Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia

Sono andata al pronto soccorso pediatrico il 17 luglio 2024 alle 12.00 circa con una richiesta urgente del pediatra per l’Ottorino in quanto mia figlia piangeva dal dolore e il pediatra non aveva gli strumenti adatti per l’orecchio.
Per prima cosa mi hanno mandato al Core per prendere un appuntamento per il giorno seguente, io pensavo fosse una modalità per accedere all’ottorino.
Dopo mi hanno detto che non potevo andare dall’Ottorino finche il pediatra di turno non avesse visitato mia figlia.
Subito aveva una emergenza e dopo uscita l’altra bimba mi hanno detto che dovevo aspettare ancora un bel po'.
Premetto una cosa: non c’era nessuno in sala d’attesa e mia figlia piangeva dal dolore in tutto questo tempo ma loro continuavano a scherzare in saletta vuota senza farci entrare.
Inoltre l’infermiere che ha fatto l’accettazione si è arrabbiato con il mio pediatra dicendo che non doveva mandarci qui e ha perso tempo chiamando un collega per lamentarsi dell’accaduto. Mia figlia intanto aveva un dolore forte all’orecchio e piangeva.
Mi hanno detto che dovevo andare in un altro ospedale e alla fine ci sono andata ma ho perso quasi un'ora con loro.
Nell’altro ospedale mia figlia è stata mandata subito dalla Ottorino ed è stata curata.
Una negligenza di questo tipo soprattutto con dei bambini è assolutamente inaccettabile per un ospedale come il Santa Maria di Reggio Emilia.

Purtroppo se cerchi qualità devi andare a pagamento. Sconsiglio vivamente la struttura nel caso si debbano fare visite specialistiche per problemi un po' complessi da capire.
Qui ti danno la tachipirina e ti spediscono a casa senza esami e senza niente.
Anche se non è giusto, mi rivolgerò a cliniche private per risolvere il problema di mia madre, di tasca nostra.

Ps: a parte la poca disponibilità dei dottori, sono anche molto sgarbati; inoltre segnalo l'impossibilità di fare prevenzione su qualsiasi malattia.
Grazie al cielo il dottore di base mi ha prescritto un potente analgesico che sembra che funzioni.

La mia morosa, di 21 anni, è arrivata senza febbre e con 1 calcolo renale. L'avete tenuta 12 ore in corsia senza assistenza, facendole prendere una infezione, mandandola in sepsi e in shock settico gli organi vitali.
Vergognoso anche il fatto che per ritirare la propria cartella clinica ci vogliano delle trafile assurde. Assurdo che anche il diretto interessato debba compilare dei moduli, inviarli e sentirsi dire che la richiesta deve esser prima accettata e poi ci vorrà del tempo. Imbarazzanti.

Purtroppo esperienza negativa. Mia madre 80enne è stata ricoverata a marzo in questo ospedale, dove poi è deceduta. Il personale si è dimostrato abbastanza distaccato, molte volte non rispondevano al telefono. Per giorni interi nessuna notizia. Ho visto molta insensibilità sinceramente nei nostri confronti, che eravamo spesso all'oscuro di ciò che stava accadendo alla mamma. Mamma era ricoverata nel reparto Medicina cardiovascolare. Ci hanno fatto accedere al reparto per vederla solo quando purtroppo già era in stato di coma. Non ho veramente parole da spendere in positivo purtroppo. A tutt'oggi non mi è neanche stato spiegato di cosa è deceduta mia mamma (non ho avuto documentazione attestante il suo decesso). Inoltre neanche le condoglianze ho ricevuto...

Dopo 2 due anni di attesa per un test,
sospeso e ripristinato causa covid-19,
sono stata rimandata a casa perchè nessuno sì è degnato di chiamare o scrivere
che il test era nuovamente sospeso!!!!! Poi dicono che dobbiamo muoverci il meno possibile!!!