Ginecologia Villa Scassi Genova

Ho partorito al Villa Scassi la mia piccola Greta, a novembre 2021, e dire che la mia esperienza qui è stata pessima, è dire poco. Sono arrivata in ospedale nella notte del 10 novembre dopo aver rotto le acque a casa, senza alcuna contrazione. Mi è stata fatta una velocissima ecografia e dopo di che solo monitoraggi ogni 3 ore circa. Ho iniziato ad avere i dolori da parto dopo 17 ore di travaglio, nelle quali sono stata "abbandonata". Tra l'altro essendo ancora periodo restrittivo di Covid, mio marito non è mai potuto entrare se non gli ultimi 15 minuti del parto stesso. La bimba è andata in bradicardia fetale, mi è stata messa la mascherina dell'ossigeno ed è stata tirata fuori d'urgenza con la ventosa.
Non ha pianto subito, ma lo ha fatto poco dopo. Mi è stata messa come di routine sul petto per lo skin to skin, peccato però che io non me lo sia goduto in quanto avevo ancora la mascherina dell'ossigeno e lei, dopo quello che aveva sofferto, doveva essere monitorata almeno per un tot di ore sotto la sorveglianza dei medici, non lasciata sul mio petto come un qualunque parto naturale avvenuto senza problematiche. Ad un certo punto ho detto ai medici che non sentivo la bambina respirare e mi è stato risposto: tranquilla, starà dormendo.. da lì è arrivata la fine. Al controllo dell'infermiera pediatrica, la bambina non respirava più. Mi è stata strappata di dosso e portata via. Ci hanno messo parecchio tempo a rianimarla e dopo di che è stata trasferita al Gaslini. Per 12 giorni è stata ricoverata lì in terapia intensiva con zero speranze fin da subito, in quanto i danni cerebrali riportati per la mancanza di battito sono stati irreparabili. È mancata 12 giorni dopo. L'ho persa due volte. Nessuno me la ridara' mai indietro e per i medici del Villa Scassi questa storia forse non sarà nemmeno mai ricordata.