Ortopedia Galliera

Sono stata operata dal Dott. Cilli Giovanni più volte, anche per interventi ortopedici importanti.
Mi ha salvato il braccio destro (con il primario), mi ha operato mani e piedi.
Non mi stancherò mai di lodare la sua professionalità, la sua bravura e la sua umanità. Ce ne fossero!
Grazie sempre di cuore Dott. Cilli.

A dicembre 23 sono stata operata al femore. Il dottor Giovanni Cilli si è dimostrato molto umano e anche tutto il personale del reparto simpatico e disponibile. Grazie di cuore.

Sono stata operata dal dott. Marvin Menini questa mattina, che dire….? Medico affermato, ma soprattutto persona affabile, gentile, sorridente, chiara e semplice nelle spiegazioni. Mi ha dato molta sicurezza e mi ha assistita nel minimo dettaglio, nonostante qualche “imprevisto” per causa mia.
Ringrazio vivamente!

Sono stata operata al femore nel reparto Ortopedia e vi ho trovato competenza, gentilezza e sorrisi da tutto il personale, che ringrazio di cuore, anche per il riuscire a metterti a tuo agio nei momenti difficili.

Intervento di riduzione e sintesi con chiodo endomidollare e stabilizzazione con vite libera dell'articolazione tibio-peronale prossimale e distale.
Un sentito ringraziamento al dottor Marco Stella, direttore di Ortopedia e Traumatologia dell' Ospedale Galliera di Genova, per la competenza, disponibilità e umanità mostratemi.
Grazie anche a tutto lo staff medico e infermieristico.
Grande riconoscenza verso tutti.

Sono stata posteggiata 4 giorni in un altro reparto perchè il posto in Ortopedia non era disponibile.
Senza alcuna visita da parte di un medico competente, ma solo con saltuarie informazioni da parte di un dottore del reparto in cui ero, che mi comunicava solo che non aveva notizie per me.
Ho saputo che mi avrebbero operato solo grazie ad una gentile infermiera che, visto il mio smarrimento, mi ha comunicato "sotto banco" la mia posizione rispetto all'intervento.
Operata senza sapere il tipo di intervento a cui sarei stata sottoposta, cosa che mi ha detto un'infermiera, sempre loro, pochi minuti prima di entrare in sala operatoria.
Stupore generale, ma è la verità.
Intervento ok, non posso dire nulla perchè non ho la competenza per dare un giudizio, anche se il chirurgo con cui avevo avuto una breve discussione in precedenza, non ha aperto bocca, nè ha salutato al momento di andarsene.

L'entrata in reparto è stata a dir poco spettacolare!!
3 degenti anziane, io la più giovane e tutte anche con altre patologie rispetto alla frattura del femore.
Una si è tolta ogni cosa dalle braccia, buttando sangue a terra e tutto intorno; l'altra con il cellulare al massimo sentiva musica sempre la stessa e programmi comici registrati, ininterrottamente; l'altra frugava nel mio comodino, dicendo che era roba sua.
Ora, capisco benissimo che il mio sia stato un intervento di routine, ma entrare in questo scenario, dove le infermiere addette gridavano più dei pazienti, minacciando di mettersi in mutua; giovani infermieri si permettevano di alzare la voca con la signora, che perdeva sangue, come se lo facesse apposta, è stato grottesco.
Io, appena operata, intontita dall'anestesia, non sapevo come rapportarmi a questa situazione.
Ho protestato vivacemente e la risposta è stata "Chiami il 112", questi non sono problemi nostri e di chi? Miei? Dei pazienti in difficoltà?
Tralascio la malagrazia di alcune infermiere, stizzite perchè le signore suonavano il campanello con troppa frequenza.
Ringrazio Martina, una giovane infermiera che ha dimostrato umanità nei confronti di tutte noi.

Ottimi servizi e pulizia, ma il resto personalmente lo boccio visto che ho sempre dolore alla spalla.
La mia fisioterapista ha visto, insieme ad un altro medico ortopedico, una sub lussazione che impedisce di agire sulla spalla per la riabilitazione. Sono deluso e arrabbiato.

Colgo l'occasione per ringraziare tutto il reparto ed in particolare il chirurgo Dott.ssa Rossella Reghitto, che si e' dimostrata molto competente, professionale e disponibile.
Reparto Ortopedia ottimo.

Un grazie a tutta l'equipe della Chart. Complimenti a tutto il personale del reparto 1B2 per l'efficienza, la competenza e, soprattutto, la cordiale gentilezza.
Segnalo in particolare l'allievo Sonia.
Ancora grazie e cordiali saluti.

Complimenti a tutto il reparto.
Persone splendide, sempre positive e molto professionali.

