non ha intaccato la dura madre) ho rischiato DANNI NEUROLOGICI importanti, con un bambino di 10 giorni!
—-
Ho avuto un’altra bimba da poco, HO SCELTO (visto il precedente) UN PARTO CESAREO PROGRAMMATO A BORGO TRENTO, dove è stato tutto FANTASTICO E MERAVIGLIOSO!

Patologia trattata
Parto e posto parto.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
2.0

Trattamento papà con carcinoma uroteliale

Liquidato con "Data l'età del paziente...".
Senza contare la non chiarezza dell'istologico e la tempistica della consegna dello stesso.
Diagnosi di carcinoma uroteliale di alto grado con data 17 dicembre 2021, consegnato a fine gennaio senza alcuna chiamata o comunicazione con i parenti e col paziente.
"ALLA LUCE DELL’ETA’ DEL PAZIENTE E DELLA STORIA CLINICA, DISCUSSO IL CASO COLLEGIALMENTE, SI INDICA CISTOSCOPIA SE EMATURIA" (queste le testuali parole scritte).
In sostanza: ABBANDONATO!
A onor di cronaca, il paziente, dopo essersi rivolto all'equipe degli Spedali Civili di Brescia, ha superato benissimo l'intervento che la clinica Pederzoli (o chi per essa... in quanto scritto "discusso il caso collegialmente", per cui non possiamo sapere chi ne ha discusso insieme all'urologo) non ha ritenuto opportuno effettuare, ed oggi gode di buona salute, oltre ad aver ripreso una buonissima qualità di Vita.

Patologia trattata
Carcinoma uroteliale.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Ritiro referti Radiologia

Oltre alle ore passate per fare una TAC con appuntamento, per il ritiro referto ci vogliono ore... Lo si può “ordinare” su internet, ma senza la scelta di pagare in contanti al momento del ritiro.
Bisogna aspettare ore per poter ritirare un CD!

Patologia trattata
TAC.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Tempi di attesa intervento cistocele

Il 19/10/2020, a seguito di visita con il Dott. Berzacola, viene concordato un intervento programmato (entro 60 giorni) per cistocele di 2°-3°. Non sono previsti esami di prassi tipo Urodinamico ecc.
Nel febbraio 2021 contatto il reparto di ostetricia e ginecologia e, con grande stupore, apprendo che il mio nominativo NON risulta nella lista di attesa di intervento!! Appena vengono riaperte le visite, bloccate per il Covid-19, mi rivolgo presso altro ospedale, faccio tutti gli esami richiesti e nel giro di due mesi avviene l'intervento, su di un cistocele che nel frattempo era divenuto di terzo grado, richiedendo così 5 giorni di degenza.
Infine ad inizio giugno, alla Pederzoli il mio nominativo magicamente ricompare... e vengo contattata per programmare l'intervento in D-H.
Non aggiungo commenti!!

Patologia trattata
CISTOCELE.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
4.0

Molto scontenta

Se stessi recensendo un hotel in cui pulizia e servizi sono particolarmente importanti, allora andrebbe tutto bene, ma purtroppo sto valutando un ospedale in cui l'assistenza dovrebbe essere la variabile più curata. Un uomo di 84 anni è stato lasciato ad attendere un'operazione 29 ore e, dopo essere stato operato alle 18.00, è stato dimesso dopo 14 ore, di cui la metà di una notte insonne per ipertensione arteriosa e dolore postoperatorio, senza attendere i parenti che lo venissero a prendere o potessero conferire col personale.

Patologia trattata
Tumore della vescica.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Reparto ginecologia

In tanti ricoveri in altre strutture, mai visto un reparto così!! Infermiere e simil (perché tutte fanno tutto) hanno una competizione tra loro che si fa risentire su noi degenti Esempio, urla in corridoio per chi deve rispondere ai campanelli, litigi tra loro che dalle camere si sentivano benissimo, ad ogni chiamata in camera uno sbuffo.
Personalmente sono stata ricoverata e mandata a casa in poche ore con un intervento rimandato per causa loro. Da quel giorno ho telefonato ogni giorno per avere la data prossima, essendo un intervento non da poco per me. La caposala mi ha sempre ripromesso di richiamarmi.. per una settimana intera.. ma non lo ha mai fatto. All'ennesima chiamata, la fortuna ha voluto che mi rispondesse un'altra infermiera (Moira) e il giorno dopo avevo l'intervento programmato.
Sono venuta qui solo per il medico che mi ha seguita, che è molto competente sulla patologia, questo sì.

