Cardiochirurgia Regina Margherita

Medici, infermieri ed OSS non solo bravissimi, ma che ti fanno sentire come a casa.

Che il reparto di Cardiochirurgia sia una assoluta eccellenza di cui andare fieri è, ormai, risaputo. Ma, oltre a questo, voglio sottolineare la grandissima umanità e la spiccata empatia presenti in tutto il personale, nessuno escluso, a partire dal dottor Carlo Pace Napoleone, Direttore della struttura. Mai visto personale così attento, tanto da farti sentire quasi a casa.
Ad maiora!

Devo ringraziare tutti, dagli infermieri ai cardiologi, ai cardiochirurghi:
oltre alla professionalità, si trova anche l'umanità.
La patologia di mio figlio non è stata risolta del tutto (3 interventi chirurgici: Norwood - Glenn e Fontan), ma sono più che tranquilla perché posso sempre contare su una èquipe meravigliosa.

Per me, mamma di un bimbo nato con ipoplasia ventricolare sinistra, il reparto di Cardiochirurgia pediatrica con il dottor Carlo Pace Napoleone e tutta l'èquipe. resta uno dei reparti migliori nel territorio per il loro modo di lavorare professionale e soprattutto umano nei confronti di noi genitori! Sempre pronti a soddisfare ogni nostro dubbio o perplessità... cercando di aiutarci a convivere con le paure del futuro.
Sono sempre presenti a sostenerci, per cui non curano solo il cuore dei nostri figli, ma anche l'animo di noi genitori!
Sarò grata a questo reparto non solo perché loro danno vita ai nostri figli, ma perché lasciano sempre accesa la fiammella della speranza del futuro... che per noi genitori è davvero il dono più bello che si possa ricevere. Per cui per me resta il top!!

Equipe chirurgica eccezionale.
Dopo 2 interventi, ora siamo in attesa di cateterismo cardiaco.

Siete il top e nel vostro lavoro ci mettete il cuore.
Complimenti e grazie.

Siete stati davvero fantastici, a partire dal dottor Carlo pace Napoleone. Ringrazio tutti, ma proprio tutti i medici che seguono il mio bimbo. Ci siamo sentiti sempre capiti e compresi, quando per noi non era facile loro ci hanno aiutato davvero perché già solo un loro sguardo era sicurezza.
Un domani dovrà mettere una valvola polmonare, ma ha una buona correzione.

Un reparto straordinario a dir poco, con personale qualificato e speciale.
La mia piccola Serena aveva 4 mesi quando è stata operata e non c'è modo per ringraziarvi se non esservi grati per tutta la vita!

Se posso scrivere questo commento, se posso studiare, sognare, respirare e vivere, è solo grazie a questo ospedale e a questo reparto in particolare.

Mio figlio, purtroppo nato cardiopatico, ha avuto necessità di più interventi chirurgici, tra cui anche la sostituzione della valvola polmonare intorno ai 12 anni.
Abbiamo avuto la fortuna di aver il miglior reparto di Cardiochirurgia di Torino, cioè quello del Regina Margherita, dove gli hanno salvato la vita... Non sarò loro mai abbastanza grata.

Non ho parole per ringraziare lo staff di questo reparto.
Ringrazio ancora tutti, soprattutto il Prof. Abbruzzese che 15 anni fa ha operato mio figlio.

Mio figlio è stato salvato per ben 3 volte. Vorrei ringraziare tantissimo il dottor Carlo Pace Napoleone, è solo grazie a lui se oggi io e mio marito possiamo stare con il nostro piccolo Adrian sereni e felici, ha avverato i nostri desideri.
Questo dottore, oltre a essere un bravissimo professionista e maestro del suo mestiere, è anche una persona fantastica, che comprende e ti trasmette speranza anche quando la situazione è davvero critica.
Dovrei ringraziare anche tutta l'equipe della rianimazione e del reparto di cardiochirurgia del Regina Margherita di Torino che si sono presi cura del mio piccolo anche quando non c'ero io... Sono stati e saranno comunque come degli zii speciali per lui.

Mia figlia Arianna è stata seguita dall’equipe di Cardiochirurgia sin dalla nascita, operata 3 volte di coartazione aortica, Glenn e Fontan dal dott. Abbruzzese, a cui va tutta la mia riconoscenza, oltre che curata e seguita nel reparto di Cardiologia anche quando nel 2013 ci sono state altre complicanze non legate al suo cuore. Adesso che ha 24 anni è ancora controllata in Ambulatorio, anche se purtroppo ci sono delle criticità riguardo alla continuità terapeutiche dei GUCH, sballottati in altri ospedali non altrettanto preparati a questo tipo di pazienti. Spero che il bravi Dott. Pace e Dott.ssa Agnoletti, molto competenti e attenti ai propri ragazzi, riescano ad abbattere questo grande muro di burocrazia.