Policlinico San Marco di Osio Sotto

 
2.6 (41)
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Giudizio dei pazienti

Voto ospedale
 
2.6 (41)
Voto reparti
 
4.5 (52)
Indirizzo
Corso Europa 7, Zingonia-Osio Sotto (BG)
Telefono
035 886111
L'Ospedale Policlinico San Marco - Gruppo San Donato, situato in Corso Europa 7 ad Osio Sotto in provincia di Bergamo, è una struttura polispecialistica nata nel 1969 che dispone di circa 300 posti letto. Centro di eccellenza per la chirurgia mini-invasiva, generale e oncologica, è anche punto di riferimento per l’ortopedia e la traumatologia. L’unità di chirurgia generale e oncologia è centro di riferimento per il trattamento delle patologie addominali, benigne e tumorali, in laparoscopia, e per l’obesità (accreditato SICOB). Completano l’area la chirurgia vascolare e urologica. L’unità di ortopedia e traumatologia è specializzata, oltre che nella gestione delle patologie traumatiche, nella chirurgia protesica di anca e ginocchio, colonna e mano.

Recensioni dei pazienti

41 recensioni

 
(8)
 
(4)
 
(4)
 
(22)
 
(3)
Voto medio 
 
2.6
 
2.6  (41)
 
2.3  (41)
 
3.4  (41)
 
2.3  (41)

Filtra per malattia, intervento, sintomo

Voti (il piu' alto e' il migliore)
Competenza
Assistenza
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Servizi
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Voto medio 
 
3.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
3.0

Al pronto soccorso in ambulanza

Portato al pronto soccorso paziente 89enne con demenza, noi parenti si è rimasti 48 ore in attesa senza sapere nulla e senza poterlo vedere.

Patologia trattata
Emorragia vie urinarie/ macroematuria.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Pronto soccorso

Esperienza negativa: sabato 5/8, dopo una caduta con bici da corsa, sono stato portato in PS al policlinico, dove mi sono state eseguite anche lastre (RX). La dottoressa in servizio, alla dimissione mi ha detto che non c'erano fratture. Poi al ritiro referti venerdì 11/8 mi ritrovo con esito di frattura dell’acetabolo! Complimenti!

Patologia trattata
Caduta da bici da corsa.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Pronto soccorso e Radiologia

Ore e ore di attesa per una RX. Una volta fatta, altre ore di attesa per ritirare la lastra, anche se era già pronta. Chiedo all'infermiera di poter avere il referto, mi risponde che c'è priorità ad altri pazienti che non sono ancora stati visitati ù(dalle 12.00 del mattino). Io sono qui dalle 10.30 ed ora sono le 17.00 passate...

Patologia trattata
Distorsione caviglia.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Visita bariatrica

Ho preso un appuntamento specificando che richiedevo la Bariclip (nuova procedura di chirurgia bariatrica reversibile), perché in passato ero stata sottoposta al palloncino gastrico.
Dò tutte le info per telefono, presento una obesità di tipo 1.
Parto da Padova e, una volta arrivata in ospedale e dopo aver pagato biglietto del treno e ticket medico, mi viene detto che non mi può essere praticata perché non ho altre malattie in corso, pur se sul sito c'è scritto - e confermato da chi prende gli appuntamenti - che viene fatta a chi non può essere sottoposto alla Sleeve.
Perciò... tanta delusione e soldi buttati.

Patologia trattata
Bariatrica.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Ricovero in Ortopedia

Sono ricoverato in Ortopedia da 22 giorni e devo dire che mi trovo in un ambiente veramente famigliare, soprattutto merito di dottori veramente bravi ed infermieri e OSS sempre disponibili e cordiali.

Patologia trattata
Protesi del ginocchio.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Riabilitazione neuromotoria

Esperienza personale negativa sotto tutti i punti di vista; nessuna attenzione ai bisogni del paziente, tantomeno cura nella custodia di effetti personali, anche importanti.
Maleducazione con i familiari e incuria nella gestione delle relazioni con gli utenti.
Ci siamo visti costretti a firmare le dimissioni volontarie, pur di non far restare in questa struttura il nostro familiare .

Patologia trattata
Esiti Covid.
Voto medio 
 
3.8
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
3.0

Ricovero per ictus

Reparto di neurologia e riabilitazione neurologica. Competenza ma disorganizzazione. Personale poco attento all’igiene dei pazienti e a mio avviso con poca voglia di fare.
Dopo una settimana in osservazione in Neurologia, l'arrivo in Riabilitazione. Assenza di riabilitazione psicologica e cognitiva (secondo me molto importante), solo fisioterapia.