Patologia trattata
Endometriosi.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Parto cesareo

Ancora non riesco a parlare di quello che ho vissuto, sono stata ignorata per ore fin che si sono resi conto che mia figlia stava soffrendo. Dopo la nascita non mi hanno permesso di conoscere la bambina (ho potuto vedere mia figlia 12 ore dopo) e non mi hanno dato niente per il dolore (parto cesareo..), nè acqua da bere...
La peggiore esperienza della mia vita.

Patologia trattata
Parto andato a finire in parto cesareo per distocia cervicale.
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Prenotazione visite

Mi sono recato alla Pederzoli data 25 maggio 2018 alle 13.45 per una prenotazione allo sportello 5.
La prenotazione era riferita ad una ECOCOLORDOPPLERGRAFIA CARDIACA A RIPOSO.
Mi è stato risposto di non poter effettuare la prenotazione perchè il primo posto libero era dopo i 90 giorni, per cui non si poteva procedere.
Mi chiedo: tutto questo è per rispettare i vincoli imposti dalla Regione e far figurare che non vengono sforati?
Sono ora costretto a recarmi presso altro ospedale sperando di trovare posto.
Sarà mia cura pubblicizzare con ogni mezzo questa inefficienza.
Distinti saluti.

Patologia trattata
Insufficienza mitrale.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Visita specialistica

Sono spiacente di dover segnalare che la visita effettuata alla signora Fioravanzo Adelina non è stata apprezzata dai familiari.
Con tutto il rispetto:
- ricevere telefonate mentre il medico parla alla paziente (non parliamo di argomenti di poco conto) è irrispettoso.
- venire interrotti per argomenti alquanto futili da altri medici che entrano in stanza allegramente senza minimamente pensare che all’interno si sta parlando di gravi malattie e della “pelle” del paziente, è irrispettoso.
- pagare € 200,00 anticipatamente (peraltro senza sapere se si trattasse di visita o semplice parere/informazioni) e non avere una sostanziale e chiara valutazione su che percorso intraprendere, ci ha amareggiati.
Tutto ciò ci sembra estremamente superficiale e uscire con la sensazione di essere stati un numero è deludente.
Siamo rimasti molto delusi.
Grazie per l'attenzione.

Patologia trattata
Visita specialistica.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Chirurgia della mano

Ho trovato assoluta mancanza di professionalità nel servizio, poiché mi sono stati annullati TRE, e dico TRE, appuntamenti di fila, senza nemmeno una spiegazione e dicendo semplicemente che non potevano farci niente, con un preavviso di solo un giorno. Lavoro all'estero e tutte e tre le volte mi ero preso un giorno di ferie per fare la visita, con grandi disagi per me e per l'azienda per cui lavoro. Il mio consiglio è quello di rivedere il sistema organizzativo e la serietà delle persone che gestiscono gli appuntamenti. Una volta può succedere, tre volte mi sembra proprio totale indifferenza verso chi soffre e ha bisogno di cure. Mi rivolgerò presso qualche altro centro.

Patologia trattata
Non diagnosticata (il tutto è partito con una infiammazione dell'estensore lungo del pollice).
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Dito rotto / otite acuta

Racconto 2 casi, gli unici per cui io personalmente ho avuto a che fare con loro.
Falange di un dito con tendini lesionati.
Una sera sono andato al pronto soccorso perche' mi si erano lesionati i tendini di una falange di un dito di una mano. C'era un infermiere, che fra l'altro conoscevo, che invece di farmi visitare dal medico di guardia, non lo ha chiamato e mi ha detto di tornare la Domenica che ci sarebbe stato uno specialista di chirurgia della mano, e non mi ha applicato nemmeno uno splint per tenere il dito posizionato correttamente. Domenica mattina sono tornato, l'infermiere non c'era, non c'era nemmeno il fantomatico specialista di chirurgia della mano, e anche in questo caso mi hanno mandato via senza fare niente.
A questo punto sono andato a Brescia, al Civile (50 km.) dove al Pronto Soccorso mi hanno fatto i raggi X al dito, applicato uno splint e dato le prescrizioni per le cure e visita successiva.
Ma e' successo anni fa, forse nel 2007.

