Villa delle Querce Nemi

 
4.0 (297)

Recensioni dei pazienti

297 recensioni

 
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Voto medio 
 
4.0
 
4.2  (297)
 
4.1  (297)
 
4.1  (297)
 
3.9  (297)
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Filtra per malattia, intervento, sintomo

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297 risultati - visualizzati 226 - 270  
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Voto medio 
 
3.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
4.0

Riabilitazione motoria per protesi ginocchio

Le terapiste ed i terapisti del reparto day Hospital sono molto bravi e professionali.

Patologia trattata
Esiti di protesi ginocchio sx.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Ottimi medici, il resto allucinante

Non esiste al mondo una struttura più fatiscente di questa, non so come si possa restare ricoverati per due mesi in un luogo del genere dove non ti danno neanche l'acqua; per non parlare del cibo..: pensate che in due mesi sono sceso di circa dieci chili (sembrava proprio il film di Verdone "sette chili in sette giorni").
Peccato per la professionalità e competenza dei medici.

Patologia trattata
Aneurisma aorta ascendente.
Voto medio 
 
3.3
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

ottima struttura

Mio padre è stato ricoverato in precarie condizioni e con problemi polmonari non perfettamente identificati. Con una serie di controlli gli è stata diagnosticata la patologia in oggetto ed è stato sottoposto ad una serie di cure/controlli, che nel giro di una settimana gli hanno consentito di superare molto bene il problema.
A volte ci si possono trovare molti (troppi?) pazienti, ma il livello è di assoluto valore.
La mia esperienza è positiva.
Saluti

Patologia trattata
Pleurite essudativa.
Punti di forza
Competenza di medici e infermieri in genere.
Punti deboli
Troppi pazienti.
Voto medio 
 
3.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Cardiologia Riabilitativa

Quando dal Policlinico Tor Vergata mi hanno comunicato che mi avrebbero trasferito a Villa delle Querce di Nemi per un periodo di riabilitazione post cardiochirurgia, sono entrato in crisi! Avevo sentito opinioni pessime su questa Casa di Cura, anche se per la maggioranza dei casi si riferivano al reparto di lunga degenza. Invece qui alla Riabilitazione Cardiochirurgica del nono piano la situazione raggiunge la piena sufficienza. I medici sono competenti, scrupolosi e gentili.
Un ringraziamento particolare al Dr. Diego LUCCHETTI ed alla dr.ssa A. PROVENZANO, con i quali mi complimento per la loro professionalità, gentilezza e umanità nei confronti di tutti i loro assistiti.
Bene anche tutto lo staff dei fisioterapisti che fanno del loro meglio, anche per alzare il morale di degenti che hanno subìto importanti interventi chirurgici.
Punto debole sono gli infermieri che, pur essendo gentili ed efficienti, sono in numero insufficiente a coprire le richieste dei numerosi degenti.
Le camere con quattro posti letto e un solo bagno sono un altro punto debole della struttura.
Roberto Bernardi


Patologia trattata
Riabilitazione post intervento cardiochirurgico.
Punti di forza
Medici e fisioterapisti.
Punti deboli
Troppi degenti, infermieri insufficienti.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Rsa 1 2 3

STRUTTURA AD OGGI SENZA RISCALDAMENTO, DOVE CI SONO PERSONE FRAGILI RICOVERATE.

Patologia trattata
Ictus.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Rsa1,2,3

Reparti con poco personale; anziani non autosufficienti non vengano mai alzati; infermieri demotivati, svogliati, con poca voglia di impegno.
Le uscite, specialmente in Rsa1, sono quasi vietate dal primario, non si capisce la motivazione che induce a limitare le uscite degli ospiti, tra l altro pagando rette molto alte.
Giorni senza acqua calda, ad oggi è stata riparata parzialmente.

Patologia trattata
Ictus.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

RSA 1-2-3

Reparti fatiscenti, personale insufficiente, in RSA3 sono 2 anni che non si fa la fisioterapia. Inoltre si aggiunge che i malati non si possono lavare in quanto non funzionante l'impianto di acqua calda. Che a tutt'oggi non risulta riparato.
Un vero disastro.

Patologia trattata
Esiti ictus.
Voto medio 
 
3.0
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
2.0

RSA1 RSA2 RSA3

Rsa1 Rsa2 Rsa3: come è possibile che per il Natale non faranno uscire gli ospiti dalla clinica? Non c'è nessuna ordinanza regionale, ma solo la disposizione interna dei primari con la Direzione. Questi poveri anziani, lì magari anche da 2 anni, anche questo Natale rimarranno di nuovo soli. Credo che faremo ricorso al GIUDICE TUTELARE.