Patologia trattata
Ictus.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
1.0

Colonscopia - mai più

Esame fatto per prevenzione in occasione anche di qualche problema di irritazione al colon. Accoglienza in reparto sbrigativa, firme sui consensi da fare al volo senza una minima spiegazione di cosa si firmi, senza alcun dettaglio sulla procedura, sul tipo di anestesia etc. Ci si spoglia in un bagno di 1x1, giustamente occupato per la maggior parte dal water, piedi per terra con calzari di plastica da mettere, un gancio alla parete per appendere tutto quel che si toglie. Sdraiato, endovena per la sedazione, mi ha un po' intontito con giramento di testa, ma resto comunque cosciente. La colonscopia è molto dolorosa, sento colpi nella pancia e l'aria introdotta fa malissimo. Grido dal male e mi devono riposizionare più volte sul lettino. L'infermiera chiede al medico se farmi altro anestetico, che non so se mi hanno poi fatto, a quel punto ero un po' confuso. Oltre al dolore per le spinte con l'aria, l'infermiera mi comprime la pancia, aumentando il dolore. Finalmente la procedura termina e vengo lasciato una buona mezz'ora sul lettino in un'altra stanza da solo (sentendo dopo poco qualcun'altro gridare come me, immagino per un'altra colonscopia). Alla fine mi viene detto di rivestirmi, tutti i miei vestiti sono stati trasportati in questa stanza e sono ammucchiati su una sedia. Noto su un'altra sedia una cartellina col mio nome: è il mio referto (nessuno me lo ha dato o commentato...). L'infermiera mi chiama nell'altra stanza per togliermi la farfallina dal braccio, cotone che mi tengo con l'altra mano, nemmeno un cerotto. Io non ho visto né ho parlato col medico, nemmeno per sentirmi dire un "tutto bene". Chiedo all'infermiera che dice "non so, vediamo", apre la cartellina e dice "non c'è niente". Esco dal reparto nel corridoio con mezza felpa non indossata (mi sto ancora tenendo il cotone sul braccio).
Lascio a voi giudicare.

Patologia trattata
Screening/ Prevenzione.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Coronarografia di controllo

Mio padre, con varie patologie non gravi, è entrato con le sue gambe per fare la visita di controllo annuale, la coronarografia, già fatta varie volte al Papa Giovanni XXIII. Subito dopo l'operazione ci hanno detto che era messo male e che avevano fatto miracoli. Risultato: dopo 10 giorni è uscito in cassa da morto.

Patologia trattata
Coronarografia.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Orribile esperienza

Mio zio, portato al S.Marco in ambulanza perché respirava male (no Covid), è finito in Cardiologia. Essendo anziano, mia cugina chiamava i medici e mai glielo hanno passato, per parlare con loro era un'impresa.
Gli hanno perso gli auricolari Amplifon con cui sentiva, indispensabili e pure cari. È entrato autosufficiente e dopo 10 giorni è uscito traumatizzato, spaesato, quasi ebete, irriconoscibile, pelle ossa. Mia cugina, tamponata, non l'hanno fatta mai entrare ed al telefono rispondevano pochissimo, o dicevano di richiamare.
Cura fortissima con tante pastiglie, ma i giorni dopo comincia a stare male, sempre a letto, tutto blu e mani bianche ghiacciate. Sveniva, non parlava e non mangiava. Al volo lo portiamo al Papa Giovanni, dove capiscono subito che la cura era sbagliata e gli fanno l'antidoto. Ora è ricoverato in Nefrologia perchè stava andando in blocco renale, insomma: poteva morire. Ora lo stanno disintossicando. Mia cugina tamponata riesce a stare con lui in stanza e in reparto sono tutti gentili, umani e competenti.
Per gli auricolari, è scesa più volte negli uffici amministrativi, o ha telefonato e, dopo prese in giro allungando i tempi, le hanno fatto scrivere una mail di reclamo.
IO Mi AUGURO CHE almeno venga risarcito VELOCEMENTE, ANZI A BREVE, per potergli comprare altri auricolari Amplifon permettendogli di sentire. Oltre al risarcimento degli auricolari, si meritano una bella denuncia per cura sbagliata che poteva avere esiti veramente nefasti.

