Villa delle Querce Nemi

 
4.0 (296)

Recensioni dei pazienti

296 recensioni

 
(191)
 
(28)
 
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(41)
 
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Voto medio 
 
4.0
 
4.2  (296)
 
4.1  (296)
 
4.1  (296)
 
3.9  (296)
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Filtra per malattia, intervento, sintomo

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296 risultati - visualizzati 226 - 270  
1 2 3 4 5 6 7  
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Voto medio 
 
4.3
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
4.0

Buona Clinica

Mia madre è stata ricoverata per più di un mese in questa clinica. Il personale medico e paramedico e' molto competente ed umano. Il primario Dott. Luigi Casella è sempre disponibile ad effettuare i colloqui con i familiari anche fuori orario di ricevimento, cercando di spiegare le cure e rincuorare i familiari. Il fisioterapista Gianni, nonostante le condizioni di mia madre, con la sua infinita pazienza riusciva a farla alzare dal letto e camminare. Struttura molto pulita e servizi all'altezza
Personale medico e non, competente, cortese e paziente.
Nel complesso un'ottima struttura molto ben organizzata.

Patologia trattata
Broncopolmonite con difficoltà respiratoria e problemi cardiaci.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Struttura non valida

Io non riesco proprio a capire come possano esistere queste strutture e che nessuno faccia accertamenti.

Patologia trattata
Riabilitazione motoria.
Punti di forza
Il paesaggio.
Punti deboli
Nel periodo della nostra permanenza girava la scabbia.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
5.0

Esperienza positiva

Il 10/05/14, all'età di 89 anni, sono stato ricoverato presso il reparto di riabilitazione motoria di Villa delle Querce.
Quando l'ambulanza mi trasportò in questa struttura, dopo 7 giorni di degenza e di digiuno assoluto trascorsi presso l'ospedale San Sebastiano di Frascati, dove fui operato per una frattura al femore sinistro, ero in condizioni fisiche molto critiche e scoraggiato perchè non riuscivo più a muovere il mio piede sinistro. L'impatto con la nuova struttura fu molto favorevole per la premura e la gentilezza del personale infermieristico, per la buona cucina e soprattutto per la professionalità e l'impegno della fisioterapista che mi era stata assegnata, Maria Teresa, e per i buoni risultati che seppe ottenere.
L'unica cosa che non ha ben funzionato è stata la comunicazione con lo staff medico.
A parte questo elemento, posso dire di essermi trovato bene in questi due mesi di degenza, durante i quali ho recuperato 3 kg. di peso corporeo, la capacità di uscire da questa casa di cura con le mie gambe e col solo aiuto di un bastone. Un ringraziamento particolare anche al primario, dott.ssa Rosati, che ha permesso di prolungare la degenza consentendomi al meglio di recuperare.

Patologia trattata
Frattura di femore trattata con protesi anca.
Punti di forza
Bellezza del panorama e clima favorevole.
Fisioterapia, assistenza infermieristica
la simpatia del personale.
Punti deboli
Poca comunicazione con i medici.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
2.0

PARERE SU TRATTAMENTO MEDICO

Il commento è riferito al ricovero di mia madre, per la quale l'assistenza necessaria, che si sarebbe dovuta dare considerando la veneranda età di 90 anni, non è sufficiente per garantirne un'autonomia sia dal punto di vista alimentare che igienico. Ancora una volta è una situazione la quale, affrontata da chi non ha mezzi economici adeguati, porterebbe il paziente a un rapido declino. Nel nostro caso, potendola portare in un centro privato, potremo darle l'assistenza necessaria, che tutti speriamo possa aiutarla a superare questo difficile momento. Ringrazio comunque tutti gli operatori sanitari e i medici che hanno dato il loro contributo per rendere la situazione generale della Sanità Pubblica meno gravosa del dovuto.

Patologia trattata
FRATTURA FEMORE.
Punti di forza
COMPETENZA E DISPONIBILITà DEL MEDICO PRIMARIO DEL REPARTO LUNGODEGENZA, DOTT. OLIVA.
Punti deboli
ASSISTENZA INFERMIERISTICA NON PER CAPACITA' MA PER SOVRANNUMERO DI PAZIENTE ASSEGNATI AD OGNI SINGOLO OPERATORE SANITARIO
Voto medio 
 
4.0
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

La mia esperienza è stata positiva

Ad agosto è stata ricoverata Mamma, ormai 93-enne, con una sindrome cardiaca conseguente ad una frattura del femore. Mamma era molto debilitata e sofferente ed inoltre non si alimentava più. Superata la fase più critica, è stata ricoverata al reparto di riabilitazione, ove tutto il personale si è prodigato in cure ed attenzioni che sono andate anche oltre il normale rapporto medico paziente. Oggi Mamma mangia regolarmente ed ha anche ricominciato a fare qualche passettino. Grazie.

