Nomentana Hospital di Fonte Nuova
Recensioni dei pazienti
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Esperienza negativa
Mi sono trasferita al Nomentana Hospital per la riabilitazione dopo un intervento di protesi dell'anca. La mia permanenza nella struttura è durata appena due giorni. L'esperienza è stata traumatica, oltre la sporcizia diffusa e la totale inidoneità degli ambienti (il bagno è pericoloso per una persona con difficoltà, impossibile entrare col deambulatore, inoltre seduta sul wc toccavo con le ginocchia il muro di fronte), è stata la negligenza del personale infermieristico (a una mia richiesta di aiuto per recarmi al bagno la notte, mi è stato risposto che mi avrebbero messo il pannolone) che mi ha fatto scappare. Il solo punto di forza della struttura sono i fisioterapisti che ho avuto modo di conoscere, in particolare ringrazio Ilaria.
Attesa indefinita
Mi sono recata presso la struttura in oggetto su indicazione della mia assicurazione per poter fare sedute di logopedia in seguito ad intervento chirurgico.
Ho consegnato la prescrizione dello specialista e da quel giorno è passato più di un mese e nonostante sia andata di persona per sollecitare nessuna risposta.
Dieci giorni fa al telefono mi viene risposto che mi avrebbe contattata la logopedista in settimana ma io sono ancora in attesa e senza indicazioni di quanto bisogna aspettare.
Trovo che questo sia un comportamento fuori da ogni logica.
Possibile che nessuno sappia indicare i tempi di attesa?
DSM 21
Votato 1 solo perchè non esiste l'opzione zero.
Mia madre doveva ricevere terapia post-acuzie da sepsi e riabilitazione post-intervento al femorale, ma non ha ricevuto nulla.
La abbiamo trovata malnutrita e disidratata a causa della mancata assistenza, anche negli orari dei pasti, nonchè con piaghe da decubito per la mancata igiene personale.
Esperienza negativa
Mio padre, 80 anni, ricoverato nel reparto lungodegenza post acuzie DSM 21 per riabilitazione in seguito ad intervento di protesi dell'anca destra, doveva essere messo immediatamente in piedi perché in questo consiste la riabilitazione, ma è stato praticamente abbandonato nel letto, senza pulizia, con una fisioterapia praticamente inesistente. Le condizioni di incuria e l'ambiente sporco lo hanno portato a deprimersi. Non riusciva più a dormire ed hanno colto l'occasione per cominciare a somministrargli il Tavor. Dopo 10 giorni lo abbiamo portato in un'altra struttura dove nel giro di 3- 4 giorni è rinato.
Noi l'abbiamo trovata una struttura pessima. Nel reparto i bagni sono sporchissimi con lavandini otturati, c'è una promiscuità inaccettabile: bagni in comune per uomini e donne senza chiave...
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