Ginecologia oncologica Policlinico Gemelli
Recensioni dei pazienti
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Un grazie di cuore al Prof. Riccardo Marana
Mi chiamo Enza, ho 34 anni e il 18 agosto 2011 ho subìto un intervento di isterectomia totale a causa di un carcinoma a cellule chiare insorto in cisti endometriosica ovarica. Attualmente sono in chemioterapia.
E' stata indubbiamente un'esperienza difficile, sia per l'angoscia che una diagnosi di questo tipo comporta, sia per la rinuncia consapevole alla maternità che desideravo, sia per le sofferenze o quanto meno i disagi personali a cui sono andata incontro. Tuttavia ho avuto la fortuna di essere assistita dal Prof. Marana, che mi ha seguito fin dall'inizio con grande umanità e disponibilità anche sotto il profilo psicologico: anzi è proprio per queste sue doti e per la sua pazienza che voglio ringraziarlo, oltre che naturalmente per la professionalità di operatore e medico con cui ancora mi è vicino. Anche i suoi collaboratori e tutto il personale infermieristico si sono prodigati come meglio non avrebbero potuto, per cui il mio giudizio su questo reparto è nettamente positivo.
A tutti voi va il mio più caldo ringraziamento e l'augurio di continuare a condurre il vostro lavoro come una missione, senza perdere la pazienza nonostante i ritmi frenetici, la stanchezza,i problemi personali,a volte i capricci dei pazienti: Dio ve ne renderà merito, perchè sostenere il prossimo nei momenti difficili non solo per obbligo professionale ma anche con un pò di cuore, di solidarietà, restituisce alla vita il suo significato più autentico.
Quando la Sanità funziona
Sono stata ricoverata al Policlinico Gemelli di Roma la sera del 23.09.2011 nel reparto di Ginecologia Oncologica per un intervento in laparoscopia, per l'asportazione di due cisti ovariche. Sono ancora in attesa del referto istologico.
A poposito della mia esperienza, devo dire che è stata sicuramente positiva, il prof. Scambia mi ha accolta, nonostante i suoi innumerevoli impegni, il giorno dopo rassicurandomi, con molta professionalità e umanità, sull'intervento programmato.
Nel frattempo ho eseguito gli esami preoperatori di routine e ho sostenuto vari colloqui con una dott.ssa che dire in gamba è poco. La mia situazione borderline sull'origine maligna o meno delle mie cisti, richiedeva da parte mia una decisione, patecipata, molto importante, cioè l'asportazione o meno delle ovaie nel caso ci fosse stata la necessità.
La decisione è stata difficile.. ma il sostengno tecnico, nonchè umano, della dott.ssa Monterossi, è stato determinante per la mia decisione. Mi sentivo al posto giusto e con le persone giuste. L'operazione in laparoscopia, con asportazione delle cisti ovariche, è andato bene e le ovaie salve. Il prof. Scambia dopo l'operazione ha descritto l'intervento ai parenti rassicurandoli sulla situazione, il mio angelo...la dott.ssa Monterossi, era ai piedi del mio letto, quando mi sono svegliata dall'anestesia per tranquillizzarmi. Devo dire che nonostante io sia in attesa del referto istologico sono serena... Spesso il malato si trova a vivere l'angoscia della malattia non per la sofferenza che essa provoca a causa del dolore, ma per il percorso difficile che l'aspetta, tra una Sanità eccessivamente burocratizzata e frequenti casi di malsanità. Devo dire per concludere che nonostante tutto... potrebbe capitarvi di incappare in medici che amano il loro lavoro e lo esercitano con tanta professionalità e dedizione!! Grazie prof. Scambia e soprattutto grazie ai suoi collaboratori, sono stati tutti meravigliosi...
Onestà e umanità del Prof. Scambia
Aggiungo il mio commento, a margine delle esperienze di alcune utenti.