Patologia trattata
Dispnea, problemi respiratori (no Covid).
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Chirurgia bariatrica - sleeve gastrectomy

Non avrei potuto fare scelta migliore.
L'èquipe del dottor Stefano Olmi é davvero straordinaria, ricca di competenze e umanità.
Caratteristiche di grande valore.
Consiglio la struttura, consiglio soprattutto di affidarsi ai nostri 'medici angeli', che passo passo ti prendono davvero per mano per vivere al meglio l'esperienza di rinascita.

Patologia trattata
Obesità.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Chirurgia bariatrica

Non avrei potuto scegliere struttura migliore, ero da sola e son stata coccolata in tutto e per tutto.
I medici e gli infermieri sempre presenti, al minimo accenno erano già lì...
CUP velocissimo e struttura organizzata nei minimi dettagli.
Consiglio vivamente.

Patologia trattata
Sleeve gastrectomy.
Voto medio 
 
3.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
1.0

Inesistenti e, se presenti, maleducatissimi

Mi suocera aspetta appuntamento per controllo dopo frattura e ingessatura del 26 luglio 2020. L'ortopedico vuole vederla entro il 5 agosto.
Dopo tentativi telefonici, ho optato per richiesta tramite fax il 28 luglio. Ad ora nessuna risposta. Oggi mi sono recata personalmente al CUP: dopo 90 minuti di attesa mi è stato risposto che loro non sono in grado di dare informazioni su pratiche aperte via fax.

Patologia trattata
Frattura scomposta radio e ulna.
Voto medio 
 
4.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
2.0

Pronto Soccorso

Trattamento diagnostico e farmacologico tempestivo, ma al pronto soccorso poca educazione e professionalità.

Patologia trattata
Respiratoria.
Voto medio 
 
4.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
5.0

Umanità e professionalità

Giovedi 14 novembre 2019 alle ore 7.15 circa ho posto in essere un accesso al Policlinico San Marco. Mi sono recato allo sportello nr. 15 del CUP per le operazioni di accettazione del paziente. A seguito dell'accettazione, mio malgrado, ho dovuto gestire sopravvenuti problemi personali che avrebbero potuto inficiare il mio trattamento sanitario con preoccupanti conseguenze. NULLA DI TUTTO QUESTO!!! L'operatrice amministrativa in servizio, un'affabile signora bionda (non conosco il Suo nome) dimostrando sensibilità, intelligenza e professionalità, venuta a conoscenza del mio problema, fin da subito mi ha supportato psicologicamente, gestendo al meglio la situazione, avendo estrema cura sia di erogare correttamente il servizio sanitario da me richiesto, sia di porre davvero attenzione al fattore umano del paziente. L'operatrice amministrativa ha dimostrato davvero "sul campo" l'eccellenza che contraddistingue il Policlinico San Marco. Nel prosieguo della mattinata, tutti gli operatori sanitari mi hanno dedicato ogni cura ed attenzione, svolgendo al meglio il loro compito istituzionale. Il Direttore Sanitario deve essere estremamente orgoglioso del team ospedaliero e amministrativo che ha selezionato. Posso a gran voce testimoniare la professionalità e umanità di tutti i "dipendenti" del Policlinico San Marco di Zingonia, che mi hanno sottoposto con competenza a diversi esami medici. A TUTTI, e a uno per uno, dico GRAZIE e COMPLIMENTI per i difficili compiti che quotidianamente svolgete e per la cura del paziente che Vi caratterizza!
Un abbraccio.
Marco Scainelli

Patologia trattata
Esami clinici di laboratorio.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Pronto Soccorso

Vorrei sottolineare il trattamento ricevuto da parte degli infermieri nell'Accoglienza al PS. Non sono accettabili gli atteggiamenti ostili ed aggressivi nei confronti di un paziente disteso su un lettino, gia' di per se' sofferente e impotente, da parte del personale, che dovrebbe altresi' prendersi cura di lui. Questa esperienza si e' rivelata traumatizzante e comporta perdita di fiducia verso la struttura medica.

Patologia trattata
Problemi cardiocircolatori.
Voto medio 
 
4.3
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
2.0

Valutazione reparto Ortopedia

Ho subìto la protesi dell'anca con ottimo risultato. Ho apprezzato la competenza e la professionalità dei medici e del personale paramedico tutto.
La riabilitazione interna è stata una delle migliori.
Purtroppo un dato molto negativo è dato dai servizi del reparto, che non sono all'altezza del resto. Mancano in particolare i servizi igienici per pazienti con problemi conseguenti all'intervento. Faccio riferimento alla situazione di due anni fa, ma so che sono in corso lavori per rinnovare completamente il reparto.