Otite acuta: visita ambulatoriale-
Un paio di anni fa sono stato affetto da una otite ad un orecchio, il mio medico di base (una dottoressa di grande esperienza) per scrupolo e perche' in ambulatorio non ha gli strumenti necessari per una completa analisi del caso, mi ha prescritto una visita specialistica, che ho prenotato alla Pederzoli anche se provengo dalla Lombardia, per ragioni di tempi di attesa.
Al primo appuntamento sono arrivato in ritardo di 12 minuti, mi hanno fatto pagare la visita alla reception e mi hanno detto che sarei stato visitato dopo il primo paziente gia' dentro. Invece lo specialista ha visitato tutti lasciandomi per ultimo e dicendomi che tornassi un'altra volta perche' ero arrivato in ritardo. Allora sono andato alla reception ed ho voluto indietro i soldi, ed ho preteso che spiegassero al medico le regole per le visite. Loro naturalmente si sono rifiutati, ho chiamato i Carabinieri e a quel punto mi hanno restituito i soldi, e poi hanno prenotato per una altra visita.
La volta successiva una settimana dopo (intanto avevo la otite con febbre che non passava mai) lo specialista mi ha fatto una visita audiometrica, mi ha riscontrato un eczema (che, gli ho spiegato, era dovuto a settimane di pulizia dell'orecchio con acqua ossigenata), mi ha detto che dovevo cercare di fare un progetto per il mio corpo per invecchiare bene, ecc.
A questo punto gli ho detto che mi stava prendendo in giro, che lui sembrava un omeopata e che lo scopo della visita era guarire una infezione acuta, in ogni caso me ne sono andato senza la diagnosi e prescrizione che non mi hanno consegnato.
Tornato dal mio medico di base, questa mi ha prescritto degli antibiotici e un'altra visita da uno specialista, qualora non fosse guarita la infezione.
Nel frattempo la clinica Pederzoli mi ha spedito una raccomandata chiedendomi i soldi che non ho pagato, ed io di rimando gli ho spedito un fax raccontandogli l'accaduto e esortandoli a causa. Dopo un po' mi hanno spedito il referto della visita, dove in ogni caso non veniva diagnosticata la otite acuta ne' prescritti antibiotici. Ho lasciato perdere.
Nota di colore : siccome Peschiera del Garda era il mio paese di origine, la mattina della ultima visita sono andato in paese a incontrare delle persone, al bar mi hanno chiesto perche' fossi così arrabbiato, e gli ho detto dell'orecchio e della visita senza dire il nome dello specialista. Alchè la barista, una signora del posto, mi ha detto a colpo sicuro che ero stato sicuramente da ***, che da anni e' noto per le sue bizzarre performance.

Patologia trattata
Dito rotto / otite acuta.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
1.0

Reparto chirurgia pancreatica

Si narra che sia un centro d'eccellenza. Potrebbe esserlo, ma è solo approssimazione. Da novembre a marzo 2017: troppi errori superficiali, troppi punti riaperti. Sanno resecare bene, ma non hanno assicurato un'ottima assistenza post operatoria. Sceglierei nuovamente questo reparto e tale clinica solamente per la terapia intensiva: davvero eccellente, come eccellente è il primario e tutto il suo staff. L'unico rammarico è quello di non aver scelto gli altri due centri d'eccellenza per le patologie pancreatiche, dove oltre ad essere ottimi centri di chirurgia, sono anche ottimi centri di oncologia pancreatica... e i medici sono formati dalla stessa scuola. Mi fermo qui, potrei andare oltre, ma chiarirò mediaticamente anche altrove.

Patologia trattata
Tumore testa del pancreas.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
2.0

Visita ginecologica

Dicembre, visita ginecologica. Sono entrata nell'ambulatorio, la dottoressa non mi ha nemmeno visitata, le è suonato il telefono, mi ha lasciata lì per un quarto d'ora, è tornata, mi ha fatto un foglio per fare l'esame del sangue (che oltre tutto questo esame costa sugli 80 euro) ma lei non mi ha nemmeno visitata, niente.. Ma si può?

Patologia trattata
Cisti ovarica.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Ricovero dopo incidente stradale

In seguito ad un incidente stradale in camper il 5 agosto 2016, mi sono recata alla clinica perché avevo una ferita alla mano molto grande. Sono stata accolta in sala gessi in maniera fantastica, poi sono stata operata dal dottor Romani che ha fatto un capolavoro alla mano. Anche se sono tempi lunghi per la guarigione, posso dire che sala operatoria e sala gessi si distinguono per competenze fantastiche. Invece in reparto.. aiuto. Assistenza infermieristica zero, la notte dell'intervento non è passato nessuno a vedere, eravamo tre donne (tre operate) e nessuno che abbia messo il naso in stanza...A dimostrazione ulteriore, a me hanno dato l'antibiotico alle 22.00 e alle 6.00 una infermiera sgarbata (fortuna non so il nome) mi sveglia brutalmente e mi dice "signora, l'antibiotico è finito, non ha chiamato!". Io le rispondo "questo dimostra che nessuno di voi stanotte è venuto a vederci..".
Probabilmente dovrò ritornare qui, ma spero di restare ricoverata per poco...

