Il reparto di chirurgia toracica dell'ospedale Papardo di Messina non ha nulla da invidiare ai centri di eccellenza del centro e del nord Italia. Un piccolo reparto tenuto sempre pulito e diretto dal dottore Casablanca in maniera esemplare. Il paziente è sempre al centro dell'attenzione di tutto il personale, dal primario agli OSS. Competenza, professionalità, disponibilità, attenzione sono tutte qualità...
Dopo avere consultato illustri primari del San Raffaele a Milano e del Gemelli a Rom,a incontro il dottore Vincenzo Micali del Papardo: professionista specializzato nella chirurgia non invasiva per il trattamento del tumore polmonare. Mi convincono la sua sicurezza e la diagnosi uguale a quella dei grandi luminari del nord. Decido e mi faccio operare dopo qualche settimana e... mai...
Ci siamo rivolti al Papardo per un carcinoma polmonare di mio padre, sperando e credendo di essere assistiti principalmente sotto un profilo umano.. Abbiamo trovato persone scontrose, che non rispondono a telefono e quella volta che ti rispondono ti dicono che son sempre impegnati e che una volta attivata l'assistenza domiciliare non possono nemmeno darmi un consiglio.....
Ringrazio infinitamente tutto il reparto di Chirurgia Toracica Papardo, a partire dal Direttore Dott. Casablanca, che con i suoi dottori collaboratori Dott. Micali, Dott. Vasta, Dott.ssa Monici, Dott.ssa Calabrò e tutto lo staff infermieristico per la loro professionalità e dedizione. Hanno tutti la capacità di capire lo stato d'animo del paziente, e con la loro umiltà è umanità fanno stare...
Un grazie di cuore al Dr. Giuseppe Casablanca, direttore del reparto di CHIRURGIA TORACICA, alla Dr.ssa Daniela Monici, al Dr. Vincenzo Micali, al Dr. Ignazio Vasta, alla Dr.ssa Barbara Calabrò e al personale infermieristico e non. Tutti con la loro professionalità e umanità sono riusciti a regalarmi un sorriso, a farmi una carezza quando ne avevo più...
La vita non è tutta rose e fiori. Chissà quante volte abbiamo detto e sentito questa frase. L'avrò ripetuta anch'io infinite volte, salvo poi a confinarla nella memoria di un ritornello di canzone poco amata e niente più. Poi all'improvviso ti accorgi sulla tua pelle che è davvero così. Non senti più il profumo dei fiori, e delle rose stringi...