Patologia trattata
Protesi anca.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Cortesia e disponibilità queste sconosciute

La dottoressa se si scoccia per le domande del paziente, deve cambiare lavoro. Se non sta bene di salute, deve invece stare a casa. Ad un certo punto è entrato un signore (come se fosse casa sua) e han cominciato a parlare della figlia di questo che deve fare l'ecografia e quindi chiedeva la disponibilità dell'ambulatorio. Io avevo/ avrei avuto altre domande da fare, ma il medico pareva avesse altro da fare.
Totale: 50 euro.

Patologia trattata
Ecografia addome.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Figlio di paziente

Mia madre si trova purtroppo ricoverata da due mesi all'ospedale di Zingonia, una calvario per il paziente e per i famigliari: scarsa competenza, sbagli di diagnosi, maleducazione, disorganizzazione, errori di ogni tipo... e molto di più. Ora finalmente ho contattato un altro ospedale e porterò via mia madre da questa struttura che, per quella che è stata la nostra personale esperienza, ritengo pessima.

Patologia trattata
Broncopatia 4° livello (e carcinoma dell'ano).
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
1.0

Prima e ultima volta

Mi viene prescritta una colonscopia dopo visita specialistica in privato da 160 euro. Faccio qui la colonscopia, esame condotto in modo affrettato, nessuno che si degna di vedere gli esami precedenti, consenso fatto firmare senza un minimo di chiarimento. Obbligata alla sedazione, sento molto male pur non avendo alcuna infiammazione. Premetto che qualche anno fa, in una clinica di Bergamo, senza farmi sedare, avevo sentito solo il fastidio dell'aria. Esame condotto con la porta aperta, con tutti che mi danno del tu. Bisogna spogliarsi in un bagno dove l'unico posto per poggiare i vestiti è il water. Ho trovato molto gentile l'infermiere e brava ad inserire l'ago l'altra infermiera, mi ha deluso il dottor Negrini, in quanto alla fine mi è stato messo in mano il referto senza una parola di spiegazione.
Leggo poi cosa c'è scritto: emorroidi. Ma durante la visita non le aveva viste...? Costringendomi a fare un esame invasivo, costoso e inutile in questo caso!
Ho rimpianto le cliniche della città, dove mi recherò adesso per risolvere il mio problema.
Non parliamo poi della gestione delle prenotazioni...

Patologia trattata
Sospetta malattia infiammatoria intestinale.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Emorroidectomia

Sconsiglio l'operazione in questo ospedale in quanto purtroppo mi ritrovo al punto di prima, anzi, peggio.

Patologia trattata
Prolasso emmorroidario.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Corpectomia e artrodesi cervicale

Sono stato ricoverato qui dal 20/11/2017 al 25/11/2017.
Volevo ringraziare tutto il personale dell'ortopedia, in particolare gli infermieri: giovani, volenterosi, disponibili, educati, preparati e simpatici, che sono il punto di forza di tutto il reparto. COMPLIMENTI.
Poi volevo ringraziare il dott. Andrea Casella per essersi preso cura del mio caso, nonché il dott. Tresoldi e il simpaticissimo primario Andreoletti.
L'unica pecca é stata l'attesa e i continui cambi data dell'intervento, che mi hanno stressato.. Questo aspetto è assolutamente da migliorare.
Comunque nel totale il mio giudizio è positivo. GRAZIE.

Patologia trattata
Cervicalgia e brachialgia cervicale.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Reclamo ortopedia

Oggi in data 11 dicembre 2017 mio figlio alle 14.30 doveva essere visitato nel reparto ortopedia, dopo che mercoledì 6 gli era stato dato l'appuntamento. L'ortopedico oggi veniva sostituito da un altro collega. È stata rifiutata la visita perché sostiene che non fa visite ai minori. Quindi io oggi ho perso tempo con gente che non è in grado di svolgere il proprio lavoro.

