Ortopedia San Gerardo Monza

Sono stata operata nel 2012 per un intervento di correzione di alluce valgo. L'ortopedico aveva optato per un intervento di artrodesi dell'alluce, non tenendo in considerazione l'iperpronazione dei miei piedi. L'esito è stato disastroso; infatti con questo tipo di intervento mi ha modificato l'assetto del piede e da allora io cammino con notevole dolore e ho dovuto rinunciare a tutte le attività che facevo, tipo le escursioni in montagna, le lunghe camminate, lo sci da fondo, ecc. Avrei dovuto operare anche l'altro piede ma, visto l'esito del primo intervento, ci ho rinunciato!

Il 19 luglio 2021, dopo essere stato investito da un pirata della strada, mi sono ritrovato al San Gerardo- reparto Ortopedia, dove sono stato operato dal dottor Daniele Munegato, che devo dire ha fatto del suo meglio per cercare di sistemare il più possibile il mio braccio destro. Ho notato molta competenza e disponibilità anche e soprattutto negli infermieri e gli OSS, in particolar modo il simpaticissimo amico Gaetano.
Il mio ricovero è durato due mesi e l'unica pecca che ho riscontrato per le lunghe degenze è la mancanza di un televisore nelle camere, anzi: in realtà ogni camera ha quattro letti con 4 televisori appesi al soffitto, ma nessuno è funzionante. E' un vero peccato per chi deve stare lì per diverso tempo, ma per il resto sono veramente bravi.

Sono stato operato per frattura alla spalla con inserimento di placca in titanio.
Desideravo ringraziare tutto lo staff, dagli ortopedici agli OSS, dagli infermieri agli anestesisti, dagli assistenti di sala operatoria, agli ausiliari e addetti alla pulizia, perchè sono sempre stati cortesi, professionali e disponibili nonostante il Covid e l’alto numero di degenti.
Un grazie particolare a chi ha eseguito l'intervento: allo specializzando Dott. Francesco Buonanotte, al dott. Massimiliano Piatti ed al dott. Daniele Berruti.

Assolutamente competenti i chirurghi ortopedici dott. Piatti e dott. Gorla, che sin da subito hanno capito quale fosse il mio problema, non essendo di natura traumatica, e mi hanno trattata e seguita con professionalità, rendendosi disponibili per qualunque chiarimento.
Un po' meno soddisfatta del corpo infermieristico, non sempre gentile e cordiale.

Sono stata operata agli inizi di marzo alla spalla in artroscopia; in sala operatoria ho trovato competenza e attenzione alla persona. In particolare voglio ringraziare il dott. Massimo Gorla bravissimo: si e' sempre dimostrato molto professionale e attento all'aspetto umano.
Anche in reparto mi sono trovata bene sia con lo staff infermieristico che medico.

In 11 mesi ho fatto due operazioni di protesi alle anche.
Anche questa volta mi sono trovata molto bene.
Sono stata operata dal prof. Zatti, che si è dimostrato molto attento e sensibile.
È andata meglio rispetto all'anno scorso, perchè non mi hanno messo il drenaggio e mi sono alzata dopo 4 giorni.
Bravissimi gli anestesisti, in particolare dott. Martinez.
Gli infermieri sono competenti, attivi e molto educati.
Punto negativo: il fisioterapista non si è visto....
Personale operatori sanitari: insufficiente per un reparto di ortopedia..
Comunque tutto ok.
Ringrazio e saluto.
Arch. Licena Elli

A 15 anni sono stato ricoverato per frattura femorale nel reparto di ortopedia di Monza.
Qui, dopo un'operazione eseguita correttamente, non ho ricevuto la terapia antibiotica post operatoria e ciò ha permesso ad un'infezione ossea di installarsi nel mio femore destro. Nonostante i segni evidenti, i medici del reparto (almeno la maggior parte) hanno continuato a sostenere che non fosse possibile, che nel loro reparto non poteva capitare una cosa del genere. Non solo: la comunicazione tra i medici era talmente scarsa che dopo una settimana di ricovero (dopo la prima dimissione) il medico che mi seguiva non sapeva nemmeno che dietro indicazione degli altri medici mi veniva fornito l'Artrosilene. Successivamente ho subìto altri 2 interventi (Galeazzi presso i dottori Romanò e Gaetano Pini presso il professor Enzo Meani) per togliere il tessuto necrotico interno alla ferita e il prodotto dell'infezione.
Particolarmente sconsigliato dal punto di vista dei medici, invece di eccezionale bravura gli infermieri.