Patologia trattata
Riabilitazione post sindrome cardiaca.
Punti di forza
Competenza e gentilezza.
Punti deboli
Struttura senza aria condizionata e con difficile accessibilità.
Voto medio 
 
3.3
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

ottima struttura

Mio padre è stato ricoverato in precarie condizioni e con problemi polmonari non perfettamente identificati. Con una serie di controlli gli è stata diagnosticata la patologia in oggetto ed è stato sottoposto ad una serie di cure/controlli, che nel giro di una settimana gli hanno consentito di superare molto bene il problema.
A volte ci si possono trovare molti (troppi?) pazienti, ma il livello è di assoluto valore.
La mia esperienza è positiva.
Saluti

Patologia trattata
Pleurite essudativa.
Punti di forza
Competenza di medici e infermieri in genere.
Punti deboli
Troppi pazienti.
Voto medio 
 
4.0
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Reparto cardio-respiratorio molto buono

mia nonna è ricoverata in questa struttura da 15 giorni nel reparto cardio-respiratorio e devo dire che è un buon reparto. mia nonna ha fatto un intervento al tor vergata alla vena aortica e, dopo 5 giorni, l'hanno mandata qua. in questo reparto la pulizia è buona, il mangiare non è il massimo (è sempre un ospedale), l'assistenza è buona.l 'unica cosa che è leggermente in carenza è l'acqua e la carta igienica. per il resto è tutto a posto ed anche il personale è gentile.

Patologia trattata
ischemia cardiaca.
Punti di forza
medico
Punti deboli
a volte non arrivano merci.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

RIABILITAZIONE CARDIO RESPIRATORIA

MIO PADRE STA RISCHIANDO UN ESAURIMENTO NERVOSO PER QUESTO STRUTTURA VECCHIA E SENZA SERVIZI.... PIENO DI PERSONE ANZIANE, ANORESSICHE CHE STRILLANO E PICCHIANO LE INFERMIERE.. COME FA UNA PERSONA A RIABILITARSI IN UN POSTO COSI, DOPO UN INTERVENTO DIFFICILISSIMO? LE STANZE GRANDI CON 4 LETTI SONO VERGOGNOSE, POCO PULITE E I BAGNI ...MEGLIO NON PARLARNE! ANCHE IL CIBO E' COMPLETAMENTE DA DIMENTICARE! NON CAPISCO PERCHE' I MEDICI CONSIGLIINO QUESTA CLINICA.

Patologia trattata
RIABILITAZIONE CARDIO RESPIRATORIA
Punti di forza
NEMI E IL SUO LAGO.
QUALCHE DIPENDENTE DELLA STRUTTURA
Punti deboli
TUTTO IL RESTO
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
2.0

Rsa1 - Rsa3

Rsa1 a mio parere gestita male. Vi sono ripetuti furti a carico degli ospiti, così ora, da nuove disposizioni, non posso avere più di 10 euro. Invece di prendere i responsabili dei furti, cosa fanno? rivedono il regolamento interno e penalizzano gli ospiti? Per uscire poi ci sono problemi, per assistere alla messa della domenica è un problema.. La Direzione resta a guardare senza intervenire.

Patologia trattata
Cardiaca.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Rsa1

La RSA1 ad oggi non ha esplicato la determinazione alla delibera del governo del 16 giugno c.a. per il rientro nelle RSA, obbligando a coloro che possono entrare il tampone, nonostante la vaccinazione e il certificato europeo. Non possono rispondere al telefono anche per urgenze; per comunicare con i propri famigliari è consentito 1 volta al giorno e il più delle volte non rispondono. Per parlare con i medici del reparto è quasi impossibile, staccano il telefono nell'ora in cui si può chiamare.
Il giardino degli abbracci con il caldo è impraticabile, sotto un tendone con esposizione al sole senza coperture laterali..

