Radiologia Ospedale San Paolo Bari

Avevo sentito parlare della dottoressa Maria Rosaria Fracella, per Risonanza magnetica per endometriosi, ed effettivamente confermo tutto ciò che mi era stato riferito: una dottoressa professionale, competente, gentile, accogliente e soprattutto umana. Unica, o come pochi. La consiglio a chi come me, è costretta a girarsi l’Italia per una diagnosi che ad oggi ancora nessun medico riesce a fare, se non pochi al nord. Ma la dott. Fracella è espertissima in tal senso, meticolosa e precisa anche nel referto. La ringrazio con tutto il mio cuore e l’affetto profondo, perché per la prima volta ho trovato un medico che mi ha creduta e soprattutto una persona empatica, che ha saputo ascoltarmi e consigliarmi.

Tutti gentilissimi e disponibili ma un elogio e un grazie speciale vanno al dott. Alfredo Tarantino per la sua disponibilità, gentilezza, umanità e soprattutto professionalità. Ci vorrebbero più medici così per la sanità barese.

Ringrazio di vero cuore il radiologo dott. Alfredo Tarantino per la pazienza e la professionalità con cui mi ha spiegato l'esito della risonanza. Ottimo medico, soprattutto UMANO nel capire la sofferenza di un malato; dote che non ho riscontrato in molti medici nel mio cammino terapeutico.

Dott. De Franco sempre super professionale e disponibile, sempre pronto a risolvere ogni situazione. Una vera fortuna incontrarlo.

Sono un paziente oncologico affetto dalle seguenti patologie: carcinoma dl sigma, innesto di 2 protesi d'anca, blocco intestinale per effetto dell'intervento di CR al sigma, melanoma, periartrite nell'articolazione di entrambe le braccia, lombosciatalgia con grave indolenzimento del nervo sciatico per protrusione di tutte le ernie lombari, incontinenza urinaria. Il mio grado di invalidità è del 90 %.
Nel seguente esposto eviterò di fare commenti nei confronti dell'infermiera che mi ha "accolto" ieri 14 dicembre 2022 nel reparto TAC.
Nella richiesta dell'ASL era indicato che per l'esame era necessario portare con sè una bottiglia di acqua da litro.
Chiedo all'infermiera del reparto TAC, mentre consegnavo la documentazione richiesta, se potevo incominciare a bere.
Risposta molto seccata dell'infermiera: cosa c'è scritto sul foglietto, di portare l'acqua o di bere? C'è scritto di portare e quindi saremo noi a valutare se deve bere o no.
Le faccio notare che soffro di incontinenza urinaria, ma non risponde.
L'infermiera mi chiede se sono allergico a particolari farmaci: la mia risposta è no. Però aggiungo che sono portatore di 2 protesi d'anca e non so se la TAC sia compatibile con questi interventi.
Risposta seccata dell'infermiera: le ho chiesto solo se è allergico.
Mi fa distendere sul lettino, fa la flebo e sposta malamente il braccio sinistro affetto da periartrite. Mi dice mi disporlo in un certo modo, ma non capisco, malamente lo sposta facendomi male. Con la periartrite questo braccio è rimasto sospeso al di fuori del lettino TAC con dolori inimmaginabili. Terminata la Tac mi fa accomodare fuori del reparto mentre un'altra infermiera ripone nella mia cartella tutti i documenti. A questo punto mi chiede se ho preso dal tavolo la busta con l'elettrocardiogramma. Le rispondo che non ho preso nulla. Controllo e la trovo nella cartella. A questo punto la solita infermiera commenta ad alta voce nel corridoio con tono stizzito: "e poi ci vengono a chiedere i documenti quando li abbiamo già consegnati". Al termine dell'esecuzione della TAC emette una serie di singhiozzi ripetitivi (una dozzina) che mi fanno pensare che non sia in buone condizioni di salute.
Vi chiedo se questo è un comportamento corretto.
Grazie.
Ing. Donato Allegretta
P.S. Mi assumo la piena responsabilità di ciò che scrivo, espongo l'andamento dei fatti e assolutamente non faccio nessun commento sulla infermiera che mi ha accolto, che non conosco e che comunque è facilmente identificabile vista la data e l'ora da me indicata. Non faccio commenti sul reparto RX di cui non conosco nulla.

E' la seconda volta che faccio la risonanza all'encefalo e non posso che confermare la competenza, cortesia, professionalità e disponibilità di tutto il personale, medico e paramedico. La squisitezza e la chiarezza del neuroradiologo dott. Alfredo Tarantino sono quel fiore all'occhiello che è il caso di evidenziare.