Patologia trattata
Ictus.
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
2.0

Rsa1 - Rsa3

Rsa1 a mio parere gestita male. Vi sono ripetuti furti a carico degli ospiti, così ora, da nuove disposizioni, non posso avere più di 10 euro. Invece di prendere i responsabili dei furti, cosa fanno? rivedono il regolamento interno e penalizzano gli ospiti? Per uscire poi ci sono problemi, per assistere alla messa della domenica è un problema.. La Direzione resta a guardare senza intervenire.

Patologia trattata
Cardiaca.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Non ci siamo

Mia madre è stata mandata dal Campus Biomedico in questa famosa struttura per la riabilitazione respiratoria.
È entrata con tot di ossigeno ed è uscita con lo stesso quantitativo. Inoltre nel periodo che era lì sono insorte patologie cardiache che non sono state trattate affatto (e non erano trascurabili). Fatto sta che quando finalmente siamo riusciti a trasferirla in un’altra struttura, dopo solo due giorni ha iniziato ad avere miglioramenti.

Patologia trattata
Riabilitazione respiratoria post Covid-19.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
2.0

Rsa1

Rsa 1: dovrebbero essere più attenti ai fabbisogni degli anziani, capire per tempo con controlli periodici ulteriori patologie e invece solo quando il paziente si aggrava provvedono mandandolo in ospedale.

Patologia trattata
Cardiaca (paziente infartuato).
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Rsa1

La RSA1 ad oggi non ha esplicato la determinazione alla delibera del governo del 16 giugno c.a. per il rientro nelle RSA, obbligando a coloro che possono entrare il tampone, nonostante la vaccinazione e il certificato europeo. Non possono rispondere al telefono anche per urgenze; per comunicare con i propri famigliari è consentito 1 volta al giorno e il più delle volte non rispondono. Per parlare con i medici del reparto è quasi impossibile, staccano il telefono nell'ora in cui si può chiamare.
Il giardino degli abbracci con il caldo è impraticabile, sotto un tendone con esposizione al sole senza coperture laterali..

Patologia trattata
Esiti infarto.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Aperture RSA

Dell'ordinanza del ministro Speranza 8 maggio 2020, la clinica fa diniego a parenti di poter riabbracciare i propri cari, che oramai da molto tempo non hanno più contatti con i famigliari. Unico contatto limitato è una volta la settimana la videochiamata e il famoso giardino degli abbracci, che però obbliga (nonostante la delibera governativa) a chi è vaccinato a fare il tampone.
Ad oggi la clinica non ha emanato alcun protocollo a riguardo, isolando ulteriormente gli anziani alla solitudine.
Spero che prendano provvedimenti e che aprano al più presto per il bene degli anziani che risiedono presso la struttura.

Patologia trattata
Ictus.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Visite a parenti Giardino degli abbracci

È davvero incredibile, al giardino degli abbracci ci sono 5 operatori tra fisioterapisti e terapia occupazionale, di cui 2 portano gli ospiti all'incontro con i parenti e gli altri sono fermi lì ha parlare, tra una seduta e l'altra disinfettano il tavolo, peraltro scomodo e impossibilitato per persone non autosufficienti che non possono toccarsi attraverso gli oblò. Queste persone, designate dalla Direzione, sottraggono il tempo agli ospiti dalla struttura, che dovrebbero invece fare la fisioterapia.
La retta mensile si paga profumatamente.

Patologia trattata
Cardiaca, esiti di infarto.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
2.0

Lungodegenza

Nella Lungodegenza per il Covid regna il caos, anche quando si è in fin di vita non può entrare il sacerdote per dare l'ultimo sacramento, l'estrema unzione..
Succede anche questo purtroppo, il diniego di entrare al sacerdote per un credente è veramente disumano, che altro dire, non ci sono parole.

Patologia trattata
Cardiaca.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

RSA

Sono venuto a conoscenza della prossima attivazione del giardino degli abbracci, cosa senz'altro positiva per chi non vede un proprio caro da molto tempo.
Volevo sollevare una riflessione in merito alla modalità: l'incontro durerebbe solo 20 minuti e solo dietro presentazione di un tampone negativo effettuato a carico del visitatore nelle 48 ore precedenti la visita. Il costo è di 22 Euro e certo per molti non saranno un problema, ma per altri forse potrebbe esserlo e quindi discriminatorio, anche se la situazione pandemica richiede ovviamente le giuste prudenze del caso. Io credo che i tamponi rapidi andrebbero fatti in loco poco prima della visita e a carico della struttura, oppure ad un costo inferiore, come attualmente è stato fatto per i residenti di Nemi. Ulteriore criticità assurda è la dipendenza dal meteo.

