Chirurgia del pancreas Policlinico Verona Borgo Roma
Recensioni dei pazienti
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Tumore pancreas
Parlano tanto bene di questo centro e allora mi rivolgo a loro. Ma ho trovato tanta indifferenza! A mio padre è stato diagnosticato un tumore al pancreas alla testa che sta attaccando le vie biliari e allora mi hanno detto che intanto gli fanno un ricovero in day hospital - che ad oggi non abbiamo ancora fatto (e sono passati più di 20 giorni). Ho chiamato per sapere e mi hanno detto che non c'è ancora nessuna data.. allora io mi chiedo: ma questa è serietà? Quanto devo aspettare ancora??? Non credo che in questo stato abbia ancora molto tempo! Io trovo questo una vergogna e tanto più avere fatto visite pagando un sacco di soldi per non sapere ancora nulla!!
Morire di setticemia..
Mia mamma è stata ricoverata il 29 ottobre 2014. Il 30 è stata operata per adenocarcinoma alla papilla di Vater. Dopo 7 ore di intervento è stata messa in terapia intensiva per precauzione, avendo gia' avuto in un precedente intervento un'embolia polmonare. Dopo il 2 giorni la mandano in reparto con una leggera febbre; sembra si stia riprendendo piano piano, tanto che il dottore che l'ha operata le dice che il giorno 6 novembre sarebbe potuta andare a casa. Dopo averle tolto tutti i tubicini, catetere.. ecc., lei comincia a vomitare, tanto che le rimettono il sondino al naso per i succhi gastrici.. La febbre comincia ad alzarsi e persiste, le sostituiscono il catetere della flebo per paura di infezione.. Fanno la tac.. tutto è nella norma ma la febbre continua ad aumentare.. Si decidono di darle gli antibiotici e alle mie domande di come mai la febbre persista, mi rispondono che devono fare effetto gli antibiotici e ci vogliono un paio di giorni.. Al secondo giorno mia mamma peggiora, la febbre va altissima e la ricoverano in terapia intensiva... La notte si aggrava e la mattina ci chiamano e ci dicono che mia mamma sta morendo e non sanno il perchè!!!! Le fanno 3 tac, tutto è a posto, anzi, è migliorato, ma mia mamma non si riprendera' piu' e da lì a poche ore il 9 novembre muore per arresto cardiaco dovuto ai forti farmaci. E' morta per setticemia in un ospedale all'avanguardia come la chirurgia B di Borgo Roma..
Infermieri (non tutti ma tanti) e caposale arroganti e maleducati.
Esperienza negativa
Sono stato ricoverato per diverso tempo nella sezione del Dott. Salvia per un colangiocarcinoma della via biliare (confluenza biliare). Mi hanno inizialmente sottoposto a vari esami radiologici e poi al posizionamento, molto fastidioso ma necessario, di un catetere biliare esterno. Poi e' iniziato il calvario, nel senso che passavano i giorni e non si capiva che cosa volessero fare (operare non operare, chemio, radio). I medici sfuggivano letteralmente (ore passate ad aspettare risposte mai arrivate...). Ogni giorno ne saltava fuori una diversa. Pertanto alla fine me ne sono andato e sono stato operato dal Dott. Aldrighetti all'Ospedale San Raffaele di Milano e, a distanza di piu' di un anno, sto bene. La cosa che mi ha spinto a scrivere è che ho poi saputo che in questo reparto si fa solo pancreas, mentre nel reparto a fianco (che confina pochi metri!) lavora uno dei massimi esperti di fegato e colangiocarcinomi, il Prof. Guglielmi. Ma che modo di fare e' questo? non mi poteva il Dott. Salvia e i suoi collaboratori far operare direttamente dal prof. Guglielmi, che e' competente in tale settore? Ho dovuto prendere, andare a Milano, con tutto quello che ne deriva per me e la mia famiglia.. Ma la cosa che mi chiedo e': se non mi fossi dimesso cosa sarebbe successo? Avrei fatto la cura giusta? Mi avrebbero comunque operato? Credo che onestamente questo non sia un modo serio di lavorare, soprattutto in un Policlinico universitario. Sconsiglio pertanto questo reparto.
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