La dottoressa Turi è stata bravissima per la visita accuratissima, il controllo scrupoloso, la gentilezza e l'umanità. Grazie, complimenti.

Un particolare encomio alla dott.ssa Emanuela Garasto e alla sua equipe per l'umanità e professionalità prestate in occasione di accertamento diagnostico di tipo invasivo (biopsia). Oltre alla professionalità, impeccabile nel mio caso, l'umanità è il valore primario nell'assistenza al paziente e la dottoressa, insieme a infermieri e tecnici di reparto, ne hanno confermato l'importanza.

Ringrazio tutto lo staff della diagnostica di Senologia, e del reparto di Senologia chirurgica dove sono stata operata.
Sono qui grazie alla prevenzione e grazie alle grandissime dottoresse dr.ssa Vestito Angela e dr.ssa Gaballo Alessandra, che non si sono fermate e hanno approfondito il caso... risolvendolo e ponendo una diagnosi tempestiva. Ringrazio Dio per averle incontrate!

Se vi capita di imbattervi nel Dott. Guelfo De Franco, dell’Unità Operativa di Radiodiagnostica dell’Ospedale San Paolo di Bari, avrete la fortuna di conoscere un professionista disponibile, gentile e preparato.
Ho incontrato il Dott. De Franco per un approfondimento su una TAC già effettuata qualche giorno prima ed ho trovato un esperto dalle doti raramente riscontrabili: medici così dovrebbero essere di esempio per tutti gli operatori della sanità pubblica!
Grazie Dott. De Franco.

Tutti professionali, umani ed efficienti. Il Dott. Alfredo Tarantino, in particolare, per accertare la mia patologia cronica e degenerativa (che ignoravo totalmente) ha ripetuto la mia RM accuratamente e approfondendo anche all’encefalo (non previsto); lo ringrazio per essere stato tempestivo e di aiuto. Spero di poter tornare sempre da loro.

Mia moglie, affetta purtroppo da una patologia cronica, è costretta a fare periodicamente delle risonanze magnetiche. I componenti di questo reparto, facente parte della struttura ospedaliera di Bari San Paolo, hanno mostrato qualità oltre a serietà, professionalità ed umanità degni di plauso.
Grazie di cuore per tutto quello che fate per noi pazienti.

GRAZIE DI VERO cuore alla dottoressa Paola D'Aprile E AL SUO STAFF, RESPONSABILE DEL REPARTO DI NEURORADIOLOGIA DELL'OSPEDALE SAN PAOLO DI BARI. HO TROVATO PERSONE UMANE E COMPETENTI, TI SENTI AVVOLTA, PROTETTA.. SEI IN BUONE MANI! LA COMPETENZA DELLA DOTT.SSA PAOLA D'APRILE PER ME E'bIL TOP.

Da quattro anni ho effettuato diversi controlli con Ecocolordoppler per CCSVI col Dott. Donato Oreste. Mi congratulo con questo medico per la competenza, l'accuratezza e la grande professionalità. Non di minor rilevanza è il rapporto umano che il dott. Oreste sa instaurare con i pazienti. Cosa che, è da riconoscere, non appartiene a tutti.
Complimenti sinceri alla Dottoressa Ancona, Primario del reparto di Radiologia, che ha saputo provvedere all'organizzazione del suo reparto in maniera eccellente.

Francesca Lombardo

Sono una paziente da tanti anni del reparto di Ecografia di questo ospedale. Ritengo che sia una struttura altamente professionale ed estremamente UMANA. E' difficile al giorno d'oggi trovare strutture qualificate dove venga prima l'UOMO e dopo il Paziente, che non viene riconosciuto quale solo numero ma come essere umano.
Un plauso doveroso e di cuore al Dott. Donato Oreste e alla sua Equipe che hanno un grande amore per il loro lavoro.

Mi sono sottoposto ad una RMN del rachide cervico-lombare presso il P.O. San Paolo refertato dalla Dott.ssa P. A. L'esame è risultato nella norma. 1 anno prima e 2 anni prima mi erano state diagnosticate delle ernie discali. Lo stesso NCH, che mi ha visitato dopo, ha detto che l'esame non era assolutamente normale, anzi. Siccome ad agosto 2015 mi devo sottoporre ad un angio RMN encefalo (e l'unico posto disponibile era al San Paolo) vorrei sapere se posso fidarmi...