Patologia trattata
Ginocchio lesionato.
Voto medio 
 
3.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Amarissima esperienza

Dopo essere stato per ben tre volte in visita privata dal neurochirurgo dr. Tresoldi Fabio presso il "Centro Salute" di Bitonto (BA), affetto da "Spondilolistesi degenerativa e discopatia L5-S1 con perdita lordosi", sono stato sottoposto il 14/06/2017 ad intervento chirurgico con approccio per via anteriore (ALIF L5-S1) ad opera dello stesso neurochirurgo presso il Policlinico San Marco di Osio Sotto (Bergamo). Il risultato? Un "completo fallimento". Dell'intervento abortito mi è rimasto un segno indelebile: un'incisione sottombelicale trasversa di ben 13 cm. e non di "circa 5 cm." come riportato nella cartella clinica. Il neurochirurgo, uscito dalla sala operatoria, ha riferito a mia moglie che non è stato possibile procedere al posizionamento della cage ALIF a causa delle aderenze e della presenza di vene e arterie rigide, ed ha proposto di voler rifare l'intervento seguendo questa volta l'approccio posteriore con cage TLIF. Non si è mai fatto vedere, neppure nei giorni successivi, al capezzale del mio letto in ospedale. Pur continuando egli a venire a Bitonto presso il suddetto Centro Salute, non mi ha convocato per dirmi almeno a posteriori per quali motivi egli abbia voluto usare il metodo ALIF, visto che alle richieste da me avanzate, un mese prima dell'intervento, sui vari approcci possibili, sui rischi e sui benefici di ognuno di essi, ha risposto in modo secondo me evasivo e frettoloso. Sulle cause della "procedura abortita", egli non avrebbe dovuto sapere che alla mia età (78 anni) normali sono l'ispessimento, l'indurimento e la perdita di elasticità delle arterie e soprattutto delle vene, come dà per scontato la medicina ufficiale? Non avrebbe egli dovuto prendere in considerazione che le patologie e gli interventi chirurgici subìti da me nel passato (puntualmente indicati sia nella "scheda di accesso in ospedale" che nella mia "storia clinica" compilata nello stesso ospedale dal dr. Davide Molisani) sono, oltre all'età, la causa più frequente delle aderenze addominali? L'attenta valutazione di questi dati non avrebbe consigliato, invece, l'approccio della via posteriore, quella metodica cioè che lo stesso dr. Tresoldi ha proposto subito dopo l'intervento fallito e che è la tipologia più comune usata per la mia patologia e per la mia età?
Ogni professione ha una sua deontologia. La professione chirurgica esige, tra l'altro, il rispetto proprio e altrui, in una dimensione olistica nei confronti del paziente, il quale ha il diritto di essere informato in modo accurato, chiaro, completo e partecipativo sulle opportunità di eseguire un approccio invece di un altro, sulla procedura che si pensa di applicare durante l'intervento, sui rischi così come sui benefici delle varie metodiche. Non è consentita la "temerarietà professionale"! Chi si fa operare è spesso obbligato, e lo fa per una necessità di risolvere un problema che limita fortemente la qualità della vita.

Patologia trattata
Spondilolistesi degenerativa e discopatia L5-S1.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Odontoiatria

A 3 anni da impianto protesico, costato non poco, non ho ancora smesso di avere problemi... Dopo diversi interventi per messa a punto, scheggiature e cure per infezioni dentarie sopraggiunte, mi ritrovo praticamente punto e a capo.

Patologia trattata
Protesi dentaria.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Pronto Soccorso

Primo accesso in Pronto Soccorso il 2.5.2017. Con codice Verde, dopo un'attesa di 5 ore, diagnosi di frattura, con conseguente stecca e bendaggio alla mano. In seguito, per complicanze dovute allo 'steccaggio' (in concomitanza della patologia di fondo, sottostante e previamente dichiarata in triage), su consiglio del medico di base, il 4.5.2017 mi reco nuovamente in PS. Mi viene assegnato un Codice Bianco, per cui con il passare del tempo la lista di attesa aumenta sempre più, anziché diminuire. A causa dell'intenso dolore e della situazione di malessere globale (oltre alla mancanza di considerazione dell'invalidità da parte del medico responsabile), decido di lasciare e di recarmi in un altro PS. Qui mi viene assegnato un codice Verde e, in seguito a una nuova RX accuratamente vagliata, emerge una differente diagnosi: NON C'E' ALCUNA FRATTURA. Viene effettuato un bendaggio appropriato alla contusione, in considerazione ANCHE della patologia pregressa sottostante. Anche il trattamento umano qui è risultato di gran lunga superiore.