Patologia trattata
Ictus.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

RSA

Agli ospiti è fatto diniego di uscire nel giardino; le terapie funzionano a tempi non programmati, ad esempio 4 giorni no e poi 2 giorni di seguito; la stanza degli abbracci non è mai stata istituita, nonostante svariate promesse della Direzione; gli ospiti di questa struttura devo sopperire alle mancanze della clinica alla quale sia l'ospite che la Regione eroga diversi soldi al mese.

Patologia trattata
Ictus.
Voto medio 
 
3.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
2.0

RSA1

Come peraltro anche nelle altre r2, r3, rd4, rd5, gli ospiti sono obbligati ad orari stabiliti con comunicato del direttore sia per andare a prendere il caffè alle macchinette, sia per uscire dal reparto per andare in giardino. Inoltre da 2 settimane non è concesso ai parenti di telefonare ai propri cari non autosufficienti. Praticamente sono reclusi e confinati nelle stanze, noi parenti non possiamo vederli, la stanza degli abbracci non è stata mai fatta e l'unico contatto una volta a settimana è in videochiamata.
Spero che le Asl intervengano su questa "detenzione" che si protrae nonostante siano terminati da qualche tempo le vaccinazioni da Covid-19 a tutti.

Patologia trattata
Cardiaca: esiti infarto.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Rsa1

Rsa1 a mio avviso gestita male: non rispondono al telefono durante l'orario per parlare con i medici; la terapia occupazionale è approssimativa; nessuna organizzazione post Covid; nessun programma di riabilitazione; nonostante il vaccino, gli ospiti sono confinati nelle stanze.
Spero che la Direzione intervenga.

Patologia trattata
Chirurgico.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Rsa1

Reparto attualmente con una responsabile che, da sola, non riesce a gestirlo bene in toto, con difficoltà organizzative (e che è supportata da una caposala secondo me poco capace).
La Direzione dovrebbe affiancare la dottoressa con altro personale medico, gestire una RSA1 di 80 pazienti al momento da sola, è disumano...
Noi parenti non possiamo parlare, perché è troppo oberata di lavoro e non ascolta più nessuno.
PROVVEDETE PER FAVORE.

Patologia trattata
Cardiologia.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Struttura polifunzionale Covid-19

Reparto a mio avviso gestito malissimo, gli infermieri sono maleducati ed i medici dicono delle cose ai parenti che poi spesso non riescono a far rispettare.
All'interno ci sono pazienti Covid-19 asintomatici e, specialmente per le persone non autosufficienti, è una vera agonia, dato che non le alzano e non hanno attenzioni verso di loro.

Patologia trattata
Infartuato positivo a Covid-19.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Struttura polifunzionale Covid-19

Reparto dove vengono ricoverati gli asintomatici che hanno contratto il Covid-19 all'interno di RSA1.
Assistenza pessima, infermieri maleducati e poco professionali. Reparto sprovvisto di coperte, i pazienti patiscono il freddo, i termosifoni non funzionano e nessuno prende provvedimenti; vane sono le lamentele dei pazienti stessi che devono (ovviamente) stare in isolamento in questo reparto. Se succederà che le persone avranno ulteriori problemi, siamo pronti a denunciare alle autorità competenti.

Patologia trattata
Esiti di ictus.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Rsa1 e reparto covid-19

Da 10 giorni nelle rsa1, rsa3, rsa2, rd4, rd5 si sta facendo la quarantena perché all'interno della Rsa1 ci sono stati dei casi di Covid-19. Tutti i pazienti sono chiusi nelle stanze ed gli è fatto divieto di uscirne; gli infermieri entrano il meno possibile e gli ammalati possono urlare per ore prima che vengano in aiuto. Tra l'altro nella clinica è stato creato un reparto Covid-19 con 36 posti che non è distaccato dalle Rsa, ma ubicato sotto di loro...
Nonostante le notevoli preoccupazioni dei parenti, non vi è modo di avere notizie, ci si trincera dietro piccole risposte del tipo che è la Asl Roma6 che decide, ma la ASL Roma 6 non pubblica sul proprio sito i contagi che sono a Villa delle Querce... ma non comunica con la Direzione? Oggi è finita la quarantena e noi parenti non sappiamo NULLA. Spero che all'interno gli anziani siano trattati bene, gli venga data la dovuta assistenza ed il decoro personale affinché possano stare meglio. Gli infermieri, i medici, i fisioterapisti e lo staff occupazionale dovrebbero secondo me avere più riguardo per le persone anziane che pagano la retta mensile (e anche il loro stipendio).