Patologia trattata
Estesa ferita alla mano.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Neurologia: visita privata

102 € di visita e tornare a casa con niente in mano.
Come minimo ci si aspetta competenza e conoscenza anche delle novità nel settore, e invece mi trovo a che fare con una dottoressa che non conosce nemmeno i farmaci che mi hanno prescritto dottori di altri ospedali; che mi dice di eliminare un farmaco come il Laroxil dal giorno alla notte senza chiedermi quanto ne prenda - e di conseguenza scalare. Ed altri dettagli che non sto a dire.. Semplicemente scandaloso.

Patologia trattata
Emicrania.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

RECEPTION SUPERFICIALE e DISORGANIZZATA

Arrivati alle 14.50 (appuntamento prenotato settimane prima presso ortopedia alle ore 15.15) dopo aver regolarmente fatto la coda con il numeretto paghiamo e veniamo indirizzati seccamente all'ambulatorio n.8. Attendiamo quasi un'ora... dopo di che chiediamo alla reception se c'è qualche problema e ci viene detto dall'impiegato che "Il dottor Assaker oggi è in ferie"... Se non avessimo chiesto avremmo quindi aspettato all'infinito e inutilmente... senza parole. Veniamo indirizzati ad un altro dottore disponibile all'ambulatorio n.9. Altra coda... speriamo bene, scrivo dalla sala d'attesa mentre aspettiamo ormai da tempo... speriamo bene stavolta. Reception non gentile e quantomeno superficiale, forse quest'ospedale privato non ha più bisogno di soldi e ha smesso di offrire una normale cortesia?? Giudizio negativo ovviamente anche a chi dirige.

Patologia trattata
Ortopedica.
Punti deboli
Reception Superficiale e Lunga attesa (e parliamo di una struttura privata...).
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

PIEDE DIABETICO

Ho avuto ricoverato la mia mamma nel reparto Medicina. Per l'equipe del piede diabetico: meglio che l'infermiera responsabile faccia un altro lavoro.. Invece i medici dott. Spazzapan e dott. Nicoletti sono molto bravi. Una volta lavorava un bravo infermiere che adesso non e piu' con loro (peccato).

Patologia trattata
.
Patologia trattata
Ulcere da piede diabetico.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Chirurgia della mammella

Sono stata operata dalla dott.ssa Fiorini; mi sono trovata a dover affrontare successive medicazioni e un altro intervento in altro ospedale dovuto alla poca professionalità e cortesia qui riscontrate.

Patologia trattata
Mammaria.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Certa gente è meglio che cambi lavoro

REPARTO GINECOLOGIA OSTETRICIA: Ho avuto un cesareo programmato per precedente tc, nulla da dire sull'operazione, ho trovato tutte persone in gamba, gentili e carine che mi hanno tranquillizzata e messa a mio agio. La parte negativa è venuta dopo, forse ho avuto la sfortuna di essere operata in un periodo festivo, ma ho avuto a che fare con persone veramente indisposte e senza voglia di lavorare:
- erano SECCATE se suonavo il campanello per farmi alzare o abbassare il letto (una persona che ha avuto un taglio cesareo vede le stelle ad ogni movimento, fatto sta che mi sono dovuta arrangiare e non è come in altri ospedali dove la paziente ha il suo telecomando per alzare o abbassare lo schienale.. no, lì devi scendere dal letto, chinarti con la pancia tagliata e i punti freschi e usare la manovella!!!!)
- la seconda notte mi hanno fatto la flebo di antidolorifico fuori vena, sentivo male, avevo tutta la manica del pigiama bagnata e un braccio talmente gonfio che sembrava dovesse scoppiare... eppure nonostante abbia chiamato più volte l'assistente per farlo presente, non ci credeva e non si degnava nemmeno di controllare. Alla fine della flebo una seconda assistente è venuta per toglierla e finalmente se n'è accorta. Troppo tardi a mio avviso.
- io ho sempre tenuto nel letto con me la bimba, la seconda notte ero in stanza da sola, girandomi ho sentito una fitta lancinante sulla ferita e ho chiamato per farmi dare una mano a mettere la bimba nella culletta. La risposta è stata: -no no, finchè non piange tienila lì- e se n'è andata. Era sabato sera e dalla stanza sentivo la musica, quindi presumo stessero festeggiando e non avessero tempo di fare il loro lavoro. Giuro che mi veniva da piangere, ero nel panico più totale, bloccata nel letto. Mi sono detta "d'ora in poi sai che puoi contare solo sulle tue forze", senza antidolorifico, con i crampi uterini, la ferita e il morale sotto terra, a poco più di 24 ore dal cesareo, mi sono alzata, ho lavato e cambiato la bimba che aveva la cacca fino alla schiena e si era sporcata tutta e poi ho passato la notte sulla sedia perchè da sola non riuscivo più a salire sul letto. Il mattino le signore delle pulizie mi hanno aiutata e mi sono messa a letto.
- Al momento delle dimissioni (finalmente!!) regalano delle scatolette di campioni gratuiti che vengono dati a loro volta dagli sponsor; nell'attesa di ricevere i documenti per andare via, io e mio marito ci siamo messi a dare un'occhiata nelle scatole (giusto così per far passare il tempo). Le due ostetriche che stavano controllando la mia compagna di stanza hanno detto "le controllano anche eh!!!". Non le abbiamo fulminate perchè non sicuri al 100% che la frase fosse rivolta a noi, ma è quasi scontato che lo fosse. Garantito è che l'educazione, persone del genere non sanno nemmeno cosa sia!!!
- Visto che la casa di cura Pederzoli è un ospedale tanto rinomato, dovrebbe almeno garantire l'igiene dove ci sono dei neonati. E' meglio che inizino a pulire decentemente e disinfestare le camere del reparto ginecologia/ ostetricia, visto che il bagno è pieno di formiche che mi trovavo con "piacere" anche nei pantaloni del pigiama!!!!".

