Villa delle Querce Nemi

 
4.0 (297)

Recensioni dei pazienti

297 recensioni

 
(191)
 
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Voto medio 
 
4.0
 
4.2  (297)
 
4.1  (297)
 
4.1  (297)
 
3.9  (297)
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Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

RSA

Sono venuto a conoscenza della prossima attivazione del giardino degli abbracci, cosa senz'altro positiva per chi non vede un proprio caro da molto tempo.
Volevo sollevare una riflessione in merito alla modalità: l'incontro durerebbe solo 20 minuti e solo dietro presentazione di un tampone negativo effettuato a carico del visitatore nelle 48 ore precedenti la visita. Il costo è di 22 Euro e certo per molti non saranno un problema, ma per altri forse potrebbe esserlo e quindi discriminatorio, anche se la situazione pandemica richiede ovviamente le giuste prudenze del caso. Io credo che i tamponi rapidi andrebbero fatti in loco poco prima della visita e a carico della struttura, oppure ad un costo inferiore, come attualmente è stato fatto per i residenti di Nemi. Ulteriore criticità assurda è la dipendenza dal meteo.

Patologia trattata
Ictus.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

RSA

Agli ospiti è fatto diniego di uscire nel giardino; le terapie funzionano a tempi non programmati, ad esempio 4 giorni no e poi 2 giorni di seguito; la stanza degli abbracci non è mai stata istituita, nonostante svariate promesse della Direzione; gli ospiti di questa struttura devo sopperire alle mancanze della clinica alla quale sia l'ospite che la Regione eroga diversi soldi al mese.

Patologia trattata
Ictus.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Rsa1

Rsa1 a mio avviso gestita male: non rispondono al telefono durante l'orario per parlare con i medici; la terapia occupazionale è approssimativa; nessuna organizzazione post Covid; nessun programma di riabilitazione; nonostante il vaccino, gli ospiti sono confinati nelle stanze.
Spero che la Direzione intervenga.

Patologia trattata
Chirurgico.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Struttura polifunzionale Covid-19

Reparto a mio avviso gestito malissimo, gli infermieri sono maleducati ed i medici dicono delle cose ai parenti che poi spesso non riescono a far rispettare.
All'interno ci sono pazienti Covid-19 asintomatici e, specialmente per le persone non autosufficienti, è una vera agonia, dato che non le alzano e non hanno attenzioni verso di loro.

Patologia trattata
Infartuato positivo a Covid-19.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Struttura polifunzionale Covid-19

Reparto dove vengono ricoverati gli asintomatici che hanno contratto il Covid-19 all'interno di RSA1.
Assistenza pessima, infermieri maleducati e poco professionali. Reparto sprovvisto di coperte, i pazienti patiscono il freddo, i termosifoni non funzionano e nessuno prende provvedimenti; vane sono le lamentele dei pazienti stessi che devono (ovviamente) stare in isolamento in questo reparto. Se succederà che le persone avranno ulteriori problemi, siamo pronti a denunciare alle autorità competenti.

Patologia trattata
Esiti di ictus.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Figlia di paziente

Mi sono recata in Struttura nel pomeriggio, chiedo all'infermiere come andava la terapia per la candida di mamma, mi dice che i farmaci sono finiti. Chiedo di vedere il registro e mi dice che la TERAPIA NON E' STATA SOSPESA. Scendo dalla caposala Susanna, che con atteggiamento scocciato mi dice:
NON E STATA CHIAMATA VENERDI' DAL DR. OLIVA? Io rispondo di no, nessuno mi ha comunicato che i farmaci erano finiti, eppure sono tutti i giorni in struttura. Mi dice che ora chiamava l'infermiere, il quale comunicava quanto mi aveva detto. Oggi in struttura vi era il Dr. Marinelli, gli ho chiesto di visitare mia madre e le ha prescritto dei farmaci e altre lavande.
QUINDI SONO ANDATA IN FARMACIA A PRENDERLE.
Come si puo' andare avanti così? Non vi e' nessun coordinamento?
Mi devo accorgere io se ci sono variazioni su mia madre?
Mi devo io preoccupare di chiedere se i farmaci sono terminati?
Mi chiedo come venga gestita la RSA1.
Cordiali saluti.

Patologia trattata
Esiti di ictus.
Voto medio 
 
4.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Grazie di tutto!

