Cosentino Hospital di Palermo

Dopo avere prenotato, mi fissano l'appuntamento per le 9.30. Arrivo davanti alla sede di Corso dei Mille alle ore 9.20; mi dicono di prendere numeretto. Sono entrato alle ore 12.10... e davanti la porta assembramento in quanto consentivano di prendere il numero anche a chi non aveva fatto la prenotazione.
Quindi attese lunghissime.
Oggi sono intervenuti i carabinieri.

Aspetto da oltre 2 anni di essere operato di alluce valgo, i ripetuti contatti con il medico che mi ha visitato mi rimandano alla gestione delle liste d’attesa, che ogni volta adduce motivazioni diverse (ristrutturazione, blocco degli interventi da parte dell’Asp, urgenze varie, etc. etc.). Dopo mesi scopro da una dipendente (alquanto scortese e superficiale) della reception che se voglio essere reinserito in lista devo ripetere la visita perché risulto essere stato contattato rifiutando l’intervento.
Adesso la lista d’attesa supera l’anno, dato che non sono autorizzati ai piccoli interventi se non su rare autorizzazioni da parte dell’assessorato, o in alternativa a pagamento.
Ridicoli!!!
Il medico, fortunatamente, si è messo a disposizione e mi ha rivalutato a titolo gratuito offrendosi di reinserirmi in lista a titolo personale, offerta che ho rifiutato dato che 5 anni fa (gestione diversa, ma stessi medici) dopo una prima visita effettuata con lo stesso medico da mia moglie e mia cognata, sono state operate entrambe dopo 15 giorni al primo piede e 3 mesi dopo entrambe al secondo, incontrando nella sala d’attesa molte altre pazienti con cui avevano condiviso il percorso dalla visita all’intervento, nonostante il grande numero di pazienti presenti durante i vari prericoveri!
Ma si può distruggere in questo modo la buona fama costruita in anni?
Molti altri conoscenti inviati da me alla clinica (ahimè dopo il cambio gestione) confermano che le liste per le artroscopie e piccole cisti da rimuovere siano ferme da 2 e più anni senza avere idea (compresi i medici) di quando la cosa tornerà a funzionare!
In tutto questo l’amministrazione si invente scuse sempre diverse, anche il direttore sanitario (che ho preteso di incontrare) ha scaricato la responsabilità una volta sui medici, una volta sull’assessore...

Un posto dove la disorganizzazione regna sovrana. A cui si aggiunge anche l'inconsistenza e la inadeguatezza di alcune addette allo sportello..