Patologia trattata
Esiti infarto.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

RSA

Agli ospiti è fatto diniego di uscire nel giardino; le terapie funzionano a tempi non programmati, ad esempio 4 giorni no e poi 2 giorni di seguito; la stanza degli abbracci non è mai stata istituita, nonostante svariate promesse della Direzione; gli ospiti di questa struttura devo sopperire alle mancanze della clinica alla quale sia l'ospite che la Regione eroga diversi soldi al mese.

Patologia trattata
Ictus.
Voto medio 
 
3.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
2.0

RSA1

Come peraltro anche nelle altre r2, r3, rd4, rd5, gli ospiti sono obbligati ad orari stabiliti con comunicato del direttore sia per andare a prendere il caffè alle macchinette, sia per uscire dal reparto per andare in giardino. Inoltre da 2 settimane non è concesso ai parenti di telefonare ai propri cari non autosufficienti. Praticamente sono reclusi e confinati nelle stanze, noi parenti non possiamo vederli, la stanza degli abbracci non è stata mai fatta e l'unico contatto una volta a settimana è in videochiamata.
Spero che le Asl intervengano su questa "detenzione" che si protrae nonostante siano terminati da qualche tempo le vaccinazioni da Covid-19 a tutti.

Patologia trattata
Cardiaca: esiti infarto.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Rsa1 e reparto covid-19

Da 10 giorni nelle rsa1, rsa3, rsa2, rd4, rd5 si sta facendo la quarantena perché all'interno della Rsa1 ci sono stati dei casi di Covid-19. Tutti i pazienti sono chiusi nelle stanze ed gli è fatto divieto di uscirne; gli infermieri entrano il meno possibile e gli ammalati possono urlare per ore prima che vengano in aiuto. Tra l'altro nella clinica è stato creato un reparto Covid-19 con 36 posti che non è distaccato dalle Rsa, ma ubicato sotto di loro...
Nonostante le notevoli preoccupazioni dei parenti, non vi è modo di avere notizie, ci si trincera dietro piccole risposte del tipo che è la Asl Roma6 che decide, ma la ASL Roma 6 non pubblica sul proprio sito i contagi che sono a Villa delle Querce... ma non comunica con la Direzione? Oggi è finita la quarantena e noi parenti non sappiamo NULLA. Spero che all'interno gli anziani siano trattati bene, gli venga data la dovuta assistenza ed il decoro personale affinché possano stare meglio. Gli infermieri, i medici, i fisioterapisti e lo staff occupazionale dovrebbero secondo me avere più riguardo per le persone anziane che pagano la retta mensile (e anche il loro stipendio).

Patologia trattata
Infarto cardiaco.
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
2.0

Fisioterapia Day Hospital

Dopo una esperienza negativa relativa al ricovero, sono stata presa in carico dal day hospital, seguita dalle fisioterapiste Stefania e Roberta che con professionalità e competenza hanno saputo arginare la mia fretta di guarire e, con immensa pazienza, farmi ottenere ottimi risultati. Un plauso alle infermiere, che riescono a gestire al meglio tutte le problematiche con le esigenze degli utenti.
Un ringraziamento particolare a Tiziana che, durante il ricovero, con tanto entusiasmo, mi ha fatto capire l’importanza di quanto viene fatto nel day hospital.
Il menù per vegetariani era monotono e inadeguato.
Ritengo che tutta l’equipe del Day Hospital, la fisiatra, le infermiere e soprattutto tutte le fisioterapiste, siano un vanto per Villa delle Querce, perché lavorano sotto organico in spazi inadeguati e con strumenti obsoleti e limitati.
La fisioterapista Alessandra, durante il ricovero mi ha seguito con passione e professionalità ed è riuscita a farmi fare i primi passi in tempi brevissimi, nonostante il poco tempo a disposizione e la cortesia che mi faceva mettendomi le scarpe per la carenza di personale nei reparti.
Nota dolente, il parcheggio scomodo e limitato.
I voti attribuiti riguardano esclusivamente il ricovero.

Patologia trattata
Frattura femore e polso.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Rsa1 e rd4 rd5

Reparti fatiscenti, sporchi; personale maleducato, inclusi i medici; superficialità. Le asl dovrebbero controllare in rd4 rd5, ci sono pazienti da 7 anni seppur, essendo un reparto a tempo limitato, si avvale dell'autorizzazione delle asl territoriali per periodi. Mi piacerebbe capire questo meccanismo.