Sono stato ricoverato in regime Day Hospital per il periodo 22/09/2019 - 02/11/2019 per riabilitazione in seguito a intervento di ricostruzione LCA. Volevo esprimere la mia gratitudine per come sono stato trattato, aiutato e per certi versi "sopportato". Non è un lavoro semplice il loro, e spesso aldilà della competenza medica necessita anche una competenza nei rapporti umani. Io ho trovato tutto questo nelle persone che mi hanno aiutato durante tutto il periodo. Sono entrato con le stampelle, fasciature e tutore e ne sono uscito con le mie gambe . E' stato un percorso fatto insieme e con passione, che ho trovato in tutte le persone all'interno, dalle infermiere e dalle terapiste, i dottori, che mi hanno trattato come una persona di famiglia. Il mio percorso ancora è abbastanza lungo, ma senza di loro all'inizio non ce l'avrei fatta. Grazie ancora!

Patologia trattata
Fisioterapia a seguito di ricostruzione LCA.
Voto medio 
 
3.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Recensione

Ho avuto mia madre ricoverata nel reparto lungodegenza post acuzie. Un reparto particolare, in quanto da qui scaturisce la qualità di vita dei paziente nel suo futuro (se riesce a sopravvivere). Il personale è non adeguato in quantità ed a volte in qualità rispetto alle esigenze del reparto (sempre al completo). Spiccano comunque elementi eccellenti per umanità e competenza, ma troppo pochi per far sì che il reparto possa funzionare in maniera adeguata. Un ringraziamento a Cristiano, ad un OSS di cui non ricordo il nome, a Roberto (fisioterapista) e a Moira (fisioterapista) che con tenacia, professionalità e capacità intuitiva hanno fatto sperare in un futuro "migliore e soprattutto fuori dal letto" a mia madre.

Patologia trattata
Emiplegia dx dopo ictus.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Sconsigliato

Mio padre è stato ricoverato in questa struttura per riabilitazione respiratoria e polmonite annessa, dal 22 febbraio al 20 marzo. Trasferito dal Vannini con ambulanza, non appena arrivato è stato derubato del portafoglio (avevo già letto qualcosa in merito in un'altra recensione). Durante tutta la degenza non gli è stata mai fatta fare la ventilazione meccanica non invasiva (suggerita dall'ottima precedente struttura S. Raffaele Pisana), a loro detta non necessaria. Gli è stato fatto compilare un questionario per supporto psicologico, mai ritirato. Il personale è decisamente ridotto rispetto al numero considerevole di ricoverati, quindi l'assistenza è quella che è.
La notte precedente le dimissioni si è sentito male. Un attacco respiratorio. A detta di mio papà gli hanno fatto il cortisone, ma di tale episodio nessun accenno. Anzi, a detta del medico che lo ha dimesso, che ignorava l'episodio e che si è poi informato, mio papà si era solo arrabbiato. Una nota sul rapportarsi in modo confidenziale e in dialetto romanesco coi familiari di detto medico è doverosa. Risultato: mio papà dopo solo 5 giorni ha avuto una nuova crisi respiratoria ed è svenuto in bagno. Trasportato urgentemente al Policlinico Casilino, grazie a Dio lo hanno preso per i capelli. L'anidride carbonica nel sangue di mio papà era altissima e l'emoglobina era a 6.
Per concludere, per quella che è stata la nostra esperienza personale, ho trovato un reparto gestito male, infermieri svogliati, talvolta maleducati e poco efficienti. Mi auguro che questa recensione, oltre ad essere utile a chi la leggerà, sia da monito alla struttura.

Patologia trattata
Insufficienza respiratoria cronica e polmonite.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Visita endocrinologica dalla dottoressa fantasma..

Torno adesso dalla clinica Villa delle Querce abbastanza arrabbiata. Premetto che ieri avevo appuntamento con l'endocrinologa, la dottoressa Provenzano Alessia. Appuntamento preso da novembre, arrivo e mi dicono che la dottoressa non c'è... che hanno provato a contattarmi ma il mio numero è inesistente (numero sbagliato). Mi dicono di tornare il giorno seguente (oggi), alle 15.00, anzi: mi dicono di arrivare alle 14.50. Prendo un permesso a lavoro e alle 14.23 sono all'accettazione, in larghissimo anticipo quindi... Mi dicono di recarmi in sala di attesa e attendere. Dopo un po' esce la signora che era in visita, e nel frattempo arriva una signora che presumo sia stata una sua amica, visto che la fa entrare chiamandola per nome. Ok, aspetto ancora, la "paziente amica" esce e aspetto ancora un paio di minuti, ma la dottoressa va via. Penso che magari sia andata a prendere un caffè, aspetto altri 10- 15 minuti dopodiché chiedo all'accettazione e mi dicono che la dottoressa è andata via! E c'era un altro signore che come me ieri era venuto anche lui senza essere avvisato dell'assenza della dottoressa (numero di telefono sbagliato anche lui??
La gente prende appuntamento perché ha delle problematiche, non per cambiare aria!!!

