Ematologia Ospedale Frosinone

 
3.5 (13)

Recensioni dei pazienti

4 recensioni con 2 stelle

13 recensioni

 
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Voto medio 
 
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Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Non consiglio

Ho avuto un familiare in cura in questo reparto. Oltre al fatto vergognoso di aver fatto aspettare quasi 2 mesi per fare la biopsia iniziale, il personale medico si è dimostrato secondo me poco professionale nel non aiutarci a trovare una struttura che veramente potesse curare il tumore, ma a lasciarci in balia di una decisione di cui non avevamo alcuna idea, per giunta senza nessun tempo utile per via del ritardo imperdonabile della biopsia e di conseguenza della diagnosi.
Il personale infermieristico è scortese e non dimostra alcuna comprensione ed umanità.
I follow-up sono stati sporadici e i test di controllo anche, cosa che ha in conclusione portato al ritorno del tumore al 4° stadio.
Ai medici: test e follow-up non sono un optional, per voi non è un grande sforzo prescrivere una PET. In certi casi, affidate i pazienti ad altri ospedali se voi stessi sapete di non poter offrire le cure più adatte. Voi siete gli esperti, voi conoscete altri centri, non lasciateci in balia di un compito del genere.
Ai potenziali pazienti: fate qualche chilometro in più ed andate in una struttura migliore, non ve ne pentirete.

Patologia trattata
Linfoma non-Hodgkin.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Leucemia mieloide acuta

Mio padre ha fatto ben 14 cicli di chemio con Vidaza e dopo purtroppo non ce l'ha piu' fatta, ha avuto una crisi cardiaca ed e' deceduto al p.s.
In tutto questo tempo in questo reparto hanno fatto sempre esami di routine, trasfusioni e chemioterapia e qualche aspirato midollare. Per non parlare poi della mancanza di sangue comunicata dopo oltre 6 ore di attesa. Fino a che funziona va bene, ma se poi ci sono problemi nulla vanno a controllare (elettrocardiogramma, ecocardiogramma, visita pneumologica, tac addominale). Loro dicono che non e' loro compito, ma se uno non se lo puo' permettere, come fa? Non sto a giudicare se hanno ragione, ma secondo me andrebbe fatto molto di piu' per curare un paziente a 360°. E comunque tutti sanno che le chemio danno effetti collaterali. In altri centri mi e' stato riferito che loro ad esempio non fanno 7+21, ma allungano il riposo portandolo anche a 35-40 giorni, così danno il tempo al corpo anziano di rimettersi un po' in forma, oppure dimezzano le dosi o diminuiscono i giorni di chemio portandoli a 5. Insomma, il paziente andrebbe monitorato ogni volta e comportarsi a seconda delle esigenze ma, purtroppo, forse anche per mancanza di tempo e personale, non viene fatto. Invece loro sempre precisi e puntuali senza mai andare a vedere se il cuore desse qualche segnale di scompenso. Tutte le visite sono state fatte privatamente ed a pagamento. Mi sono anche recato presso altri centri consigliati e la differenza si vede sia nell'organizzazione che nel personale, sempre gentile, attento e simpatico. Per quanto riguarda il primario di questo reparto, posso solo dire che per me e' un perfetto sconosciuto, mentre negli altri centri sono venuti a parlarmi ed a spiegarmi, addirittura mi hanno fornito il loro numero di cellulare per qualsiasi evenienza (a Frosinone a volte neanche rispondono al reparto). Nel momento in cui la terapia non ha fatto piu' effetto, mi e' stato piu' volte detto di attivare il servizio trasfusionale a domicilio, che pero' non funziona. A me e' parsa abbastanza chiara, anche se mai ammesso, l'intenzione di scaricarlo un po'. Dove potevo andare a far fare solo le trasfusioni? Agli altri centri visitati per un parere esterno mi e' stato detto di continuare solo con terapia di supporto trasfusionale ed invece loro hanno continuato con la chemio, chemio e chemio fino a che il cuore ha ceduto. Nel complesso diciamo che si potrebbe fare molto di piu', anche se riconosco la carenza di personale medico ed infermieristico, alla quale purtroppo loro nulla possono. Tornassi indietro, con il senno del poi, porterei mio padre in altri centri migliori, ben sapendo pero' che troppo lontano con un paziente anziano non si puo' andare purtroppo. La speranza e' che aumentino il personale tutto, e che gli stessi possano essere formati a comportarsi in maniera piu' umana verso chi soffre, perche' a volte il loro comportamento e' inaccettabile.

Patologia trattata
Leucemia mieloide acuta.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Leucemia Mieloide & Sclerosi Multipla

Mia sorella, 44 anni, affetta da 10 anni da sclerosi multipla e successiva leucemia mieloide acuta (causata dai trattamenti chemioterapici cui era stata sottoposta per la SM), ricoverata c/o il reparto di Ematologia per essere sottoposta a chemioterapia da induzione, è stata trattata senza alcun riguardo, soprattutto per il pregresso di anni di sofferenza, anche neurologica. NESSUN supporto psicologico, NESSUN supporto fisioterapico per una persona, tra l'altro obesa, che è rimasta bloccata a letto semi-paralizzata. Pronti a somministrare chemioterapici, antibiotici, trasfusioni, i medici del reparto non hanno mostrato alcuna sensibilità nella fase finale della malattia, nè verso il paziente, nè verso i parenti. Non hanno saputo e voluto consigliare alcuna soluzione per accompagnare mia sorella verso la fine, una fine dignitosa e senza sofferenze. L'unica soluzione suggerita dal responsabile del reparto Marra è stata quella di "portatela a casa"... pur sapendo che mia sorella già invalida, non aveva famiglia, ma viveva con una badante. Senza indicarmi come muovermi per attivare assistenza domiciliare, anche di tipo trasfusionale. NON hanno mai parlato di "HOSPICE"... ho scoperto poi su indicazione del CAD di FR e tramite internet che nella provincia di FR esiste un UNICO HOSPICE c/o il San Raffaele di Cassino, per le cure palliative. Alla fine mia sorella è deceduta lì, all'HOSPICE del San Raffaele, 4 giorni dopo il trasferimento presso questa struttura. I medici, l'equipe tutta (infermieri, fisioterapisti, psicologa) sono stati eccezionali.

Patologia trattata
Leucemia Mieloide Acuta.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Ematologia frosinone

Una disorganizzazione e una scortesia di tutto il personale mai viste! Medici praticamente invisibili e che non si presentano nemmeno per nome. Sono personalmente delusissimo dall'Ematologia di Frosinone.

Patologia trattata
Leucemia.
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