Casa di Cura Villa Cristina Torino

Mia nipote è stata ricoverata da voi a marzo per diminuire i farmaci e non solo non li avete diminuiti, ma addirittura raddoppiati e non avete fatto alcuna attività di gruppo o individuale per smuovere l'apatia. Ma può starci, era tempo di Covid...
È ritornata da voi esattamente il 17 maggio per lo stesso motivo, è stata dimessa il 23/06 e non solo non avete fatto quello di cui aveva bisogno, ma l'avete mandata a casa che sembra un robot.
Se prima potevate usare la scusa del Covid, che ci sta, ora che il Covid è gestibile, come potete permettere che si vedano i pazienti tra un vetro e sotto il sole?!
Ora lei sta malissimo e sicuramente avrà di voi un ricordo bruttissimo.

Sinceramente, da ignorante in materia, devo dire che sia la struttura che la competenza di chi opera a villa Cristina lascia a desiderare. Talvolta alla mia amica (che era in cura a villa Cristina) sbagliavano a darle la terapia rovinano così il buon lavoro di recupero fino al quel momento fatto dalla paziente. Le condizioni igieniche della struttura (corridoi, spazi aperti, scale, eccetera) fanno rabbrividire. Inoltre quando era ora dei pasti (pranzo e cena) i pazienti dovevano mangiare in tutta fretta.. Mi spiace ma se fosse per me quella struttura la chiuderei. Mi domando: ma perche' non vanno a fare un controllo per verificare le condizioni in cui opera il personale e come trattano i pazienti?