Patologia trattata
Tiroidite di Hashimoto.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

REPARTO RD4-RD5

A mio parere reparto gestito male, infermieri svogliati e poco efficienti, unità che risulta essere per alcune persone una RSA, per altre invece per ricoveri per periodi piu' o meno brevi.
Fisioterapisti scarsi e pochi. Attività educazionale a seconda della presenza della persona.


Patologia trattata
Esiti di intervento cardiochirurgico.
Voto medio 
 
3.3
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Lungodegenza

Il reparto di lunga degenza medica della clinica Villa delle Querce di Nemi è facilmente raggiungibile da Roma, anche se la struttura è fatiscente. Gli infermieri danno un buon servizio, soltanto Domenico risulta volgare e svogliato.
Positivo è il giudizio sui fisioterapisti Roberto e Moira, competenti e disponibili; scortesi gli altri terapisti, molto disponibile il Primario.

Patologia trattata
Polmonite.
Voto medio 
 
3.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
4.0

Riabilitazione motoria per protesi ginocchio

Le terapiste ed i terapisti del reparto day Hospital sono molto bravi e professionali.

Patologia trattata
Esiti di protesi ginocchio sx.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Nipote di paziente

Mia zia (70 anni) con numerose patologie, è stata ricoverata per due mesi presso Villa delle Querce al 10° piano lungodegenza post-acuzie. L'esperienza è stata negativa sotto tutti i punti di vista. Insufficiente, se non assente, la riabilitazione, contatto umano inesistente, salvo qualche rarissima eccezione, una struttura triste con personale insufficiente a rispondere ai tanti bisogni di cura e di assistenza delle persone lì ricoverate. Siamo andati via appena è stato possibile, non auguro a nessuno trattamenti di questo tipo, soprattutto in una fase della vita in cui si è così fragili e malati.

Patologia trattata
Frattura del femore in paziente con altre patologie (depressione e presenza di lesione tumorale al polmone asintomatico).
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Perplessità

Mia nonna, di 90 anni e in stato di demenza senile avanzato, è stata accettata a Villa delle Querce lunedì scorso nel reparto di riabilitazione cardio-respiratoria.
Martedì siamo andate a trovare mia nonna e i medici ci hanno detto che non poteva stare lá non più di 20 giorni, dopodiché avremmo dovuto pagare.
Mercoledì i medici chiamano mia madre dicendole che mia nonna non poteva stare lá perché non collaborava alla riabilitazione (ginnastica) e con le sue domande insistenti era ingestibile e "avrebbe portato alla pazzia anche gli altri pazienti". Non svolgendo la fisioterapia, la struttura non avrebbe preso il rimborso dal SSN. Entro 2/3 giorni sarebbe dovuta uscire.
Io e mia madre siamo andate il giorno dopo, giovedì scorso, per chiedere se potevano darci qualche giorno in più per organizzare l'uscita di mai nonna. Il responsabile del reparto è stato categorico: mia nonna non poteva rimanere lì neanche a pagamento, come abbiamo provato a chiedere. Entro sabato (oggi) avremmo dovuto portarla via. Arrivate lá questa mattina, il dottore (lo stesso con cui abbiamo parlato giovedì) ci ha detto che nonna era diventata collaborativa e se volevamo potevamo lasciarla nel reparto. A questo punto io e mia madre non ci siamo fidate di questa nuova versione dei fatti. Abbiamo quindi chiesto che dimettessero mia nonna, come ci avevano chiesto due giorni prima senza ammettere deroghe.
Ci hanno messo a disposizione una sedia a rotelle. Nessuno ci ha aiutato ad alzare mia nonna da letto e a farla sedere sulla sedia. Nè a farla salire in auto. Ci hanno poi chiesto di riportare sù al nono piano la sedia perchè non potevano fare allontanare un'unitá del reparto.

Ringraziamo solo le infermiere che hanno cambiato la biancheria a mia nonna.

Il personale medico si è mostrato interessato solo ai rimborsi della regione. Oggi ha ritrattato la versione dell'altro ieri. Così facendo la dimissione di mia nonna risulta una nostra scelta, quando invece la decisione di farla uscire è stata loro. Non si trattano così i pazienti e le loro famiglie.