Patologia trattata
Frattura (risultata inesistente), ovvero contusione in soggetto già invalido.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Disservizi

Il giorno 19/11/16 sono andata per ritirare dei referti, la macchinetta del numerino non funzionava ancora, tanta gente era li da un bel po' ad aspettare. Alle 10:05 e' stato chiesto a una gentilissima cafona se attivavano la macchietta per prendere il numero, lei risponde che dovevamo "cliccare sul ritiro referti" e un signore risponde che non funziona, non e' attivo. Lei gli risponde "beh! io non so cosa farci". Alla fine, con tante lamentele delle persone, ci viene anche a dire che il servizio inizia dalle 10:30. Ci siamo lamentati tutti perche' sui fogli erano indicate le e 10:00. Voi sbagliate e noi ne paghiamo sempre le conseguenze! Senza parlare del parcheggio, che abbiamo dovuto pagare di piu'. Alcuni se ne sono andati arrabbiati, la cafona e' sparita e allo sportello c'era l'infermiera a dare i referti. Spesso e volentieri agli sportelli sono maleducate, sbagliano a dare gli appuntamenti e poi vogliono avere ragione. Dottori spesso in ritardo, poi ti dicono "ma non posso farti anche la visita oltre all'esame perchè sono in ritardo e non ho tempo"!! IO HO ESAME E VISITA, TU ME LA FAI!! TU sei arrivato con 39 minuti di ritardo! E' assurdo aspettare agli sportelli per accettazione o prenotazione 30- 45 minuti, è quasi un'ora. 9 sportelli e poi ne aprono 4/8 senza contare che uno e' per i ricoveri, uno per il dentista ed uno per il ritiro esami. Assurdo anche che il ritiro esami in settimana sia dalle 12:00 alle 17:00: la maggior di tanta gente in quell'orario lavora e per molti e' impossibile ritirare i referti. NON CI VUOLE UN GENIO PER CAPIRLO. Per conto mio io verro' il meno possibile nel vostro ospedale, prendero' gli appuntamenti per esami eccetera in altri ospedali. Ne ho girati diversi di presidi, ma il San Marco a Zingonia e' veramente deludente.

Patologia trattata
Varie.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Mancanza di considerazione al pronto soccorso

In data 20-11-2016 alle ore 2:40 circa, mio figlio con 2 amici si è presentato al pronto soccorso dell'ospedale di Zingonia, lamentando un indolenzimento del braccio sinistro e una tachicardia. Una infermiera gli ha detto di accomodarsi che sarebbero arrivati subito. Dopo 40 minuti circa non si era ancora presentato nessuno e quando si è aperta la porta del pronto soccorso e si sono affacciati una infermiera e un infermiere, un amico di mio figlio si è precipitato a chiedere un aiuto (almeno per l'accettazione) per mio figlio e loro non li hanno neanche considerati continuando a chiamare altre persone. In quel momento sono arrivato io (che sono il padre) e ho assistito alla scena, naturalmente la mia prima preoccupazione è stata quella di assistere mio figlio quindi l'ho portato subito altrove. Un servizio pessimo da parte del vostro personale. Forse sarebbe meglio che vi facciano chiudere e riaprire dei pronto soccorso di altri ospedali più piccoli ma più efficienti (tipo Calcinate eccetera).

Patologia trattata
Tachicardia e indolenzimento braccio sinistro.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Intervento senza anestesia

Oggi 21/7/2016 ho subìto intervento di varicectomia senza anestesia. Ho urlato in tutti momenti dell'intervento. E' una cose incredibile. Se mi dovesse capitare durante la vita un altro intervento, non lo farò mai più! Spero con tutto il cuore che questo commento cambierà qualcosa .

Patologia trattata
Vena varicosa.
Voto medio 
 
3.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Intervento inutile!

Mi dispiace molto dover scrivere una recensione negativa, perché ciò significa che io sto ancora molto male, anzi, peggio di prima. Il dott. Tresoldi mi ha tolto solo un'ernia, quando sia dalla tac che dalla risonanza si evincevano seri problemi come: spondilosi modic L3 L4 CON ERNIA DX RESTRINGIMENTO DEL FORAME + DISCOPATIA L3 L4 CON SPONDILOSI L2 L3.
Tutto già presente alla data del mio intervento (inutile, doloroso, costoso). Il dottore al controllo dice che posso andare a ballare, quando non aveva capito nulla della mia brutta schiena. Ma non solo, dato che al secondo controllo mi dice che forse avrei dovuto fare un altro intervento di stabilizzazione della colonna! Ancora non ci voglio credere sia capitato a me!