Patologia trattata
Infarto cardiaco.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Informazioni ai parenti

Hanno chiuso le visite in RSA1, ai parenti non sono date spiegazioni, la direzione e gli assistenti sociali non dicono nulla e quando si chiedono le motivazioni rispondono che la chiusura è in via precauzionale.
Chiedo se è possibile che ai parenti dei ricoverati non venga data nessuna informazione.
Le istituzioni dovrebbero controllare al fine di non ripetere quello che è accaduto nei mesi precedenti per il COVID-19.
Segnalero' alla Regione dell'accaduto.

Patologia trattata
Ictus.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Riabilitazione post ictus

Mi chiedo cosa si aspetti per spostare in centri covid-19 i 20 pazienti della lungodegenza. Ed è notizia di oggi di un nuovo contagio nella riabilitazione.
Lì ci sono le rsa1, rsa2 e 3, rd4 ed rd5, tutti pazienti con patologie. La ASL RM6, verificato che ci sono dei contagi, non ha preso provvedimenti al riguardo. Aspettiamo che il contagio dilaghi?
Spero che la Regine e le Istituzioni prendano provvedimenti.

Patologia trattata
Riabilitazione.
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
2.0

Fisioterapia Day Hospital

Dopo una esperienza negativa relativa al ricovero, sono stata presa in carico dal day hospital, seguita dalle fisioterapiste Stefania e Roberta che con professionalità e competenza hanno saputo arginare la mia fretta di guarire e, con immensa pazienza, farmi ottenere ottimi risultati. Un plauso alle infermiere, che riescono a gestire al meglio tutte le problematiche con le esigenze degli utenti.
Un ringraziamento particolare a Tiziana che, durante il ricovero, con tanto entusiasmo, mi ha fatto capire l’importanza di quanto viene fatto nel day hospital.
Il menù per vegetariani era monotono e inadeguato.
Ritengo che tutta l’equipe del Day Hospital, la fisiatra, le infermiere e soprattutto tutte le fisioterapiste, siano un vanto per Villa delle Querce, perché lavorano sotto organico in spazi inadeguati e con strumenti obsoleti e limitati.
La fisioterapista Alessandra, durante il ricovero mi ha seguito con passione e professionalità ed è riuscita a farmi fare i primi passi in tempi brevissimi, nonostante il poco tempo a disposizione e la cortesia che mi faceva mettendomi le scarpe per la carenza di personale nei reparti.
Nota dolente, il parcheggio scomodo e limitato.
I voti attribuiti riguardano esclusivamente il ricovero.

Patologia trattata
Frattura femore e polso.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Sconsigliato

Mio padre è stato ricoverato in questa struttura per riabilitazione respiratoria e polmonite annessa, dal 22 febbraio al 20 marzo. Trasferito dal Vannini con ambulanza, non appena arrivato è stato derubato del portafoglio (avevo già letto qualcosa in merito in un'altra recensione). Durante tutta la degenza non gli è stata mai fatta fare la ventilazione meccanica non invasiva (suggerita dall'ottima precedente struttura S. Raffaele Pisana), a loro detta non necessaria. Gli è stato fatto compilare un questionario per supporto psicologico, mai ritirato. Il personale è decisamente ridotto rispetto al numero considerevole di ricoverati, quindi l'assistenza è quella che è.
La notte precedente le dimissioni si è sentito male. Un attacco respiratorio. A detta di mio papà gli hanno fatto il cortisone, ma di tale episodio nessun accenno. Anzi, a detta del medico che lo ha dimesso, che ignorava l'episodio e che si è poi informato, mio papà si era solo arrabbiato. Una nota sul rapportarsi in modo confidenziale e in dialetto romanesco coi familiari di detto medico è doverosa. Risultato: mio papà dopo solo 5 giorni ha avuto una nuova crisi respiratoria ed è svenuto in bagno. Trasportato urgentemente al Policlinico Casilino, grazie a Dio lo hanno preso per i capelli. L'anidride carbonica nel sangue di mio papà era altissima e l'emoglobina era a 6.
Per concludere, per quella che è stata la nostra esperienza personale, ho trovato un reparto gestito male, infermieri svogliati, talvolta maleducati e poco efficienti. Mi auguro che questa recensione, oltre ad essere utile a chi la leggerà, sia da monito alla struttura.