Patologia trattata
Scompenso cardiaco e problemi respiratori.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Degenza da scordare

La mia mamma è stata ricoverata in questa clinica dove per una settimana si sono scordati di cambiare le camice da notte; è caduta dal letto perché non avevano messo le sbarre; non si può chiedere nulla a nessuno perché rispondono in maniera sgarbata e maleducata. Le risposte degli operatori sono diverse, lasciando noi parenti con dei grandi dubbi nella stessa giornata- ad esempio, avendo chiesto agli operatori se la mia mamma mangiasse, mi hanno risposto in due maniere differenti.. ma la verità???
Adesso é in una struttura pulita e con il personale COMPETENTE.
Spero di non andare più a Nemi neanche per visitare il lago.

Patologia trattata
Scompenso cardiaco.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Struttura non valida

Io non riesco proprio a capire come possano esistere queste strutture e che nessuno faccia accertamenti.

Patologia trattata
Riabilitazione motoria.
Punti di forza
Il paesaggio.
Punti deboli
Nel periodo della nostra permanenza girava la scabbia.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Riabilitazione post operatoria

Personale davvero inadeguato per il compito che dovrebbe svolgere, soprattutto se si trattadi persone non autosufficienti. Consiglio di portare altrove i propri cari.

Patologia trattata
Riabilitazione post operatoria.
Punti deboli
Le infermiere.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Sconsiglio il ricovero in questa struttura

Evitate il ricovero in questa struttura, soprattutto se la riabilitazione si presenta problematica a causa di non buone condizioni del paziente operato. Mio padre è stato dimesso dopo 40 giorni senza miglioramenti apprezzabili e con due piaghe da decubito di grado 4+, sempre negate e non trattate. Esiste un notevole scollegamento fra i medici e gli infermieri, quello che i primi dicono di fare (se lo dicono...) non viene applicato dai secondi.
Mio padre è stato successivamente ricoverato in un'altra struttura da cui, dopo tre mesi di cure finalmente prestate e non soltanto raccontate, ne è uscito sulle proprie gambe e con le gravi piaghe da decubito guarite.

Patologia trattata
Riabilitazione cardio-respiratoria post ricostruzione valvola mitralica e 1 bypass coronarico.
Voto medio 
 
4.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
4.0

RIABILITAZIONE CARDIORESPIRATORIA

Sono stato operato per un aneurisma dell'aorta ascendente al policlinico di Tor Vergata ed ho fatto la riabilitazione cardio respiratoria a Villa delle Querce, dove mi sono trovato molto bene. Attualmente sto frequentando, da circa un mese, il day hospital di questa struttura ed ho recuperato in maniera sorprendente grazie alla professionalità e passione dei dottori, infermieri e fisioterapisti. Un grazie particolare al Dott. Ortali e al Dott. Lucchetti, alle infermiere Caterina e Tiziana ed alla fisioterapista Enza.
A mio giudizio, consiglio vivamente questa struttura per chi ne avesse bisogno.
Ennio Toti

Patologia trattata
Riabilitazione cardio respiratoria post intervento ad aneurisma alla vena aorta.
Punti di forza
Competenza, professionalità e gentilezza dello staff medico.
Punti deboli
La mensa.
Voto medio 
 
4.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
4.0

Opinione da paziente

Sono stata ricoverata 3 settimane nel reparto Riabilitazione cardio-respiratoria e inizialmente la struttura vecchia e il cibo non buonissimo non mi hanno dato un'ottima opinione. Tutto cio però e` stato recuperato dall'ottima assistenza dei fisioterapisti (in particolar modo Cristiano) e degli infermieri (il migliore e` Orlando). Mi hanno sostenuto anche moralmente e li ringrazio, li ne hai bisogno! Nota di merito per il prof. Ortali e il dott. Creazzo! Grazie.

Patologia trattata
Riabilitazione cardio-respiratoria post operazione.
Punti di forza
Infermieri, fisioterapisti e personale: veramente eccellenti dal punto di vista umano.
Punti deboli
Struttura decisamente troppo vecchia e cibo qualitativamente scarso.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Esperienza negativa

Esperienza negativa, gran poco l'ho trovata una struttura sanitaria per persone anziane bisognose di cure e sostegno ospedaliero; perché e' di questo che si sta parlando, di cure sanitarie, che con le nostre tasse paghiamo profumatamente ma non ci vengono mai restituite.
Vorrei aggiungere che in questo posto il personale infermieristico c'e' ma non si trova... Un malato, anche avendo la possibilità di' suonare all'infinito il campanello, non viene ascoltato; e figurarsi l'ammalato che non può suonarlo. Non mi soffermo a dare giudizi ul cibo e su come non viene somministrato in pazienti che, come mia madre colpita da ictus cerebrale, e' impossibilitata a farlo da sola. Premetto che per questo problema avevo chiesto un permesso durante i pasti e mi e' stato assicurato dalla capo sala che in questa struttura i malati impossilbilitati sarebbero stati aiutati, addirittura imboccati, perché il personale era qualificato; mia madre e' stata 3 giorni senza mangiare e allora poi ho capito perche l'entrata parenti e' di 1 ora al giorno.
Adesso vi dico quale e' stato l'approccio con il medico del reparto geriatrico- 10 piano- che non aveva mai tempo. Si giustificava sempre dicendo che non aveva tempo perché aveva da fare altro. Allora mi sono chiesto, se non e' un pronto soccorso e neanche un sala operatoria, a quali urgenze poteva mai riferirsi, se non a quelle dei familiari degli ammalati per avere loro notizie?