In data 26 aprile sono stato operato al tendine di achille. Non auguro al più acerrimo nemico una sofferenza cosi grande. Mentre ringrazio di cuore tutto lo staff infermieristico, OSS inclusi, non posso però non lamentarmi pesantemente su una cosa: NON È CONCEPIBILE, NÉ TANTOMENO ACCETTABILE, CHE UNA PERSONA NELLE MIE CONDIZIONI (IMPOSSIBILITÀ A CAMMINARE PER I FORTISSIMI DOLORI AL PIEDE) SIA STATA COSTRETTA A RAGGIUNGERE LA SALA OPERATORIA A PIEDI AGGRAPPATO AL BRACCIO DI MIA MOGLIE. Credo che in Africa mi avrebbero fatto sdraiare su due legni e mi avrebbero portato così in sala operatoria. Dott. Oliveri, una domanda: ma lei è a conoscenza di questa procedura? Non credo proprio che il Vs. sistema di qualità preveda tutto questo, o mi sbaglio. Sono ben conscio che non avrò mai un commento vostro su questo. Nel caso, vi farò fare la stessa domanda da Le Iene, o da Striscia La Notizia, o da qualche media.

Mi chiamo Enrico Zanoner, chinesiologo ed osteopata. Avevo a Genova- Pegli, in Via Tevere, il mio Centro di attività motorie Fysjs molto ben avviato e dove svolgevo la mia attività di "Posturologia, Rieducazione Motoria e Osteopatia" quando, in seguito ad intervento in questo reparto, ho dovuto chiudere i locali (che erano di 120 mq.) e sgomberarli da un giorno all'altro, regalando anche molte attrezzature costose. Nel 2003 ero infatti stato operato alla testa del femore sinistro, ma il cotile era stato mal posizionato ed avevo dolori che mi permettevano comunque di continuare, anche se limitatamente, la mia attività. Nel settembre 2009, in seguito ad una visita al Galliera (primario Dott. Oliveri), era stato notato questo errore di posizionamento ed il Cilli, invece di limitarsi a sostituire solo il cotile, ha voluto effettuare la sostituzione di tutto la stelo, peraltro ben posizionato e cementato. Per fare ciò, ha ridotto l'osso in pezzetti che poi ha assemblato con legaggi e fascette una delle quali, come se avesse capacità discrezionali, ha deciso di aprirsi e per la sua sostituzione avrei dovuto essere chiamato il settembre successivo; ma la cosa non è mai avvenuta nonostante mi fossi presentato più volte per l'intervento.
Sia al Rizzoli che al S.Corona si sono messi le mani nei capelli, dicendo che quell'intervento non andava assolutamente fatto ed in quel modo.

Un grazie al reparto di Ortopedia, e successivamente a quello di Ortogeriatria, per le attenzioni tutte prestate a mia madre di anni 77, affetta da importante patologia respiratoria. Sono state controllate in sede di ricovero, in vista dell'intervento protesico, anche le patologie preesistenti, cercando di coordinare medici di altri reparti.

Ottimo sotto tutti i punti di vista, dalla competenza all'assistenza alla disponibilità, con personale sempre molto attento e professionale. E' un reparto veramente funzionante!!

Complimenti a tutta l'equipe del reparto da parte della nostra famiglia; finalmente abbiamo trovato persone preparate e competenti, nonchè disponibili. Grazie di cuore a tutti.
Alessandro Monti e mamma e papa'.

Mia nonna di 88 anni è stata ricoverata per frattura traumatica del femore ed è stata operata il giorno successivo. Il personale medico ortopedico non si è praticamente mai visto, quello geriatrico, che collabora con il reparto, è stata la nostra unica interfaccia. Il personale infermieristico- operatori sanitari è stato poco presente, poco collaborante, per nulla educato. La mia opinione su questo reparto è perciò negativa.

A partire dalla fase di diagnosi effettuata dal Dr. Solari, al post operatorio segnalo competenza, pulizia, cortesia, PAZIENZA e disponibilità di TUTTI gli operatori del Day Surgery di Ortopedia del Galliera di Genova.

Il Dottor F. si è dimostrato una persona con pochi principi, in quanto mia nonna è stata trattata da un suo collaboratore dal punto di vista fisioterapico sotto suo caldo invito. Alla fine quest'ultimo non era neanche un fisioterapista, ma un rappresentante di protesi!
Complimenti... per fortuna al Galliera il dott. F. ora non c'è più.

Un grazie immenso per la vostra gentilezza professionalità e pazienza, sono stati mesi lunghi ma il reparto è stato fantastico grazie a tutti voi!!!
Un grazie particolare al Dott. Solari, alla caposala Sig.ra Bova e alle infermiere TUTTE!!!