Patologia trattata
Cardiaca.
Voto medio 
 
4.3
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
4.0

Valutazione assistenza Lungodegenza

Mia madre Bosi (4a) è stata ricoverata per 60 giorni nel reparto di lungodegenza per un esito di ictus e vorrei ringraziare il primario, tutti i medici, gli infermieri e gli assistenti per aver custodito mamma con attenzione, disponibilità e calore umano.
Grazie di cuore a tutti
Purtroppo mamma non può guarire e quindi è stata trasferita in altra struttura.

Patologia trattata
Esiti di ictus cerebrale.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
2.0

Indignato

Mia madre è morta nel 2011.
Dopo una fase acuta, fu dimessa dall'ospedale e doveva essere riabilitata per poter essere sottoposta all'intervento.
Eravamo consapevoli che aveva poche possibilità di riuscita, ma il trattamento e la considerazione non sono attribuibili ad una struttura degna.
I piccioni entravano nelle stanze e i pazienti non autosufficienti venivano ignorati: mia madre avendo il pannolone è stata lasciata sporca per un giorno intero, solo al nostro arrivo e dopo le lamentele è stata pulita e trattata. Dopo questo episodio è morta anche per infezione.

Patologia trattata
Cardiaca.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Rsa 1 2 3

STRUTTURA AD OGGI SENZA RISCALDAMENTO, DOVE CI SONO PERSONE FRAGILI RICOVERATE.

Patologia trattata
Ictus.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Rsa1,2,3

Reparti con poco personale; anziani non autosufficienti non vengano mai alzati; infermieri demotivati, svogliati, con poca voglia di impegno.
Le uscite, specialmente in Rsa1, sono quasi vietate dal primario, non si capisce la motivazione che induce a limitare le uscite degli ospiti, tra l altro pagando rette molto alte.
Giorni senza acqua calda, ad oggi è stata riparata parzialmente.

Patologia trattata
Ictus.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

RSA 1-2-3

Reparti fatiscenti, personale insufficiente, in RSA3 sono 2 anni che non si fa la fisioterapia. Inoltre si aggiunge che i malati non si possono lavare in quanto non funzionante l'impianto di acqua calda. Che a tutt'oggi non risulta riparato.
Un vero disastro.

Patologia trattata
Esiti ictus.
Voto medio 
 
3.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Commento Riabilitazione motoria

Oggi sono stato dimesso dopo un periodo di riabilitazione in seguito ad un intervento di protesi d'anca.
Con questa mia intendo ringraziare il reparto di Riabilitazione, dalla dott.ssa Ricci a tutto lo staff di fisioterapia, infermieristico e a seguire tutto il personale del reparto, i quali, con la loro cortesia e professionalità, mi hanno permesso di affrontare la mia permanenza con estrema leggerezza.
Un sincero ringraziamento a tutti.

Patologia trattata
Riabilitazione dopo protesi d'anca.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Struttura da rinnovare

Una struttura che mi sento di paragonare ad un sistema sanitario degli anni '40, escluso un 15 % del personale sanitario attivo fra infermieri e fisioterapisti, molto cortesi.
Le decantate palestre sono inadeguate, così i macchinari per la fisioterapia. Vitto scadente e non adeguato alle 2000 calorie. Non danno acqua al paziente.
Il corpo centrale del prof. Pasqua è un endocrinologo con sèguito di tre medici neolaureati, gentili ma inesperti sul campo cardiorespiratorio.

Patologia trattata
Insufficienza respiratoria e BPCO.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
2.0

Rsa1

Rsa 1: dovrebbero essere più attenti ai fabbisogni degli anziani, capire per tempo con controlli periodici ulteriori patologie e invece solo quando il paziente si aggrava provvedono mandandolo in ospedale.

Patologia trattata
Cardiaca (paziente infartuato).
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Aperture RSA

Dell'ordinanza del ministro Speranza 8 maggio 2020, la clinica fa diniego a parenti di poter riabbracciare i propri cari, che oramai da molto tempo non hanno più contatti con i famigliari. Unico contatto limitato è una volta la settimana la videochiamata e il famoso giardino degli abbracci, che però obbliga (nonostante la delibera governativa) a chi è vaccinato a fare il tampone.
Ad oggi la clinica non ha emanato alcun protocollo a riguardo, isolando ulteriormente gli anziani alla solitudine.
Spero che prendano provvedimenti e che aprano al più presto per il bene degli anziani che risiedono presso la struttura.