Patologia trattata
Ictus cerebrale.
Punti di forza
Nessuno
Punti deboli
Tutti
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Esperienza negativa

Ci uniamo al coro negativo inerente la lungodegenza.
Tre mesi e mezzo di cure al massimo dell'avanguardia presso il Policlinico Gemelli, 1 giorno e mezzo reali di reparto presso la lungodegenza per un paziente alimentato da un sondino e con una tracheostomia; e per di più lontano dai suoi cari 120 chilometri.
Non dico che non l'abbiano curato per bene... non lo hano proprio fatto, come si può lasciare solo un paziente che ha bisogno di cure frequenti in un reparto con un solo infermiere e senza un medico al piano, il decimo piano per l'esattezza.
Un'amarezza... un paziente di 80 anni con i suoi cari che hanno lottato per ben 3 mesi tutti i giorni al suo fianco, e lo hanno supportato e forse illuso dicendogli che era l'ultimo sforzo e sarebbe poi tornato a casa....
Se esistesse un giudizio da mettere sullo ZERO per me questo sarebbe; mi unisco al coro.

Patologia trattata
Trattamento riabilitativo post infarto.
Voto medio 
 
3.3
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

ottima struttura

Mio padre è stato ricoverato in precarie condizioni e con problemi polmonari non perfettamente identificati. Con una serie di controlli gli è stata diagnosticata la patologia in oggetto ed è stato sottoposto ad una serie di cure/controlli, che nel giro di una settimana gli hanno consentito di superare molto bene il problema.
A volte ci si possono trovare molti (troppi?) pazienti, ma il livello è di assoluto valore.
La mia esperienza è positiva.
Saluti

Patologia trattata
Pleurite essudativa.
Punti di forza
Competenza di medici e infermieri in genere.
Punti deboli
Troppi pazienti.
Voto medio 
 
3.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Cardiologia Riabilitativa

Quando dal Policlinico Tor Vergata mi hanno comunicato che mi avrebbero trasferito a Villa delle Querce di Nemi per un periodo di riabilitazione post cardiochirurgia, sono entrato in crisi! Avevo sentito opinioni pessime su questa Casa di Cura, anche se per la maggioranza dei casi si riferivano al reparto di lunga degenza. Invece qui alla Riabilitazione Cardiochirurgica del nono piano la situazione raggiunge la piena sufficienza. I medici sono competenti, scrupolosi e gentili.
Un ringraziamento particolare al Dr. Diego LUCCHETTI ed alla dr.ssa A. PROVENZANO, con i quali mi complimento per la loro professionalità, gentilezza e umanità nei confronti di tutti i loro assistiti.
Bene anche tutto lo staff dei fisioterapisti che fanno del loro meglio, anche per alzare il morale di degenti che hanno subìto importanti interventi chirurgici.
Punto debole sono gli infermieri che, pur essendo gentili ed efficienti, sono in numero insufficiente a coprire le richieste dei numerosi degenti.
Le camere con quattro posti letto e un solo bagno sono un altro punto debole della struttura.
Roberto Bernardi


Patologia trattata
Riabilitazione post intervento cardiochirurgico.
Punti di forza
Medici e fisioterapisti.
Punti deboli
Troppi degenti, infermieri insufficienti.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Rsa 1 2 3

STRUTTURA AD OGGI SENZA RISCALDAMENTO, DOVE CI SONO PERSONE FRAGILI RICOVERATE.

Patologia trattata
Ictus.
Voto medio 
 
3.3
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
1.0

Medicina per acuti: merito al merito

Mia madre nel mese di aprile 2023 è stata ricoverata questa struttura per uno scompenso cardiaco. Tralasciando completamente il funzionamento del reparto, che non commento in questa sede, posso dire che senza l'aiuto della caposala Lattanzi del reparto di Medicina per acuti, mia madre non sarebbe più stata in grado di alzarsi e non saremmo sicuramente riuscite a trasportarla verso l'ospedale di residenza. Purtroppo molte cose non sono andate come dovevano, ma esistono persone che vedono ancora persone e non posti letto, che usano il cuore e l'umanità per far funzionare ciò che non sempre funziona.
Grazie di cuore alla caposala Lattanzi!

