Disturbi Comportamento Alimentare San Raffaele Turro

Sono stata ricoverata nella sezione ACUTI due settimane.
Ci tengo a ringraziare tutti, dagli OSS agli infermieri, che porterò sempre nel mio cuore, ai miei nuovi amici gli altri "ospiti"; ho trovato una seconda famiglia. Tutti sempre disponibili ad aiutare, a farti sorridere.
Entrata con diffidenza, ne sono uscita come una persona nuova e leggera.
Più di tutti ringrazio lo psichiatra dottor Federico Seghi, un angelo.

Mi fido dei medici e dei paramedici di questo reparto e posso dire che la mia esperienza come ricoverato per disturbi alimentari è da ritenersi sicuramente positiva.

Professionisti validi, competenti, accoglienti, gentilissimi.
Incontri settimanali con educatori, psicologi, endocrinologa (dott.ssa Cinzia Arancio bravissima), educazione al momento del pranzo; analisi del sangue, controllo del peso e della pressione ecc. ecc.
Mai mi era capitato di sentirmi così compresa ed aiutata. Purtroppo non ho potuto, per motivi gravi familiari, ripercorrere la strada per terminare bene la cura, ma che si permettano le dimissioni del prof. Erzegovesi è semplicemente vergognoso, e che quindi che si permetta che giovani adolescenti vengano abbandonati o costretti a rivolgersi alla sanità privata, è uno scandalo.

Domani sarà il mio ultimo giorno di day hospital per il BED. Il primo giorno di ricovero è stato il 17 settembre 2012, le mie dimissioni saranno domani 30 novembre 2012, ma il percorso continuerà con la terapia controllata di gruppo e la psicoterapia individuale. Devo dire che, nonostante le problematiche del San Raffaele in questo preciso momento storico, ho trovato un'equipe altamente competente a partire dalla dott.ssa Arancio Cinzia e dagli educatori, in particolar modo la dott.ssa Cattana Serena e il dott. Altieri Gaetano. Ho ricevuto molto anche, per quanto riguarda la parte cognitiva, dalla dott.ssa Porta Roberta e dalla dott.ssa Ozino Stefania. Fondamentale anche l'intervento della dietista la dott.ssa Bertani Maria Paola.
Un'equipè altamente competente non solo da un punto di vista professionale, ma anche e soprattutto da un punto di vista umano, sempre pronta ad ascoltare, ad aiutare, ad osservare e alla quale mi sento di dire grazie per quello che ha fatto fino adesso.