Pneumologia Policlinico Umberto I

Siamo stati al reparto di Pneumologia del Policlinico Umberto I, abbiamo effettuato una prima visita,
nulla da eccepire: dottore molto umano, attento, scrupoloso. Tuttavia si occupava di Pneumologia generale, ragion per cui ci ha consigliato di andare da un suo collega che si occupava di sarcoidosi. Bene.
Fissato l'appuntamento, ci siamo presentati puntualmente (non dico la fatica per arrivare in questo reparto, abbiamo chiesto l’aiuto di due gentilissime infermiere, nemmeno loro lo sapevano) ma veniamo a sapere che il dottore era ammalato. Nessuno si è preso nemmeno la briga di avvisarci, nemmeno tramite la sua assistente.
Preciso che abbiamo lasciato un recapito telefonico, col fine di essere ricontattati per un’altra visita, ma a distanza di circa 2 settimane non abbiamo avuto più notizie.
Un vero disservizio, da sconsigliare proprio!

Ho avuto il piacere di essere visitata da due dottoresse del reparto di Pneumologia del policlinico Umberto 1. Dott.ssa Valentina Leo e Dott.ssa Dafne Evangelista. Professioniste molto competenti e con grande passione per la loro professione. Disponibili con i pazienti che con tanta dolcezza ascoltavano e rassicuravano. La mia esperienza, seppur in un reparto "difficile", è stata molto positiva e con queste poche righe voglio fare un plauso al reparto, dove anche infermiere meravigliose e dolcissime ci hanno aiutato a superare quei momenti davvero difficili. Peccato non ricordi tutti i loro nomi, ma voglio segnalare Stefania e Michela: straordinarie.
Grazie dottoresse LEO ed EVANGELISTA e... grazie a tutte le infermiere del reparto.

Sono stata ricoverata nel reparto di pneumologia del policlinico Umberto primo per un versamento pleurico, dove ho conosciuto un uomo dal camice bianco e dall'anima pura. Il Dott. Petroianni fa veramente onore alla Sanità italiana, un uomo disponibile, gentile, coscienzioso ma soprattutto disponibile. In qualsiasi momento i pazienti volevano conferire con lui per chiarimenti sulla loro patologia, era sempre disponibile senza mai dimenticare la sofferenza di chi aveva di fronte.
Caro dottore, la ringrazio per tutto quello che fa per noi che arriviamo in reparto spaventati e confusi, ma lei con i suoi modi gentili e con la sua enorme professionalità ci rassicura facendoci a volte dimenticare la nostra sofferenza. È stato un onore averla conosciuta... una mosca bianca dall'animo buono. Voce unanime dei pazienti del suo reparto.

Sono arrivata in anticipo ma, come al solito, c'era una fila allucinante per regolarizzare la mia posizione; ho chiesto di fare prima la visita e poi di fare la trafila amministrativa, niente da fare, con grande maleducazione da parte dell'addetta mi è stata negata questa eventualità. Il Prof. che mi ha visitato, di cui non conosco il nome, mi ha praticamente preso in giro, comunque l'ho trovato molto preparato.