Patologia trattata
Ernia del disco L3- l4.
Voto medio 
 
4.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
5.0

Stabilizzazione vertebrale. Grazie al Dr. Tresoldi

Nel mese di Febbraio 2015, mia madre di eta' 75 anni ha subìto l'intervento di stabilizzazione vertebrale per stenosi del canale. Complimenti al Dr. Fabio Tresoldi per la sua professionalità e a tutta l'equipe del policlinico S. Marco di Bergamo.

Patologia trattata
Stabilizzazione vertebrale e Stenosi del canale.
Voto medio 
 
1.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

PERSONALE SFATICATO, DISORGANIZZAZIONE

PRESENZA DI ETNIE DI QUALUNQUE GENERE.
IGIENE DISCUTIBILE.
LAVORI INTERMINABILI (VISTO ANCHE I SOLITI AFFARI ALL'ITALIANA...).
PERSONALE SFATICATO.
POSSIBILITA' DI FUMARE ALL'INGRESSO DEI PADIGLIONI.
DISORGANIZZAZIONE LOGISTICA.

QUANDO SIETE IN ACCETTAZIONE E IL PIU' DEGLI SPORTELLI è VUOTO, FERMO, O DI LA CI SONO TANTE IMPIEGATE PARASSITE, VOI INSULTATE E FATEVI SENTIRE, NON ASPETTATE CHE SIA DIO A SCENDERE CON IL BASTONE DALL'ALTO DEI CIELI!

Patologia trattata
IPERTENSIONE ARTERIOSA.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Prenotazione on line e tramite telefono

L'apparato amministrativo è molto scarso e disorganizzato. Impossibile prenotare telefonicamente. Le attese sono lunghe ed inoltre dopo aver atteso il proprio turno cade la linea e bisogna ricominciare. Sospetto che lo si faccia apposta.
Idem per le prenotazioni on line. Aspetta e spera che ti richiamino. Oppure se ti richiamano senti lo squillo rispondi e poi attaccano subito.
Ho chiesto di parlare con la Direzione: ebbene, il centralino mi passa la Direzione che mi risponde con un "Pronto" e poi cade linea.
Mi chiedo se c'e' qualcuno che legga queste lamentele e provveda in merito con misure adeguate. Dubito.

Patologia trattata
Varie.
Voto medio 
 
4.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
4.0

Stabilizzazione lombare

Sono stata operata il 12/05/14 dal dott. Tresoldi, un mago.. Dopo mesi di forti dolori mi ha sottoposta ad un delicato intervento durato piu' di 5 ore e mi ha rimesso in piedi il giorno dopo.. Sono entrata piegata di lato e ora sto dritta dritta!!! Un grazie grande anche al primario e all'anestesista.
Per quanto riguarda gli infermieri, mi hanno curata e assistita sempre con professionalità e un sorriso, nonostante la grande mole di lavoro.
Il reparto è sempre pulito da signore gentili..
Grazie a tutti di cuore a tutti.

Patologia trattata
.
Patologia trattata
Ernia del disco e stabilizzazione lombare.
Punti di forza
Ben organizzati e tutti gentili e professionali (in molti ospedali dovrebbero imparare da loro!).
Voto medio 
 
1.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

VERGOGNA: impossibile prenotare esami

Ho provato tramite centralino a prenotare una MAMMOGRAFIA BILATERALE urgente per mia mamma: Ho aspettato un'ora e la voce automatica mi diceva sempre di essere alla posizione seconda della lista di attesa per UN'ORA!!!!!
Alla fine è caduta la linea e non sono riuscita a parlare con l'operatore! Ho provato con la prenotazione ONLINE che ho scoperto a malincuore che funziona in questo modo: IL CENTRALINO TI RICHIAMERA' NEI PROSSIMI GIORNI.....
Vi farò sapere se qualcuno davvero richiama!

Patologia trattata
Prenotazione (non avvenuta) di mammografia bilaterale.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Visita oculistica

Ho portato mia madre, di 86 anni, ad una visita oculistica di controllo e la dottoressa, DENTRO LA STANZA, PRIMA SI E' FATTA I SUOI COMODI E POI HA DEDICATO POCHI MINUTI AD UNA PAZIENTE ULTRAOTTANTENNE. VERGOGNA.