Patologia trattata
Ictus.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Visite a parenti Giardino degli abbracci

È davvero incredibile, al giardino degli abbracci ci sono 5 operatori tra fisioterapisti e terapia occupazionale, di cui 2 portano gli ospiti all'incontro con i parenti e gli altri sono fermi lì ha parlare, tra una seduta e l'altra disinfettano il tavolo, peraltro scomodo e impossibilitato per persone non autosufficienti che non possono toccarsi attraverso gli oblò. Queste persone, designate dalla Direzione, sottraggono il tempo agli ospiti dalla struttura, che dovrebbero invece fare la fisioterapia.
La retta mensile si paga profumatamente.

Patologia trattata
Cardiaca, esiti di infarto.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
2.0

Lungodegenza

Nella Lungodegenza per il Covid regna il caos, anche quando si è in fin di vita non può entrare il sacerdote per dare l'ultimo sacramento, l'estrema unzione..
Succede anche questo purtroppo, il diniego di entrare al sacerdote per un credente è veramente disumano, che altro dire, non ci sono parole.

Patologia trattata
Cardiaca.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

RSA

Sono venuto a conoscenza della prossima attivazione del giardino degli abbracci, cosa senz'altro positiva per chi non vede un proprio caro da molto tempo.
Volevo sollevare una riflessione in merito alla modalità: l'incontro durerebbe solo 20 minuti e solo dietro presentazione di un tampone negativo effettuato a carico del visitatore nelle 48 ore precedenti la visita. Il costo è di 22 Euro e certo per molti non saranno un problema, ma per altri forse potrebbe esserlo e quindi discriminatorio, anche se la situazione pandemica richiede ovviamente le giuste prudenze del caso. Io credo che i tamponi rapidi andrebbero fatti in loco poco prima della visita e a carico della struttura, oppure ad un costo inferiore, come attualmente è stato fatto per i residenti di Nemi. Ulteriore criticità assurda è la dipendenza dal meteo.

Patologia trattata
Ictus.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Rsa1

Rsa1 a mio avviso gestita male: non rispondono al telefono durante l'orario per parlare con i medici; la terapia occupazionale è approssimativa; nessuna organizzazione post Covid; nessun programma di riabilitazione; nonostante il vaccino, gli ospiti sono confinati nelle stanze.
Spero che la Direzione intervenga.

Patologia trattata
Chirurgico.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Struttura polifunzionale Covid-19

Reparto a mio avviso gestito malissimo, gli infermieri sono maleducati ed i medici dicono delle cose ai parenti che poi spesso non riescono a far rispettare.
All'interno ci sono pazienti Covid-19 asintomatici e, specialmente per le persone non autosufficienti, è una vera agonia, dato che non le alzano e non hanno attenzioni verso di loro.

Patologia trattata
Infartuato positivo a Covid-19.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Struttura polifunzionale Covid-19

Reparto dove vengono ricoverati gli asintomatici che hanno contratto il Covid-19 all'interno di RSA1.
Assistenza pessima, infermieri maleducati e poco professionali. Reparto sprovvisto di coperte, i pazienti patiscono il freddo, i termosifoni non funzionano e nessuno prende provvedimenti; vane sono le lamentele dei pazienti stessi che devono (ovviamente) stare in isolamento in questo reparto. Se succederà che le persone avranno ulteriori problemi, siamo pronti a denunciare alle autorità competenti.

Patologia trattata
Esiti di ictus.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Informazioni ai parenti

Hanno chiuso le visite in RSA1, ai parenti non sono date spiegazioni, la direzione e gli assistenti sociali non dicono nulla e quando si chiedono le motivazioni rispondono che la chiusura è in via precauzionale.
Chiedo se è possibile che ai parenti dei ricoverati non venga data nessuna informazione.
Le istituzioni dovrebbero controllare al fine di non ripetere quello che è accaduto nei mesi precedenti per il COVID-19.
Segnalero' alla Regione dell'accaduto.

Patologia trattata
Ictus.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Riabilitazione post ictus

Mi chiedo cosa si aspetti per spostare in centri covid-19 i 20 pazienti della lungodegenza. Ed è notizia di oggi di un nuovo contagio nella riabilitazione.
Lì ci sono le rsa1, rsa2 e 3, rd4 ed rd5, tutti pazienti con patologie. La ASL RM6, verificato che ci sono dei contagi, non ha preso provvedimenti al riguardo. Aspettiamo che il contagio dilaghi?
Spero che la Regine e le Istituzioni prendano provvedimenti.

