Neurochirurgia Policlinico Bari

Scrivo questo elogio al preg.mo Dott. CARLO DEL VECCHIO, che a 24 ore dall'intervento di erniectomia microchirurgica L5-S1, ha posto fine a tutte le mie sofferenze. Sono entrata in sala operatoria con dolori fortissimi alla gamba destra, parestesie, scosse elettriche, difficoltà ad urinarie, e sono uscita con dolore completamente sparito e ripresa totale di tutta l'autonomia motoria e funzionale che purtroppo per mesi era stata compromessa da una voluminosa ernia. L'elogio va a tutto il reparto di neurochirurgia del Policlinico, che può definirsi sicuramente un'eccellenza della Sanità Pugliese e non, a partire dai medici, attraverso gli infermieri sino agli OSS. Mi sono stati accanto prestandomi assistenza e supporto per qualsiasi esigenza. Reparto pulitissimo, ordinatissimo ed organizzatissimo sotto tutti i profili Ma il mio encomio più grande va al Dott. Carlo Del Vecchio, il quale oltre ad essere un professionista come ormai pochissimi per la sua serietà, comunicabilita', abilità tecnico-chirurgica mininvasiva, grande lavoratore... è praticamente sempre in reparto, passando dalla sala operatoria a venir ad accertarsi lui stesso, più volte al giorno, anche di notte, dello stato di salute del paziente. Davvero un medico dalle doti più uniche che rare ormai. Grazie al Dott. DEL VECCHIO sono ritornata a vivere e a non soffrire più. Concludo che ad appena 6 ore dall'intervento, fatto in anestesia generale, ero già in piedi e nel pieno della mia autonomia motoria. Oggi sono già a casa!!!

A seguito di ricovero presso questa clinica (da pronto soccorso) di una cugina, io ed i miei parenti siamo venuti a conoscenza di un nuovo tipo di clinica: quella dove non è lecito nè chiedere nè ottenere informazioni..
In seguito all'intervento operatorio, eseguito con competenza, non era "lecito" chiedere al personale informazioni anche minime su ciò che sarebbe avvenuto... Le risposte erano: non sappiamo, chiedete ai medici...
E' stato come entrare in una realtà virtuale nella quale anche i medici trattavano pazienti e parenti come rompiscatole (che non siamo). Anche mettere un catetere ha richiesto l'intervento di tre (3!) infermieri. Il giudizio sulla struttura è pessimo!

Noi ringraziamo SOLO la dott.ssa Colonna e il suo staff, da ogni punto di vista. Il resto lo abbiamo trovato insufficiente.

Anni fa ha operato mia madre per una stenosi del canale vertebrale e altri problemi che ormai la costringevano bloccata a letto. L'intervento era rischioso ma tutto ando' per il meglio. Fino ad allora non avevo mai visto mia madre camminare con la stessa agilita' di oggi. Sono io ormai, sua figlia, a doverle stare dietro.
Ringrazio di cuore tutto lo staff che si e' preso cura di lei e, in particolare, il grande chirurgo che l'ha operata e permesso di tornare a condurre una vita serena e normale: Antonio De Tommasi. Io non smettero' mai di ringraziarlo e di pregare per lui. Questo a dimostrazione che i medici bravi, seri e professionali ancora esistono.. e per fortuna.

Si salva la competenza professionale dei neurochirurghi.
Tutto il resto è pessimo. Medici giovani, specializzandi, infermieri e ausiliari maleducati, poco umani, non sanno mettere un catetere ne' prendere una vena.. (braccia del ricoverato piene di lividi per tentativi falliti). E per di più, atteggiamenti e risposte provocatorie, volgari, aggressive a domande e richieste gentili e del tutto lecite.
L'assistenza dei parenti, se il paziente non è autosufficiente, deve coprire le 24 ore.

E' difficile commentare, so solamente che in questo reparto ci sono entrato in piedi e ne sono uscito in sedia a rotelle. Commentate Voi.