Patologia trattata
Scompenso cardiaco.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

RSA 1-2-3

Reparti fatiscenti, personale insufficiente, in RSA3 sono 2 anni che non si fa la fisioterapia. Inoltre si aggiunge che i malati non si possono lavare in quanto non funzionante l'impianto di acqua calda. Che a tutt'oggi non risulta riparato.
Un vero disastro.

Patologia trattata
Esiti ictus.
Voto medio 
 
4.3
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
5.0

Riabilitazione cardiologica

Ho eseguito un percorso riabilitativo di 3 mesi e mezzo presso questa struttura e devo dire che sono rimasto molto soddisfatto. In tutti i campi sono molto preparati e premurosi.
Un ringraziamento speciale a tutti.

Patologia trattata
Riabilitazione post intervento cardiochirurgico.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Rsa1

La RSA1 ad oggi non ha esplicato la determinazione alla delibera del governo del 16 giugno c.a. per il rientro nelle RSA, obbligando a coloro che possono entrare il tampone, nonostante la vaccinazione e il certificato europeo. Non possono rispondere al telefono anche per urgenze; per comunicare con i propri famigliari è consentito 1 volta al giorno e il più delle volte non rispondono. Per parlare con i medici del reparto è quasi impossibile, staccano il telefono nell'ora in cui si può chiamare.
Il giardino degli abbracci con il caldo è impraticabile, sotto un tendone con esposizione al sole senza coperture laterali..

Patologia trattata
Esiti infarto.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Aperture RSA

Dell'ordinanza del ministro Speranza 8 maggio 2020, la clinica fa diniego a parenti di poter riabbracciare i propri cari, che oramai da molto tempo non hanno più contatti con i famigliari. Unico contatto limitato è una volta la settimana la videochiamata e il famoso giardino degli abbracci, che però obbliga (nonostante la delibera governativa) a chi è vaccinato a fare il tampone.
Ad oggi la clinica non ha emanato alcun protocollo a riguardo, isolando ulteriormente gli anziani alla solitudine.
Spero che prendano provvedimenti e che aprano al più presto per il bene degli anziani che risiedono presso la struttura.

Patologia trattata
Ictus.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Rsa1

Reparto attualmente con una responsabile che, da sola, non riesce a gestirlo bene in toto, con difficoltà organizzative (e che è supportata da una caposala secondo me poco capace).
La Direzione dovrebbe affiancare la dottoressa con altro personale medico, gestire una RSA1 di 80 pazienti al momento da sola, è disumano...
Noi parenti non possiamo parlare, perché è troppo oberata di lavoro e non ascolta più nessuno.
PROVVEDETE PER FAVORE.

Patologia trattata
Cardiologia.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Rsa1 e reparto covid-19

Da 10 giorni nelle rsa1, rsa3, rsa2, rd4, rd5 si sta facendo la quarantena perché all'interno della Rsa1 ci sono stati dei casi di Covid-19. Tutti i pazienti sono chiusi nelle stanze ed gli è fatto divieto di uscirne; gli infermieri entrano il meno possibile e gli ammalati possono urlare per ore prima che vengano in aiuto. Tra l'altro nella clinica è stato creato un reparto Covid-19 con 36 posti che non è distaccato dalle Rsa, ma ubicato sotto di loro...
Nonostante le notevoli preoccupazioni dei parenti, non vi è modo di avere notizie, ci si trincera dietro piccole risposte del tipo che è la Asl Roma6 che decide, ma la ASL Roma 6 non pubblica sul proprio sito i contagi che sono a Villa delle Querce... ma non comunica con la Direzione? Oggi è finita la quarantena e noi parenti non sappiamo NULLA. Spero che all'interno gli anziani siano trattati bene, gli venga data la dovuta assistenza ed il decoro personale affinché possano stare meglio. Gli infermieri, i medici, i fisioterapisti e lo staff occupazionale dovrebbero secondo me avere più riguardo per le persone anziane che pagano la retta mensile (e anche il loro stipendio).

Patologia trattata
Infarto cardiaco.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Informazioni ai parenti

Hanno chiuso le visite in RSA1, ai parenti non sono date spiegazioni, la direzione e gli assistenti sociali non dicono nulla e quando si chiedono le motivazioni rispondono che la chiusura è in via precauzionale.
Chiedo se è possibile che ai parenti dei ricoverati non venga data nessuna informazione.
Le istituzioni dovrebbero controllare al fine di non ripetere quello che è accaduto nei mesi precedenti per il COVID-19.
Segnalero' alla Regione dell'accaduto.

