Neurologia 3 Cefalee Istituto Neurologico Besta

Sono entrato il 22 Maggio per dei problemi di forte impaccio alla gamba destra e portando una risonanza che mostrava alterazioni ai nuclei della base con possibili problemi extrapiramidali. Sono stato ricoverato in Neurologia 3 (problematiche di cefalea) invece che in Neurologia 1. Sono stati eseguiti i medesimi esami che avevo già portato fatti un mese prima. Aggiungo che, nonostante la risonanza fatta durante il ricovero rimarcasse una alterazione dei nuclei della base e di tutta la sfera che riguarda Parkinson e parkinsonismi, sono stato dimesso dopo dieci giorni con una spiegazione di sole 4 frasi... e quella che mi rimarrà in testa è la seguente: " lei ha una alterazione dei nuclei della base che potrebbe essere dovuta ad una presunta e non certa diagnosi di Morbo di Wilson (anche se io avevo già rimarcato che quella diagnosi non era più valida). Ho provato a leggere la lettera di dimissioni, ma non c'è stato verso. La spiegazione è durata 4 minuti. Quindi la mia problematica potrebbe essere legata ad una diagnosi non più valida fatta 4 anni prima come spiegato al medico inizialmente. Senza aggiungere che sono stato dimesso alle 19.00 di sera senza preavviso ed abito ad 80 km. Non è stato aggiunto un singolo elemento a alla documentazione che ho portato in ospedale. Sono crollato in depressione ed ho pianto all'uscita dell'ospedale. Non ci fossi andato non sarebbe cambiato nulla. Mi sono realmente sentito preso in giro ed ora sto veramente molto male.

Sono stata dimessa il 5 agosto dalla Neurologia B dopo 5 giorni di ricovero per accertamenti. Mi hanno fatto molti accertamenti. Medici bravissimi, in particolare la dott.ssa Eleonora Dalla Bella, la dott.ssa Susanna Usai e la dott.ssa Redaelli, che ringrazio moltissimo per la loro serieta' e competenza ma anche per la loro gentilezza e il loro tatto. Anche i medici che mi hanno fatto gli esami strumentali, gentilissimi e molto competenti nonostante la giovane età. Ringrazio inoltre per la sua carineria la tirocinante Ingrid.
Consiglierei questa struttura anche se all'apparenza un po' vecchiotta (solleciterei, a questo proposito, la Regione a finanziare una sua ristrutturazione) per la competenza e professionalità, nonche' per l'atmosfera serena che vi si respira.

Mi ha visitato la dottoressa Grazzi, che in 10 minuti mi ha liquidato confermandomi la cura del mio medico della mutua con la frase: l'emicrania viene e quando viene resista!
150 euro per niente.