Centro Nascita Margherita Careggi

 
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Molte potenzialità, necessario più personale

Ho partorito alla Margherita una settimana fa, aprile 2015, o meglio.. ho passato la notte lì e la mattina sono stata trasferita a Careggi, dove il mio travaglio è andato degenerando fino ad arrivare ad un cesareo di urgenza. Ho avuto una gravidanza sana, senza mai nessun problema, e sono una donna sana, che fa molto sport: perchè allora da parto in acqua che avevo sperato di fare, sono arrivata al cesareo??? Perchè la Margherita è un luogo con attrezzature meravigliosamente utili e spazi assolutamente a misura di parto.. le ostetriche sono brave, preparate e capaci, ma sono assoggettate a pratiche riduttive della loro professionalità e della fruibilità del luogo, a causa di tagli organici e finanziari. Per questo il protocollo per essere accettate nel momento del travaglio è molto rigido e mi è stato consigliato di tornare a casa per ben due volte, dopo che mi ero recata al centro nascita con contrazioni costanti e continue da 2 giorni, che mal riuscivo a gestire da sola... Finalmente la rottura delle acque ha tolto ogni importanza agli sterili calcoli di durata e conteggi e misurazioni e sono stata accolta dalla struttura. A quel punto il mio corpo era già molto stanco e sofferente e provato, una vasca di acqua sarebbe stato il rimedio più naturale ed efficace per darmi un sollievo e morbidezza ed elasticità... ma ho dovuto aspettare.. Che cosa? non l'ho mai capito...
Ho iniziato un travaglio autogestito durato piu di un'ora, che non ha mai potuto prendere una reale forza, perchè l'ostetrica era scomparsa... ci siamo affacciati nell'atrio e c'era il buio, abbiamo chiamato e c'era il silenzio, la vasca continuava ad essere vuota... di un'attesa insensata. L'ostetrica ricompare una mezz'ora dopo, non lei, ma una sostituta che non sa niente di me e del mio travaglio e mi prepara una doccia, molto diverso da una vasca, non è una cosa che si può equivalere, poichè la vasca può portare al parto,
ma difficilmente si partorisce in doccia.. Così il travaglio si è bloccato. Le acque si sono tinte di meconio... è iniziato il pericolo per me e per il bambino.. il trasferimento a Careggi.. l'ossitocina e induzione di parto, le mie urla, il mio sconcerto, l'epidurale e il taglio del cesareo a finire questa odissea durata 16 ore!!!
Se fossi stata accettata prontamente nel momento in ci sentivo che il travaglio cominciava, se le ostetriche fossero state presenti nei momenti salienti, se la promessa di avere una vasca fosse stata rispettata, se non ci fossero stati questi tagli all'organico e ai finanziamenti, se, se...

Patologia trattata
Fase prodromica di travaglio, travaglio e parto.
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