Patologia trattata
Ictus.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Riabilitazione post ictus

Mi chiedo cosa si aspetti per spostare in centri covid-19 i 20 pazienti della lungodegenza. Ed è notizia di oggi di un nuovo contagio nella riabilitazione.
Lì ci sono le rsa1, rsa2 e 3, rd4 ed rd5, tutti pazienti con patologie. La ASL RM6, verificato che ci sono dei contagi, non ha preso provvedimenti al riguardo. Aspettiamo che il contagio dilaghi?
Spero che la Regine e le Istituzioni prendano provvedimenti.

Patologia trattata
Riabilitazione.
Voto medio 
 
3.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
3.0

Riabilitazione respiratoria

Oggi 6 Agosto 2019 sono stato dimesso dopo quattro settimane di ricovero in riabilitazione cardio-respiratoria, dopo un entrare e uscire dai pronto soccorsi e ospedali senza un minimo di speranza per la mia salute.
Per un anno intero è stato un escalation di problematiche e dolori (senza entrare troppo nel dettaglio), ma il destino ha voluto che, toccato il fondo, dopo una polmonite e senza più una speranza, farmi capitare nelle mani della favolosa fisioterapista PATRIZIA e anche dei MEDICI e INFERMIERI del reparto, che con tanto cuore e pazienza nel giro di un mese sono riusciti a farmi ritrovare il SORRISO e la SPERANZA, che sia IO che i miei familiari avevamo perduto.
Ora dopo aver riacquistato le mie capacità motorie e respiratorie, posso finalmente tornare alla bene amata vita.
Stefanile Angelo

Patologia trattata
POLMONITE.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Rsa1 e rd4 rd5

Reparti fatiscenti, sporchi; personale maleducato, inclusi i medici; superficialità. Le asl dovrebbero controllare in rd4 rd5, ci sono pazienti da 7 anni seppur, essendo un reparto a tempo limitato, si avvale dell'autorizzazione delle asl territoriali per periodi. Mi piacerebbe capire questo meccanismo.

Patologia trattata
Cardiaca.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
1.0

Rsa1

Reparti fatiscenti, infermieri scorbutici e disattenti al paziente; staff medico superficiale.
Non capisco come la Regione e le Asl territoriali non facciano controlli. Inoltre il cibo è immangiabile (visto che parte della retta mensile è anche a loro carico).
Confido che questa recensione venga letta da qualcuno, al fine di migliorare la vita dei degenti.

Patologia trattata
Esiti di ictus.
Voto medio 
 
1.3
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
1.0

Riabilitazione post intervento cardiaco

Dopo ricostruzione valvola mitralica e 1 bypass, mio padre viene dimesso dallo European Hospytal per la riabilitazione a Villa delle Querce.
Dopo più di 4 giorni fra bugie, pessime cure, fisioterapia carente, lo abbiamo portato via con piaghe da decubito in almeno tre punti del corpo.
Evitate di andarci, soprattutto se la riabilitazione non è a carico di una persona giovane ma riguarda una persona anziana, con problemi pregressi.
Pessima esperienza, al limite della denuncia.

Patologia trattata
Riabilitazione cardiaco-respiratoria post intervento cardiovascolare.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Attenzione al clostridium, batterio intestinale

Mia madre è stata ricoverata per fare riabilitazione cardiorespiratoria al 9° piano. Passati circa 10 giorni, si cominciavano a vedere i primi risultati, mi raccontava tutto quello che le facevano e, a parte la pulizia carente, si cominciava a parlare di dimissioni per farle continuare la riabilitazione a casa. Tutti noi familiari eravamo contenti di averla affidata a questa struttura.
Una mattina mi arriva una telefonata dalla clinica comunicandomi che mia madre aveva contratto un batterio intestinale (clostridium difficile) raccomandandomi di utilizzare camice, guanti mascherina e calzari quando sarei andato a trovarla, perchè era stata messa in camera da sola. Rispondo che avevo visto altre parenti con il camice e chiedo se ci fossero altri casi al piano, la dottoressa mi assicura che mia madre è l'unica e se i casi fossero stati anche 2, si sarebbero allarmati perchè il clostridium è molto contagioso. Dopo due giorni vedo altre parenti di fronte alla camera con i camici, chiedo e vengo a scoprire che ci sono altri casi anche prima dell'isolamento di mia madre.
Dal giorno dell'isolamento mia madre è stata letteralmente abbandonata, si presentavano solo per darle i farmaci, qualche infermiera per farla mangiare a pranzo, quando noi non riuscivamo ad andare due volte al giorno a trovarla.
Chiedo spiegazioni, e i dottori mi assicurano che mia madre fa la fisioterapia, che non è "abbandonata" (premetto che mia madre ragionava perfettamente, senza il minimo disturbo mentale); addirittura più di un giorno risultava fatta la fisioterapia in orari in cui ero presente in camera (mai visti..) e la conferma è stata quando si affacciò una fisioterapista dicendo: buongiorno, domani si esce dall'isolamento e ricominciamo...
Uscita dall'isolamento, passati due giorni mia madre respira male, vado ad avvertirli e mi rispondono che è normale perchè stando sempre sdraiata le secrezioni ristagnano nei polmoni. Io rispondo: ovvio, se la lasciate sempre al letto e non fate nulla..
Il giorno dopo vado, pronto a pagare una ambulanza privata per portarla in altra struttura, la trovo con la maschera a pressione e mi dicono che non è trasportabile consigliandomi di non muoverla, e così faccio, per paura di recarle danno.
La mattina successiva ricevo la chiamata che nessuno vorrebbe mai ricevere.
Morale.. mi sono portato via mia madre in una bara.
Ringrazio la logopedista e due infermiere, umane e preparate.