Patologia trattata
VISITA OCULISTICA.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Pronto soccorso da incubo

Ieri 12/08/2013, circa alle ore 17.35, mia figlia è giunta al pronto soccorso con l'ambulanza 118 per 2 svenimenti, causa pressione molto bassa causata da problemi ancora da accertare (stomaco, intestino ecc.).
Bene, alle ore 20.00, non avendo ancora notizie, mia moglie decide di entrare in corridoio dove era sistemata su barella; per fortuna mia figlia si è ripresa e riferisce di non aver ricevuto attenzione da nessun medico, nè da nessun paramedico, nessuno. Decido di riportarmela a casa, parlo con l'infermiera della accettazione e mi riferisce che posso farlo tranquillamente, tanto non era ancora stata fatta l'accettazione: quindi mia figlia ha aspettato 2,30 ore senza che qualcuno la vedesse per stabilire almeno l'ordine di priorità o il tipo di codice (se verde, giallo o rosso). Giudicate e valutate Voi..

Patologia trattata
.
Patologia trattata
N. 2 svenimenti per cause da accertare.
Voto medio 
 
1.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Ospedale antiquato e assistenza scarsa

Mio padre ha avuto un ictus 3 settimane fa e non vi dico il nostro "incubo" in questo ospedale. All'inizio ho lasciato mio padre che si muoveva, arrivo il giorno dopo trovandolo invece con una gamba e un braccio immobili e difficoltà nel linguaggio (e sapevo che sarebbe potuto peggiorare nelle 48 h); di questo peggioramento nessuno ci aveva avvisati, perciò chiedo informazioni ad una dott.ssa e mi sento rispondere "non è il momento ora, non è il momento ora!"...MA PUò ESSERE CHE NON SI POSSANO AVERE NOTIZIE DEL PROPRIO CARO CHE è PEGGIORATO, PERCHè IL RICEVIMENTO DEI MEDICI E' DALLE 11.30 ALLE 12.30?????
Per non parlare della disinformazione, in quanto nessuno ci ha mai detto gli orari di visita, nessuno ci ha mai informato che nelle stanze dove era mio padre si entrava solo una persona alla volta.. Noi dovevamo far riferimento ad un piccolo biglietto appeso alla porta (nemmeno ben visibile) per poi esser rimproverati dagli infermieri, tra l'altro in modo maleducato!
Per non dire a che punto la "burocrazia" arrivi nel non lasciar praticamente libertà di scelta ad un paziente su dove far la riabilitazione! Noi ci dobbiamo fare ogni giorno 70 km. tra andata e ritorno per andare a trovare mio padre, quando abbiamo un centro di riabilitazione a 5 km. da casa, solo perchè burocraticamente loro non potevano spostarlo avendo la riabilitazione interna all'ospedale!
Per non parlare della pulizia e della maleducazione della maggior parte degli infermieri..

Patologia trattata
.
Patologia trattata
ICTUS.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Una tristezza, struttura antiquata

E' una struttura antiquata, con scarsa manutenzione, in molti punti sporca (e siamo in un ospedale!!!)
Il personale infermieristico e ausiliario è preparato ma ridotto all'osso per scelta della proprietà, questo incide fortemente sulla qualità dell'assistenza e il malumore del personale lo si tocca con mano. Reparti semivuoti, pasti "da caserma", stanze a 6 letti con solo la luce centrale e bagno in fondo alla corsia. E poi la cosa piu simpatica...: nei fine settimana avvengono continui spostamenti di stanza perchè accorpano piu reparti per risparmiare sul personale infermieristico!! Siamo nel 2012, l'assistenza in ospedale dovrebbe essere una cosa ben diversa!

Patologia trattata
Infezione.
Punti di forza
nessuno
Punti deboli
Non basterebbe lo spazio assegnato per elencarli tutti.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Riabilitazione

Mia madre è stata per più di un mese in riabilitazione, ove ho trovato personale infermieristico con gran poca umanità, pulizia inesistente, assistenza zero e, come se non bastasse, alle persone degenti che non si potevano alzare dal letto toglievano pure il campanello di chiamata la notte, cosi da non essere disturbati... mi chiedo perchè certa gente scelga di fare l'infermiere..

Patologia trattata
Riabilitazione.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Per risolvere non servono i baroni della medicina

Continuate cosi', il vostro ospedale e' veramente a misura d'uomo e non solo di DRG. Complimenti.

Patologia trattata
.
Patologia trattata
ernie cervicali plurime
Punti di forza
competenza e professionalita' dal punto di vista medico (dott. Teli Marco) ma anche, e non meno importante, l'assistenza infermieristica
Punti deboli
nessuno