Patologia trattata
Riabilitazione.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Sconsigliato

Mio padre è stato ricoverato in questa struttura per riabilitazione respiratoria e polmonite annessa, dal 22 febbraio al 20 marzo. Trasferito dal Vannini con ambulanza, non appena arrivato è stato derubato del portafoglio (avevo già letto qualcosa in merito in un'altra recensione). Durante tutta la degenza non gli è stata mai fatta fare la ventilazione meccanica non invasiva (suggerita dall'ottima precedente struttura S. Raffaele Pisana), a loro detta non necessaria. Gli è stato fatto compilare un questionario per supporto psicologico, mai ritirato. Il personale è decisamente ridotto rispetto al numero considerevole di ricoverati, quindi l'assistenza è quella che è.
La notte precedente le dimissioni si è sentito male. Un attacco respiratorio. A detta di mio papà gli hanno fatto il cortisone, ma di tale episodio nessun accenno. Anzi, a detta del medico che lo ha dimesso, che ignorava l'episodio e che si è poi informato, mio papà si era solo arrabbiato. Una nota sul rapportarsi in modo confidenziale e in dialetto romanesco coi familiari di detto medico è doverosa. Risultato: mio papà dopo solo 5 giorni ha avuto una nuova crisi respiratoria ed è svenuto in bagno. Trasportato urgentemente al Policlinico Casilino, grazie a Dio lo hanno preso per i capelli. L'anidride carbonica nel sangue di mio papà era altissima e l'emoglobina era a 6.
Per concludere, per quella che è stata la nostra esperienza personale, ho trovato un reparto gestito male, infermieri svogliati, talvolta maleducati e poco efficienti. Mi auguro che questa recensione, oltre ad essere utile a chi la leggerà, sia da monito alla struttura.

Patologia trattata
Insufficienza respiratoria cronica e polmonite.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
1.0

Rsa1

Reparti fatiscenti, infermieri scorbutici e disattenti al paziente; staff medico superficiale.
Non capisco come la Regione e le Asl territoriali non facciano controlli. Inoltre il cibo è immangiabile (visto che parte della retta mensile è anche a loro carico).
Confido che questa recensione venga letta da qualcuno, al fine di migliorare la vita dei degenti.

Patologia trattata
Esiti di ictus.
Voto medio 
 
3.5
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Parere negativo

Mio padre è stato ricoverato per tre settimane nel reparto di riabilitazione cardio-respiratoria al nono piano per una polmonite. A mio avviso medici frettolosi nelle visite con diagnosi approssimative. Fatto sta che mio padre, dopo 22 giorni di ricovero durante i quali avevano anche notato miglioramenti, è stato trasportato per una broncoscopia all'ospedale di Albano, ove è morto dopo neanche 36 ore con polmoni in setticemia e altro che non sto ad elencare e di cui nessuno si era mai accorto dopo 4 toraci!!
Un ringraziamento però lo devo fare al fisioterapista FEDERICO, un ragazzo competente, umano e sempre con il sorriso!

Patologia trattata
Grave forma di polmonite.
Voto medio 
 
1.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Opinione più che negativa

Sono stato ricoverato ben 22 giorni in questa fatiscente struttura dove medici ed infermieri sono perennemente latitanti. Sconsigliatissima a chi ricovera anziani e persone non autosufficienti.
Il vitto e' pessimo, cercano di risparmiare su tutto, di privato non hanno nulla se non i rimborsi che percepiscono dallo Stato per ogni paziente.
Unica struttura funzionante sono i fisioterapisti. A livello amministrativo per avere una cartella clinica fanno trascorrere piu' di 2 mesi, alla faccia di Tor Vergata (struttura pubblica), dove la richiesta di una cartella clinica di 700 pagine mi e' stata consegnata dopo soli 20 minuti.

Patologia trattata
Riabilitazione cardiorespiratoria.
Punti di forza
Fisioterapisti.
Punti deboli
Tutto il resto.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Non sarà mai più

Spero che non servira' mai piu' nella mia vita di avere bisogno di riabilitazione, rifiutero' questa struttura. Ricoverato il 04/08/2014 al 9° piano ala A, ho visto cose cui non avrei creduto se me le avessero raccontate. Vitto pessimo, assistenza zero, non vedi mai un dottore, praticamente stai in mano a infermieri scontrosi e incompetenti, oltre che manca oggettivamente del personale. Gli unici in gamba sono i fisioterapisti, ringrazio Massimo e Francesca.
Sconsiglio il ricovero specialmente a chi sta allettato.

