Pronto Soccorso Ospedale Cavalese

Il giorno 14 luglio 2022 verso le ore 22:00 abbiamo portato papà al pronto soccorso per un versamento pleurico, è stato poi trasferito in OBI, e da lì non ci hanno dato più notizie fino al giorno 16, in cui ci dissero che era solo infezione polmonare. Il giorno 17 parlammo con la dottoressa, la quale ci ha riferito che aveva un versamento pleurico (come sapevamo) e che bisognava togliere il liquido dai polmoni. Noi tutti i giorni portavamo acqua e cibo e loro ci dicevano che lo aiutavano a mangiare.
La sera del 17 abbiamo chiamato papà al suo cellulare, ha risposto una ragazza e io ho sentito che mio padre voleva prendere il suo telefono per parlare con me, ma questa ragazza gli disse che non doveva parlare con me! non mi ci hanno fatto parlare, io ho chiesto almeno di aprire la videochiamata per vederlo un attimo, ma lei niente. Verso le 3.00 di notte mi hanno chiamato per dirmi "il suo papà nn c'è l'ha fatta".
Siamo corsi in ospedale dove ci hanno restituito tutto, il cibo e acqua; lui aveva la camicia sporca di sangue e il pigiama sporco di pipì, praticamente era abbandonato..
Perché fino all'ultimo che siamo andati in ospedale ci dicevano che lo facevano mangiare e bere e la dottoressa non ci ha detto che era in fin di vita???