Sclerosi multipla Ospedale Gallarate

A febbraio del 2019 vengo ricoverata all’ospedale di Gallarate per disturbi neurologici (disturbi dell’equilibrio, astenia, formicolio e torpore alle gambe, cadute improvvise, perdita della sensibilità agli arti inferiori).
Dalla RM fatta risultavano delle lesioni aspecifiche, che non fanno escludere un contesto infiammatorio, demielinizzante, con morfologia “Dawson’s finger”.
Resto lì 4 giorni, mi vengono fatti vari accertamenti, ma ad un certo punto ricevo la chiamata da casa, mi comunicano un lutto familiare. Crollo per la notizia, mi viene un gran mal di testa e la dottoressa Clara Guaschino mi prepara le dimissioni per motivi familiari. In realtà non ho una diagnosi per cause, ma nel foglio delle dimissioni c'è scritto: leucoencefalopatia aspecifica in paziente emicranica nota.
Il mio stato di salute peggiore sempre di più e non ho cure, la diagnosi superficiale ha condizionato il mio iter diagnostico, impedendone le possibili cure.
Dal 2019 vivo come sospesa..

Sono in cura presso l'ospedale Sant'Antonio Abbate di Gallarate da quasi tre anni, ho scelto questo centro per iniziarmi a curare per la loro professionalità, assistenza e soprattutto disponibilità. Due mesi fa sono andata a fare i controlli e mi ha visitato la dottoressa Baldini, che non avevo mai incontrato prima; ho avuto una pessima esperienza, zero professionalità. Tutti gli altri medici invece sono molto bravi e ascoltano le esigenze del paziente e gli infermieri si distinguono per la disponibilità.

faccio un pasticcio a scrivere bene perchè l'italiano non è la mia lingua.. ma devo dire la verità: vado spesso in questo reparto e mi trovo abbastanza bene grazie alla competenza medica. Tra i dottori, i miei preferiti sono il Dr. Annovazzi ed il Dr. Baldini, molto attenti a ogni piccola cosa e io con loro mi spiego bene.........