Patologia trattata
Esiti da quintuplo bypass.
Punti di forza
I fisioterapisti.
Punti deboli
Soprattutto l'orario di entrata, dalle 16.30 alle 17.30.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Sconsiglio il ricovero in questa struttura

Evitate il ricovero in questa struttura, soprattutto se la riabilitazione si presenta problematica a causa di non buone condizioni del paziente operato. Mio padre è stato dimesso dopo 40 giorni senza miglioramenti apprezzabili e con due piaghe da decubito di grado 4+, sempre negate e non trattate. Esiste un notevole scollegamento fra i medici e gli infermieri, quello che i primi dicono di fare (se lo dicono...) non viene applicato dai secondi.
Mio padre è stato successivamente ricoverato in un'altra struttura da cui, dopo tre mesi di cure finalmente prestate e non soltanto raccontate, ne è uscito sulle proprie gambe e con le gravi piaghe da decubito guarite.

Patologia trattata
Riabilitazione cardio-respiratoria post ricostruzione valvola mitralica e 1 bypass coronarico.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
2.0

Riabilitazione modo di dire..

Mio padre di 90 anni e' stato ricoverato presso la struttura dopo una frattura di femore. Dopo alcuni giorni di ricovero l'ho trovato a letto come un barbone senza denti lavati e con una barba lunga. Nell'armadio le infermiere avevano buttato sopra i panni puliti le canottiere imbrattate di escrementi. Non si sono neanche prese cura di inserire i panni sporchi in una busta. Il contenitore con tutto l'occorrente per l'igiene personale, incluso il dentifricio e spazzolino, buttato tra le robe pulite e sporche. Inoltre il rotolo di carta per uso personale e fazzolettini e le sbarre del letto imbrattate di cacca. Risposta di un infermiere riguardo l'igiene :"Mica abbiamo tempo per far lavare i denti...."aspettavamo voi"! Ma cosa fanno quei poverini che non aspettano mai nessuno, perche' non hanno nessuno? Inoltre gli hanno fatto i dispetti perche' mi sono rivolta alla direzione.
Riassumendo: Sconsigliato al massimo!

Patologia trattata
Frattura al femore.
Punti di forza
- La posizione della struttura. Ai malati poco importa poiche' nessuno li porta fuori (quello che conta cosa avviene all'interno di quella struttura!),
- Il primario molto gentile del reparto Ortopedia.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
5.0

Reparto post acuzie

Nel complesso la struttura è nuova e ben tenuta, numerosi i servizi a disposizione del paziente, tuttavia è una struttura pessima per chi ha in famiglia un paziente lungodegente, ricoverato nel reparto post acuzie. E' il reparto con più alta mortalità dell'intera struttura. I medici sono freddi e scostanti, non ti assistono a dovere, sono ritrosi e manchevoli nelle terapie. Anche l'assistenza infermieristica è inesistente, tra infermieri che non rispondono ai campanelli dei pazienti, personale incapace di fare prelievi e anziani lasciati col cibo davanti senza essere imboccati, che stanno giorni e giorni senza mangiare. Se avete un paziente in quel reparto, fate di tutto per portarlo via.

Patologia trattata
Post acuzie.
Punti di forza
i numerosi servizi.
Punti deboli
assistenza medica e infermieristica, personale freddo senza passione.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Ci siamo trovati malissimo!

In data tre ottobre 2023 mio padre veniva trasferito dal NOC in una struttura chiamata Villa delle Querce, dopo esser stato ricoverato tre giorni nel suddetto pronto soccorso.
Durante il ricovero, mio padre presentava allucinazioni e veniva alimentato sotto sedazione.
La settimana successiva, mentre mi recavo nella struttura per parlare con il primario, ho trovato mio padre sporco e in stato confusionale.
Il primario mi ha ricevuto dicendomi che per mio padre non c'era più niente da fare.
Il giorno 11 ottobre 2023 mio padre viene trasferito in Lungodegenza, dove la stessa sera viene trovato da mia madre con la cena rovesciata addosso.
Le due infermiere di turno hanno aggredito verbalmente mia madre affermando che mio padre poteva mangiare da solo (fantascienza!!!).
In data 12 ottobre 2023 mio padre è stato dimesso ed è stato portato via con ambulanza privata chiamata da noi.
Al momento del ritiro dei suoi indumenti, ho trovato mio padre stranamente lucido e con l'ago per alimentarlo in mano senza alcun controllo.
Mi chiedo come sia possibile che la ASL Roma 6 trasferisca ancora i pazienti in questa struttura.

