Ginecologia Ospedale Brotzu Cagliari

 
4.0 (23)

Recensioni dei pazienti

5 recensioni con 2 stelle

23 recensioni

 
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1 stella
 
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Voto medio 
 
4.0
 
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5 risultati - visualizzati 1 - 5  
 
Per Ordine 
 
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Gravidanza

Reparto ginecologia migliorabile, personalmente promuovo solamente alcune ginecologhe.
Un grande grazie a Milva, l'unica che è davvero una santa, non ho mai conosciuto una persona adorabile come lei...

Patologia trattata
Gravidanza.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Punto Nascita

Ho scelto di far nascere mio figlio al Brotzu per farmi seguire dal bravissimo Dott. Marco Pistis, che ha effettuato un cesareo perfetto e mi ha seguita durante la gravidanza.
Il problema di reparto é il nido. A parte la Dott.ssa Pibiri ed il Dott. Scarano, li ho trovati poco competenti e molto scortesi. Nella mia stanza non funzionavano i tasti per chiamare il nido o l'infermiera.
Tranne le infermiere, alcune ostetriche (ho un bellissimo ricordo di Patrizia) e le oss, permanenza da dimenticare.
Aggiungo che hanno persino diagnosticato un problema cardiaco a mio figlio (per cui volevano somministrare dei farmaci), che si é rivelato inesistente dopo le visite al policlinico dalla bravissima e preparatissimo Dott.ssa Neroni.
Mi sono autodimessa 48 ore dopo il cesareo perché era per me invivibile.

Patologia trattata
Parto cesareo.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Esperienza negativa

Incinta di 11 settimane, mi sono recata all'ospedale per delle perdite ematiche. Il medico mi ha visitata dicendomi che c'era il battito, che l'aveva visto lui, però che la gravidanza la collocava a 8 settimane per via delle dimensioni del feto. Dopo avermi prescritto una cura di riposo, ovuli e spamex, mi ha mandata a casa con la diagnosi di piccola minaccia di aborto. Non contenta del responso medico, mi sono recata al policlinico universitario, dove mi hanno rifatto l'ecografia e non solo non c'era il battito, ma il mio bimbo purtroppo era morto a 8 settimane, quindi 3 settimane prima. Ora mi chiedo come abbia fatto il medico del Brotzu a vedere il battito di un bimbo morto 3 settimane prima.

Patologia trattata
Perdite ematiche alla 11° settimana di gravidanza.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Ricovero alla 13esima settimana

Sono stata ricoverata alla tredicesima settimana di gravidanza per una presunta colica renale. Al mio arrivo la dottoressa Daniele, impegnata con un informatore scientifico sui campioncini che aveva sulla scrivania, prima di farmi entrare si è accertata che i miei dolori fossero davvero abbastanza intensi da non poter proprio attendere. Evidentemente seccata per il disturbo, almeno questa è stata la mia netta sensazione per tutta la visita che è stata peraltro particolarmente dolorosa, la dottoressa si è mostrata subito poco paziente e sbrigativa. Ho subito spiegato di aver avuto tre aborti e di essere affetta da una patologia genetica per la quale il mio ginecologo mi ha prescritto una cura che sto seguendo da diversi mesi, descrivendola nel dettaglio e lasciando alla dottoressa la mia cartella contenente gli esami eseguiti e la terapia osservata in questi mesi. Solo dopo quattro giorni di ricovero scopro che la terapia riportata nella cartella dell’ospedale, che stando a quanto mi è stato detto non è stata compilata al momento del ricovero ma solo successivamente e da qualcuno che non poteva avere preso visione dei miei documenti e che sicuramente non mi ha mai visitata, non corrispondeva a quella prescritta dal mio ginecologo. Ricordo di aver chiesto espressamente all’infermiera che mi ha somministrato il farmaco la prima sera che il dosaggio fosse quello previsto dalla terapia già prescritta e di aver ricevuto una chiara conferma. Alla mia richiesta di spiegazioni al ginecologo di turno, lo stesso, alterato dal mio stato d’animo sicuramente scosso, ha detto che lui non aveva alcuna responsabilità e che se le cose non mi stavano bene avrei potuto firmare le dimissioni e andarmene. Sono riuscita ad ottenere una visita solo con il medico del turno successivo, la dottoressa Tuveri, la quale con un po’ più di pazienza e cortesia è riuscita a tranquillizzarmi, pur senza offrirmi alcuna spiegazione plausibile per l’accaduto. Insomma, questa è a grandi linee la mia esperienza nel reparto di ginecologia del Brotzu; risparmio ulteriori dettagli sulla noncuranza e il menefreghismo generale che hanno caratterizzato tutta la mia permanenza in ospedale.

Patologia trattata
Colica renale e gravidanza a rischio.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
1.0

Come è possibile...

Ma come è possibile che dovevo fare l'intervento di rimozione dell'utero al Brotzu e poi in un'altra struttura mi hanno semplicemente eliminato il fibroma con isteroscopia operativa???
Avevo anche specificato che avrei voluto una gravidanza, ma mi hanno sconvolto con le loro risposte!

Patologia trattata
Mioma uterino.
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