Il 5 luglio, a seguito di esame istologico, mi viene comunicato dal mio ginecologo che ci sono cellule maligne. Mi prospetta immediatamente un'isterectomia radicale. Il 9 luglio ho il referto della risonanza. Nel pomeriggio riesco a entrare in contatto con la segreteria del Prof. Scambia e mi viene dato appuntamento al Gemelli per il giorno dopo. Il professore mi visita, conferma la diagnosi, mi descrive l'intervento, mi tranquillizza. Mi inserisce in una lista d'attesa. Io, in ansia, chiedo chiarimenti sul trattamento intra moenia. Il Prof. mi tranquillizza ulteriormente, mi invita a non spendere i miei soldi perchè non sono in pericolo. Preferisco, comunque, essere operata il prima possibile. Il 14 luglio entro in sala operatoria, dopo aver ricevuto i saluti del prof. in stanza. Anche la mia laparoscopia ha avuto un incidente di percorso (dichiarato in cartella clinica), per cui ora ho un taglio sul pube, una convalescenza più lunga e qualche inconveniente alla vescica.
Ma sono viva e fuori pericolo!
Un amico di famiglia, prof. di ginecologia a Torino ormai in pensione, leggendo la descrizione dell'intervento lo ha definito "magnifico". Nè lui nè il mio ginecologo hanno criticato l'inconveniente della minilaparotomia: "sono cose che succedono". Il 27 luglio la dottoressa dello staff mi ha telefonato a casa per darmi il risultato dell'esame istologico e per dirmi che non dovevo fare altre terapie. Il giorno dopo, alla visita, mi ha abbracciata.
Sono andata in questi giorni al controllo dal Professore, privatamente. Mi ha detto che potevo anche continuare, se lo desideravo, a farmi seguire dal mio ginecologo. Ovviamente continuerò ad andare dal professore, che ritengo sia stato il mio salvatore.
L'operazione, il ricovero, i controlli costano molto. Sono dipendente pubblica, pago le tasse e mi fa rabbia che il sistema sanitario non mi abbia consentito di curarmi con rapidità ed efficienza. Ma a fronte di tutto ciò, confermo le doti umane e professionali, nonché l'onestà intellettuale, del Professor Scambia e del suo staff.
A luglio mi ero data due anni di vita tra atroci sofferenze (mia madre ha avuto lo stesso identico male). Ora, nonostante la cicatrice, la maternità negata, la menopausa chirurgica a 40 anni, guardo al futuro con gioia e speranza.
GRATITUDINE IMMENSA DR. SCAMBIA
Sono arrivata al Gemelli dopo un anno di diagnosi e cure sbagliate.. è bastata una semplice visita dal Prof. Scambia per scoprire quello che nell'ospedale dove ero stato seguita era l'inimmaginabile. Devo dire grazie a lui se a 30 anni posso ancora guardare al futuro.
Mi ha operato e curato una malattia molto rara. Ha fatto in modo che il cancro restasse solo un brutto ricordo. Devo a lui la mia vita, il mio essere ritornata alla normalità, la mia guarigione.
E' stato con me il mio angelo custode.. infinita gratitudine.
Debby
Cosa dire.. meravigliosi!
Ho subìto nello scorso anno, esattamente il 17 dicembre scorso (2009) un intervento presso l'Ospedale "Gemelli" di RM. Cosa dire... ringrazio innanzitutto il Signore che mi ha guidata presso questo Centro e il Prof. Scambia (primario del reparto di Patologia ostetrica e ginecologica), persona innanzitutto umana e competente, tutto lo staff medico e paramedico, che mi ha sostenuta in questa "dura prova". Che Dio benedica il loro duro lavoro e tutto ciò che fanno per noi. Con immensa riconoscenza
F.to Michela D'Angelo
il massimo
Sono stata operata 3 anni fa dal prof. Riccardo Marana di una bruttissima endometriosi, operata già 2 volte in sicilia con risultati negativi. Grazie al professore, ma davvero grazie a lui, oggi sto bene e ho una bellissima bimba che desideravo da 7 anni. Purtroppo l'endometriosi qui in sicilia non è ancora tanto capita.. Consiglio a tutte coloro che soffrono di questa patologia, di consultare dei medici accurati e professionisti.
