Chirurgia endocrina Policlinico Gemelli

Sono stato sottoposto, a gennaio, ad un intervento di chirurgia bariatrica (tecnicamente SADI'S), dal Prof. Marco Raffaelli e la Sua equipe, in quanto affetto da obesità di grado severo (BMI 58.8) e comorbidità associate (sindrome delle apnee notturne, artrosi poli distrettuale, ecc.). Premetto che prima della visita (a settembre 2020) ero molto scettico, ma le parole dirette e chiare del Prof. Raffaelli mi hanno convinto ad intraprendere questo percorso che mi ha, senza enfasi, fatto rinascere. Dopo otto mesi ho perso 85 kg., ed ho ricominciato a fare tutto ciò che mi era praticamente precluso da circa 25 anni.
Poco da dire sul reparto e sulle persone, uniche per professionalità, umanità e disponibilità. A loro la mia gratitudine e stima.

Sono stata operata a novembre 2018 e ho scelto questo ospedale dalla Puglia perché volevo eseguire l‘intervento di asportazione del nodulo con la tecnica transascellare, senza che restasse la cicatrice. Effettivamente questo reparto e il Dott. Marco Raffaelli sono estremamente competenti per quanto riguarda questa tecnica innovativa. L'intervento è riuscito alla perfezione e oggi la piccola cicatrice sotto l'ascella è quasi invisibile.
Detto ciò, resto però stupita leggendo le recensioni degli altri pazienti perché, per quanto possa condividere la competenza e la professionalità, non ho assolutamente riscontrato la gentilezza e la disponibilità tanto esaltate da tutti. Sono stata "parcheggiata" per due giorni in un altro reparto perché il prericovero è avvenuto di sabato senza nessuna informazione e possibilità di parlare con qualcuno, se non con qualche specializzando che, per quanto potesse essere gentile, a volte sembrava non sapesse neanche di cosa stavamo parlando. Anche quando sono rientrata nel mio reparto, ho ricevuto una fugace visitata del medico durante il giro di visite sempre con gli specializzandi. Per non parlare del giro che ho dovuto fare per avere il certificato di degenza... le infermiere se fai qualche domanda fuggono. Quindi sono contenta per gli altri pazienti che hanno trovato tutt‘altra atmosfera, IO NO! Ciononostante consiglierei quest'ospedale a chiunque debba affrontare un intervento del genere, perché è all'avanguardia nella tecnica. Per la disponibilità... pazienza!

Un ringraziamento al dottor Pietro Princi, un vero mago.
La sua umanità e competenza fanno di lui un grande professionista, il numero uno!
Grazie anche al mio referente infermiere Paolo Rossi, e al bravissimo anestesista di Cerignola, di cui non so il nome.
L'intervento è andato bene, nonostante i miei timori.
Il dott. Princi è un'eccellenza italiana.