Patologia trattata
DEGENZA DOPO TAGLIO CESAREO.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
1.0

VISITA CARDIOLOGICA

Ho 57 anni e da 27 sono ipertesa (ipertensione essenziale), in terapia per ipertensione e ischemie cerebrali.
Venerdì 22/03/2013, dopo consiglio del mio medico curante, causa extrasistole numerose riscontrate da esame Holter Ecg dinamico, sono stata alla clinica Pederzoli a fare una visita cardiologica in libera professione con la Dott.ssa De Feo.
Ho trovato la visita (se così si può chiamare, durata esattamente 10 minuti, dei quali 8 passati ad inserire i dati nel computer dei farmaci che prendo e della diagnosi) ,frettolosa, approssimativa, priva di anamnesi.
Ritengo che, essendo la prima volta che la Dott.ssa De Feo mi vedeva, avrebbe sicuramente dovuto essere più scrupolosa e professionale.
Mi sono resa conto di avere buttato via i soldi per una visita che in effetti non è stata eseguita.

Patologia trattata
.
Patologia trattata
EXTRASISTOLIA VENTRICOLARE.
Punti deboli
Ambulatorio piccolissimo e scomodo, che non sarebbe stato tale se la visita fosse stata svolta in maniera professionale.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Prenotazione piccolo intervento chirurgico

Per pagare i ticket alla casa di cura Pederzoli non ci sono i POS, come ormai ci sono ai bar, ma un bancomat che prevede l'addebito di 5 euro di spese correntiste nel caso non si sia dello stesso circuito della banca San Paolo. Bravi, ci volete guadagnare anche lì.. non vi interessano gli stati d'animo di persone che hanno seri problemi di salute. faccio inoltre notare anche la risposta sgarbata dell'operatrice che mi ha invitata a prelevare.

Patologia trattata
Di interesse chirurgico.
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
4.0

Mai più qui

Nel caso di neuroma di Morton, dopo l'indagine con la risonanza magnetica (tempo di attesa 3 mesi), il medico che ha eseguito la visita (tempo di attesa 3 mesi), senza guardare il DVD delle immagini di risonanza, senza guardare il piede, in una visita della durata di 1 minuto, ha indicato come terapia l'asportazione chirurgica. Siccome questa indagine superficiale non mi ha soddisfatto, ho consultato un altro medico, di una struttura statale questa volta che, dopo un'indagine molto approfondita, mi ha detto che l'intervento non è necessario in quanto la terapia percutanea mini-invasiva dà gli stessi risultati. Quindi, dall'esperienza personale, consiglio di evitare questa clinica per i tempi di attesa lunghi, il personale scortese, le terapie non consone con l'interesse e la salute del paziente.

Patologia trattata
Neuroma di Morton.
Patologia trattata
Neuroma di Morton.
Punti deboli
Arroganza del personale (medico + caposala), mancanza di comunicazione con il paziente, superficialità del medico nell'eseguire la visita, tempistiche lunghe.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
2.0

pronto soccorso

Credo si possa fare di meglio in questa "bella" struttura. Cortesia, pazienza, competenza e tempestività avrebbero bisogno di una revisionata un po' in tutti i reparti...!

Patologia trattata
di urgenza.
Punti di forza
struttura curata.
Punti deboli
arroganza del personale, scarsa competenza.
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