Patologia trattata
Insufficienza respiratoria cronica e polmonite.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Rsa1 e rd4 rd5

Reparti fatiscenti, sporchi; personale maleducato, inclusi i medici; superficialità. Le asl dovrebbero controllare in rd4 rd5, ci sono pazienti da 7 anni seppur, essendo un reparto a tempo limitato, si avvale dell'autorizzazione delle asl territoriali per periodi. Mi piacerebbe capire questo meccanismo.

Patologia trattata
Cardiaca.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Attenzione al clostridium, batterio intestinale

Mia madre è stata ricoverata per fare riabilitazione cardiorespiratoria al 9° piano. Passati circa 10 giorni, si cominciavano a vedere i primi risultati, mi raccontava tutto quello che le facevano e, a parte la pulizia carente, si cominciava a parlare di dimissioni per farle continuare la riabilitazione a casa. Tutti noi familiari eravamo contenti di averla affidata a questa struttura.
Una mattina mi arriva una telefonata dalla clinica comunicandomi che mia madre aveva contratto un batterio intestinale (clostridium difficile) raccomandandomi di utilizzare camice, guanti mascherina e calzari quando sarei andato a trovarla, perchè era stata messa in camera da sola. Rispondo che avevo visto altre parenti con il camice e chiedo se ci fossero altri casi al piano, la dottoressa mi assicura che mia madre è l'unica e se i casi fossero stati anche 2, si sarebbero allarmati perchè il clostridium è molto contagioso. Dopo due giorni vedo altre parenti di fronte alla camera con i camici, chiedo e vengo a scoprire che ci sono altri casi anche prima dell'isolamento di mia madre.
Dal giorno dell'isolamento mia madre è stata letteralmente abbandonata, si presentavano solo per darle i farmaci, qualche infermiera per farla mangiare a pranzo, quando noi non riuscivamo ad andare due volte al giorno a trovarla.
Chiedo spiegazioni, e i dottori mi assicurano che mia madre fa la fisioterapia, che non è "abbandonata" (premetto che mia madre ragionava perfettamente, senza il minimo disturbo mentale); addirittura più di un giorno risultava fatta la fisioterapia in orari in cui ero presente in camera (mai visti..) e la conferma è stata quando si affacciò una fisioterapista dicendo: buongiorno, domani si esce dall'isolamento e ricominciamo...
Uscita dall'isolamento, passati due giorni mia madre respira male, vado ad avvertirli e mi rispondono che è normale perchè stando sempre sdraiata le secrezioni ristagnano nei polmoni. Io rispondo: ovvio, se la lasciate sempre al letto e non fate nulla..
Il giorno dopo vado, pronto a pagare una ambulanza privata per portarla in altra struttura, la trovo con la maschera a pressione e mi dicono che non è trasportabile consigliandomi di non muoverla, e così faccio, per paura di recarle danno.
La mattina successiva ricevo la chiamata che nessuno vorrebbe mai ricevere.
Morale.. mi sono portato via mia madre in una bara.
Ringrazio la logopedista e due infermiere, umane e preparate.

Patologia trattata
Riabilitazione cardio- respiratoria.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Non sarà mai più

Spero che non servira' mai piu' nella mia vita di avere bisogno di riabilitazione, rifiutero' questa struttura. Ricoverato il 04/08/2014 al 9° piano ala A, ho visto cose cui non avrei creduto se me le avessero raccontate. Vitto pessimo, assistenza zero, non vedi mai un dottore, praticamente stai in mano a infermieri scontrosi e incompetenti, oltre che manca oggettivamente del personale. Gli unici in gamba sono i fisioterapisti, ringrazio Massimo e Francesca.
Sconsiglio il ricovero specialmente a chi sta allettato.