medio-scarsa
Sono stata operata in questo reparto... diciamo che dal punto di vista di assistenza, accuratezza e pulizia mi sono trovata benissimo... ma dal punto di vista chirurgico un po' meno, perche' anche a me avevano detto che non dovevano fare il taglio e lo hanno fatto.. bhè pazienza!! l'importante che tutto si sia risolto... i medici sono stati tutti gentilissimi, tra cui il dott. Santaguida, una persona davvero eccezionale, molto gentile e umana..
Esperienza sconvolgente e indimenticabile
Anch'io, purtroppo, sono stata ricoverata nel reparto. Mi riesce difficile pensare che sia lo stesso reparto di cui parlano le altre due pazienti. Per quanto mi riguarda posso affermare che nella famosa "ginecologia oncologica" del Gemelli vengono prospettati interventi in laparoscopia che si trasformano in classici interventi con chilometriche cicatrici oscene e relativi laparoceli su cui si deve reintervenire (con grande gioia per chi esce da un'esperienza sconvolgente!); ci si trova di fronte a esami ematochimici scrupolosamente richiesti e mai effettuati; si deve avere a che fare con specializzandi che pensano di essere illuminati dal Signore e specialisti un po' troppo supponenti. Direi che la mia personale esperienza non ha avuto nulla di positivo e quindi mi sento di sconsigliare questo reparto.
per quanto mi riguarda mi son trovata benissimo!
Per quanto mi riguarda ho avuto un'ottima esperienza presso questo reparto, dopo tra l'altro aver girato vari ospedali tra cui il famoso centro di Veronesi. Innanzitutto ho trovato che il professor Scambia, persona veramente umana oltre che un medico straordinario, e le infermiere di reparto tutte disponibili e molto gentili. Cosa anche questa molto difficile da riscontrare in altri ospedali. Inoltre ho avuto un'esperienza più che positiva con l'anestesista, un uomo veramente in gamba che ha saputo in pochi minuti rassicurarmi...
Esperienza più che positiva!!!!
Nel 2007-2008 sono stata in cura presso il reparto di ginecologia oncologica per un cancro al seno, mi sono trovata benissimo da tutti i punti di vista. Ho subìto due interventi, uno di mastectomia con asportazione dei linfonodi e l'altro di ricostruzione del seno. Sono andati entrambi benissimo. Sono stata seguita benissimo anche durante la chemio e la radio. Ringrazierò sempre il Prof. Scambia e tutti coloro che lavorano con lui,in particolare la Dott. Garganese (senologa), il Dott. Gentileschi (chirurgo plastico), la Dott. Testa, la Dott. Malaggese, il Dott. Santaguida e le dolcissime infermiere, tra le quali la caposala Signora Adele e Tonia Marra. Ci tengo inoltre ad aggiungere che sono stata sostenuta molto bene anche dal punto di vista psicologico dalle psicologhe del reparto. E ancora oggi sono seguita benissimo per i miei controlli di routine. Quindi non posso che dire grazie mille a tutto il personale del reparto!!!!
Cosa si intende per reparto d'eccellenza?
dopo due mesi di snervante attesa ho subito un intervento di isteroannessiectomia e linfoadenectomia; all'ultimo momento è cambiato operatore, ho avuto un'emorragia post-intervento (e due trasfusioni), mi sono ritrovata una cicatrice inguardabile, mi è venuto un laparocele per il quale ho dovuto subire un ulteriore intervento dopo dieci mesi: queste solo alcune delle cose che mi sono capitate nel reparto del Prof. Scambia. Domanda: è questo il famoso reparto d'eccellenza?
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