Evelina Mazzoni

Patologia trattata
Polmonite.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Non ci siamo

Mia madre è stata mandata dal Campus Biomedico in questa famosa struttura per la riabilitazione respiratoria.
È entrata con tot di ossigeno ed è uscita con lo stesso quantitativo. Inoltre nel periodo che era lì sono insorte patologie cardiache che non sono state trattate affatto (e non erano trascurabili). Fatto sta che quando finalmente siamo riusciti a trasferirla in un’altra struttura, dopo solo due giorni ha iniziato ad avere miglioramenti.

Patologia trattata
Riabilitazione respiratoria post Covid-19.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Figlia di paziente

Mi sono recata in Struttura nel pomeriggio, chiedo all'infermiere come andava la terapia per la candida di mamma, mi dice che i farmaci sono finiti. Chiedo di vedere il registro e mi dice che la TERAPIA NON E' STATA SOSPESA. Scendo dalla caposala Susanna, che con atteggiamento scocciato mi dice:
NON E STATA CHIAMATA VENERDI' DAL DR. OLIVA? Io rispondo di no, nessuno mi ha comunicato che i farmaci erano finiti, eppure sono tutti i giorni in struttura. Mi dice che ora chiamava l'infermiere, il quale comunicava quanto mi aveva detto. Oggi in struttura vi era il Dr. Marinelli, gli ho chiesto di visitare mia madre e le ha prescritto dei farmaci e altre lavande.
QUINDI SONO ANDATA IN FARMACIA A PRENDERLE.
Come si puo' andare avanti così? Non vi e' nessun coordinamento?
Mi devo accorgere io se ci sono variazioni su mia madre?
Mi devo io preoccupare di chiedere se i farmaci sono terminati?
Mi chiedo come venga gestita la RSA1.
Cordiali saluti.

Patologia trattata
Esiti di ictus.
Voto medio 
 
1.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Diabete e morbo di Parkinson vascolare

Mio padre, ricoverato presso questa struttura al 10° piano (lungodegenza post acuzie), è durato solo 20 giorni. Gli orari di visita non agevolano i parenti, gli infermieri e i medici non all'altezza , il reparto fatiscente NON CAPISCO COME LA REGIONE possa ancora accreditare questa struttura. Nel periodo di ricovero a mio padre trasferito dal sant'eugenio sono state fatte analisi del sangue poi più niente , era una persona e non un animale...... . Mio padre purtroppo con tutti i calmanti che gli davano non beveva e non mangiava da solo, non gli sono mai state fatte flebo per dargli i liquidi che servivano a questo punto non so neanche se gli davano da mangiare. QUINDI EVITATELA questo reparto per alcune persone è anticamera della MORTE come del RESTO ANCHE IL SANT'EUGENIO

Patologia trattata
Diabete e morbo di Parkinson vascolare, demenza senile.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Visita endocrinologica dalla dottoressa fantasma..

Torno adesso dalla clinica Villa delle Querce abbastanza arrabbiata. Premetto che ieri avevo appuntamento con l'endocrinologa, la dottoressa Provenzano Alessia. Appuntamento preso da novembre, arrivo e mi dicono che la dottoressa non c'è... che hanno provato a contattarmi ma il mio numero è inesistente (numero sbagliato). Mi dicono di tornare il giorno seguente (oggi), alle 15.00, anzi: mi dicono di arrivare alle 14.50. Prendo un permesso a lavoro e alle 14.23 sono all'accettazione, in larghissimo anticipo quindi... Mi dicono di recarmi in sala di attesa e attendere. Dopo un po' esce la signora che era in visita, e nel frattempo arriva una signora che presumo sia stata una sua amica, visto che la fa entrare chiamandola per nome. Ok, aspetto ancora, la "paziente amica" esce e aspetto ancora un paio di minuti, ma la dottoressa va via. Penso che magari sia andata a prendere un caffè, aspetto altri 10- 15 minuti dopodiché chiedo all'accettazione e mi dicono che la dottoressa è andata via! E c'era un altro signore che come me ieri era venuto anche lui senza essere avvisato dell'assenza della dottoressa (numero di telefono sbagliato anche lui??
La gente prende appuntamento perché ha delle problematiche, non per cambiare aria!!!

Patologia trattata
Tiroidite di Hashimoto.
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