Patologia trattata
Esiti da quintuplo bypass.
Punti di forza
I fisioterapisti.
Punti deboli
Soprattutto l'orario di entrata, dalle 16.30 alle 17.30.
Voto medio 
 
1.3
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

RIABILITAZIONE CARDIO RESPIRATORIA

SONO STATO RICOVERATO IN QUESTA STRUTTURA AL 9° PIANO A LUGLIO 2014.
LE UNICHE PERSONE CHE MI SENTO DI RINGRAZIARE PER LA LORO PROFESSIONALITA', UMANITA' ED EDUCAZIONE SONO LA DOTTORESSA PROVENZANO, IL DOTTOR MANI, L'INFERMIERE MIRCO E PARTE DEI FISIOTERAPISTI, IN PARTICOLARE DANILO E LUIGINA.
STRUTTURA FATISCENTE E SPORCA, SOPRATTUTTO I BAGNI DELLE STANZE, IN QUANTO LA DITTA CHE AVREBBE DOVUTO PULIRE LO FACEVA CON IL MOCHO TALMENTE SPORCO CHE IN UN BAGNO DI SOLI UOMINI CON CAPELLI CORTI, TROVAVAMO IL PAVIMENTO PIENO DI CAPELLI LUNGHI TUTTI I GIORNI.. DI CHI ERANO???
LE UNICHE PERSONE CHE PULIVANO BENE ERANO ARIANNA E EMILIANO.
IL PERSONALE INFERMIERISTICO E' MALEDUCATO E NON MOLTO COMPETENTE E POCO PRESENTE E LE POCHE VOLTE CHE SI AFFACCIAVANO ERANO CON L'ARIA DI "FARCI UN PIACERE".

Patologia trattata
RIABILITAZIONE CARDIO RESPIRATORIA.
Punti di forza
DOTTORESSA PROVENZANO, DOTTOR MANI.
PARTE DEI FISIOTERAPISTI, IN PARTICOLARE DANILO E LUIGINA.
INFERMIERE MIRCO.
Punti deboli
PULIZIA, EDUCAZIONE, PROFESSIONALITA' DEGLI INFERMIERI.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

RIABILITAZIONE CARDIO RESPIRATORIA

MIO PADRE STA RISCHIANDO UN ESAURIMENTO NERVOSO PER QUESTO STRUTTURA VECCHIA E SENZA SERVIZI.... PIENO DI PERSONE ANZIANE, ANORESSICHE CHE STRILLANO E PICCHIANO LE INFERMIERE.. COME FA UNA PERSONA A RIABILITARSI IN UN POSTO COSI, DOPO UN INTERVENTO DIFFICILISSIMO? LE STANZE GRANDI CON 4 LETTI SONO VERGOGNOSE, POCO PULITE E I BAGNI ...MEGLIO NON PARLARNE! ANCHE IL CIBO E' COMPLETAMENTE DA DIMENTICARE! NON CAPISCO PERCHE' I MEDICI CONSIGLIINO QUESTA CLINICA.

Patologia trattata
RIABILITAZIONE CARDIO RESPIRATORIA
Punti di forza
NEMI E IL SUO LAGO.
QUALCHE DIPENDENTE DELLA STRUTTURA
Punti deboli
TUTTO IL RESTO
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Ci siamo trovati malissimo!

In data tre ottobre 2023 mio padre veniva trasferito dal NOC in una struttura chiamata Villa delle Querce, dopo esser stato ricoverato tre giorni nel suddetto pronto soccorso.
Durante il ricovero, mio padre presentava allucinazioni e veniva alimentato sotto sedazione.
La settimana successiva, mentre mi recavo nella struttura per parlare con il primario, ho trovato mio padre sporco e in stato confusionale.
Il primario mi ha ricevuto dicendomi che per mio padre non c'era più niente da fare.
Il giorno 11 ottobre 2023 mio padre viene trasferito in Lungodegenza, dove la stessa sera viene trovato da mia madre con la cena rovesciata addosso.
Le due infermiere di turno hanno aggredito verbalmente mia madre affermando che mio padre poteva mangiare da solo (fantascienza!!!).
In data 12 ottobre 2023 mio padre è stato dimesso ed è stato portato via con ambulanza privata chiamata da noi.
Al momento del ritiro dei suoi indumenti, ho trovato mio padre stranamente lucido e con l'ago per alimentarlo in mano senza alcun controllo.
Mi chiedo come sia possibile che la ASL Roma 6 trasferisca ancora i pazienti in questa struttura.

Evelina Mazzoni

Patologia trattata
Polmonite.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Struttura da rinnovare

Una struttura che mi sento di paragonare ad un sistema sanitario degli anni '40, escluso un 15 % del personale sanitario attivo fra infermieri e fisioterapisti, molto cortesi.
Le decantate palestre sono inadeguate, così i macchinari per la fisioterapia. Vitto scadente e non adeguato alle 2000 calorie. Non danno acqua al paziente.
Il corpo centrale del prof. Pasqua è un endocrinologo con sèguito di tre medici neolaureati, gentili ma inesperti sul campo cardiorespiratorio.