Patologia trattata
Riabilitazione cardio- respiratoria.
Voto medio 
 
3.5
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
4.0

FRATTURA FEMORE

HO NOTATO UN LIVELLO DI PULIZIA GENERALE UN PO' APPROSSIMATIVA. PER IL RESTO LA STRUTTURA E' BUONA E LA RIABILITAZIONE LO E' STATA ALTRETTANTO.

Patologia trattata
FRATTURA FEMORE.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
5.0

Reparto post acuzie

Nel complesso la struttura è nuova e ben tenuta, numerosi i servizi a disposizione del paziente, tuttavia è una struttura pessima per chi ha in famiglia un paziente lungodegente, ricoverato nel reparto post acuzie. E' il reparto con più alta mortalità dell'intera struttura. I medici sono freddi e scostanti, non ti assistono a dovere, sono ritrosi e manchevoli nelle terapie. Anche l'assistenza infermieristica è inesistente, tra infermieri che non rispondono ai campanelli dei pazienti, personale incapace di fare prelievi e anziani lasciati col cibo davanti senza essere imboccati, che stanno giorni e giorni senza mangiare. Se avete un paziente in quel reparto, fate di tutto per portarlo via.

Patologia trattata
Post acuzie.
Punti di forza
i numerosi servizi.
Punti deboli
assistenza medica e infermieristica, personale freddo senza passione.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Esperienza negativa

Sarebbe troppo lungo da raccontare, ma ho passato in questa struttura 3 mesi della mia vita. Il primo mese al reparto riabilitativo cardio-respiratorio, perchè ero in attesa di passare al reparto nutrizionisti per dimagrire in attesa dell'operazione al cuore. Il mese passato li dentro è stato uno dei più brutti della mia vita; ho trovato infermieri sgarbati e aggressivi con le persone anziane, poca attenzione nel dare le medicine e se queste pazienti più adulte la notte suonavano, loro non venivano per niente, anzi... Ricordo una sera, per far portare due coperte a due signore anziane, sono andata a finire a litigare con un infermiere perchè diceva che non erano affari miei. Una signora doveva essere cambiata, l'hanno lasciata tutta la notte bagnata... Poi non parliamo di un medico che aveva messo in dimissioni una signora che aveva un'infezione alla gamba di cui non si era accorto.. E ci sarebbe ancora tanto altro da raccontare, ma è meglio chiudere qui. Nonostante siano passati 5 anni da allora, posso dire che è stata l'esperienza più brutta che io abbia passato nella vita! Visto quello che era successo, dopo l'operazione al cuore sono andata alla San Raffaele della Pisana (ottima struttura).

Patologia trattata
Obesità (dimagrimento in attesa di intervento al cuore).
Punti di forza
Fisioterapisti - reparto riabilitazione cardiopatici; panorama.
Punti deboli
Infermieri, la mancata pulizia, il cibo immangiabile (ecco perchè dimagrisci..).
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Pulizia assente

Piccioni ovunque, animaletti, nidi di vespe, pulizia zero.
Balconi inaccessibili.
Covid come se non esistesse, non c’è un gel mani PMC.
No aria condizionata.
No tv, niente di niente.
Un vero peccato, vista la bravura dei professionisti che lavorano in questa struttura.

Patologia trattata
Riabilitazione cardiologica.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Riabilitazione respiratoria

Ci sono grossi problemi e mancanze da parte dello staff infermieristico.
La degenza, se non breve, è difficile.

Patologia trattata
Difficoltà respiratoria.
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