Patologia trattata
Insufficienza respiratoria e BPCO.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Riabilitazione respiratoria

Ci sono grossi problemi e mancanze da parte dello staff infermieristico.
La degenza, se non breve, è difficile.

Patologia trattata
Difficoltà respiratoria.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
2.0

Riabilitazione respiratoria

Di questa struttura ho potuto apprezzare la competenza dei medici, dal prof. Pasqua ai dottori dr. Azzarito, dr. Provenzano, dr. Vitali e dr. Giannini. Forse, se ricevuta con anticipo la vostra professionalità, non avremmo avuto la stessa sorte.
La nota estremamente dolente della struttura è il servizio infermieristico. I pazienti con pannolone vengono lasciati per ore immersi nei loro bisogni, ogni richiesta cade nel vuoto.. Non passa giorno che non pensi a questo...

Patologia trattata
Difficoltà respiratoria.
Voto medio 
 
3.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
1.0

Vergognoso

Avevo appuntamento per controllo diabetico, per il covid-19 spostato al mese successivo. Poi, passato il mese, annullato di nuovo; mi è stato detto di richiamare dopo il 15 aprile per fissare un nuovo appuntamento. Allora ho fatto presente che questo tipo di visite sono possibili anche attraverso un telefono o pc, sono solo letture di analisi con emissione di ricetta medica con la cura da eseguire, ma mi è stato detto che non è possibile, così come non è possibile avere appuntamenti futuri! Inoltre nessuno è in grado di darti una risposta esaustiva, è vergognoso!! Al centralino mi è stato detto "avete ragione, ma la direzione non vuole fare diversamente". Mi chiedo... perché? Non è una vacanza, è una malattia, e anche abbastanza importante per essere rimandata ad oltranza. Possibile che una struttura così, sia caduta così in basso??

Patologia trattata
DIABETE.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Figlia di paziente

Mi sono recata in Struttura nel pomeriggio, chiedo all'infermiere come andava la terapia per la candida di mamma, mi dice che i farmaci sono finiti. Chiedo di vedere il registro e mi dice che la TERAPIA NON E' STATA SOSPESA. Scendo dalla caposala Susanna, che con atteggiamento scocciato mi dice:
NON E STATA CHIAMATA VENERDI' DAL DR. OLIVA? Io rispondo di no, nessuno mi ha comunicato che i farmaci erano finiti, eppure sono tutti i giorni in struttura. Mi dice che ora chiamava l'infermiere, il quale comunicava quanto mi aveva detto. Oggi in struttura vi era il Dr. Marinelli, gli ho chiesto di visitare mia madre e le ha prescritto dei farmaci e altre lavande.
QUINDI SONO ANDATA IN FARMACIA A PRENDERLE.
Come si puo' andare avanti così? Non vi e' nessun coordinamento?
Mi devo accorgere io se ci sono variazioni su mia madre?
Mi devo io preoccupare di chiedere se i farmaci sono terminati?
Mi chiedo come venga gestita la RSA1.
Cordiali saluti.

Patologia trattata
Esiti di ictus.
Voto medio 
 
1.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Diabete e morbo di Parkinson vascolare

Mio padre, ricoverato presso questa struttura al 10° piano (lungodegenza post acuzie), è durato solo 20 giorni. Gli orari di visita non agevolano i parenti, gli infermieri e i medici non all'altezza , il reparto fatiscente NON CAPISCO COME LA REGIONE possa ancora accreditare questa struttura. Nel periodo di ricovero a mio padre trasferito dal sant'eugenio sono state fatte analisi del sangue poi più niente , era una persona e non un animale...... . Mio padre purtroppo con tutti i calmanti che gli davano non beveva e non mangiava da solo, non gli sono mai state fatte flebo per dargli i liquidi che servivano a questo punto non so neanche se gli davano da mangiare. QUINDI EVITATELA questo reparto per alcune persone è anticamera della MORTE come del RESTO ANCHE IL SANT'EUGENIO

Patologia trattata
Diabete e morbo di Parkinson vascolare, demenza senile.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Visita endocrinologica dalla dottoressa fantasma..

Torno adesso dalla clinica Villa delle Querce abbastanza arrabbiata. Premetto che ieri avevo appuntamento con l'endocrinologa, la dottoressa Provenzano Alessia. Appuntamento preso da novembre, arrivo e mi dicono che la dottoressa non c'è... che hanno provato a contattarmi ma il mio numero è inesistente (numero sbagliato). Mi dicono di tornare il giorno seguente (oggi), alle 15.00, anzi: mi dicono di arrivare alle 14.50. Prendo un permesso a lavoro e alle 14.23 sono all'accettazione, in larghissimo anticipo quindi... Mi dicono di recarmi in sala di attesa e attendere. Dopo un po' esce la signora che era in visita, e nel frattempo arriva una signora che presumo sia stata una sua amica, visto che la fa entrare chiamandola per nome. Ok, aspetto ancora, la "paziente amica" esce e aspetto ancora un paio di minuti, ma la dottoressa va via. Penso che magari sia andata a prendere un caffè, aspetto altri 10- 15 minuti dopodiché chiedo all'accettazione e mi dicono che la dottoressa è andata via! E c'era un altro signore che come me ieri era venuto anche lui senza essere avvisato dell'assenza della dottoressa (numero di telefono sbagliato anche lui??
La gente prende appuntamento perché ha delle problematiche, non per cambiare aria!!!

Patologia trattata
Tiroidite di Hashimoto.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
1.0

Rsa1

Reparti fatiscenti, infermieri scorbutici e disattenti al paziente; staff medico superficiale.
Non capisco come la Regione e le Asl territoriali non facciano controlli. Inoltre il cibo è immangiabile (visto che parte della retta mensile è anche a loro carico).
Confido che questa recensione venga letta da qualcuno, al fine di migliorare la vita dei degenti.

Patologia trattata
Esiti di ictus.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

REPARTO RD4-RD5

A mio parere reparto gestito male, infermieri svogliati e poco efficienti, unità che risulta essere per alcune persone una RSA, per altre invece per ricoveri per periodi piu' o meno brevi.
Fisioterapisti scarsi e pochi. Attività educazionale a seconda della presenza della persona.


Patologia trattata
Esiti di intervento cardiochirurgico.
Voto medio 
 
1.3
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
1.0

Riabilitazione post intervento cardiaco

Dopo ricostruzione valvola mitralica e 1 bypass, mio padre viene dimesso dallo European Hospytal per la riabilitazione a Villa delle Querce.
Dopo più di 4 giorni fra bugie, pessime cure, fisioterapia carente, lo abbiamo portato via con piaghe da decubito in almeno tre punti del corpo.
Evitate di andarci, soprattutto se la riabilitazione non è a carico di una persona giovane ma riguarda una persona anziana, con problemi pregressi.
Pessima esperienza, al limite della denuncia.

Patologia trattata
Riabilitazione cardiaco-respiratoria post intervento cardiovascolare.
Voto medio 
 
1.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

REPARTO POST ACUZIE LUNGO DEGENZA

Reparto post acuzie lungo degenza: personale poco presente e rapporto umano inesistente; cibo pessimo; pulizia scarsa.
Le dottoresse Laura Belli e Violetta Grebelnik poco cortesi con noi familiari.
Mio padre e' deceduto dopo solo 5 giorni.

Patologia trattata
Cura piaga da decubito (4° livello) + problemi di deambulazione.
Voto medio 
 
1.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Pessima esperienza con mia nonna

Mia nonna è entrata in questa struttura per la riabilitazione cardiorespiratoria e per il riassorbimento del versamento pleurico. I primi giorni sembrava che facesse l'apposita terapia e camminasse con l'aiuto del deambulatore (quasi senza problemi). A distanza di 15 giorni faticava a camminare, era sempre più debilitata, sembrava fosse sempre stanca, non si alzava quasi più dal letto, perché stando allettata ha avuto problemi alle gambe, contraendo fortissimi dolori che non le permettevano di muoversi. Dopo poco tempo ci chiamano dicendo che aveva contratto un batterio intestinale (chlostridium). Doveva stare in isolamento, essendo molto contagioso. Diarrea, vomito. La cambiavano pochissimo, dalla sera prima, si presentavano la mattina alle 11. Le hanno procurato piaghe da decubito, disidratazione (e mancanza di potassio e magnesio). Un giorno dicevano che andava tutto bene e l'indomani, lei peggiorava di più.
Pulizia carentissima. Cibo pessimo. Abbiamo deciso di trasferirla immediatamente con un'ambulanza privata in un'altra struttura ospedaliera capace di darle le giuste cure. MAI PIÙ NELLA VITA.

Patologia trattata
Versamento pleurico e insufficienza cardiaca.
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