Ginecologia Ospedale Enna

Il 5 Agosto è nata la mia seconda principessa, esattamente il 4 notte. Io sono stata ricoverata la mattina del 4. Assistenza non tanto gradevole. La mattina andava molto meglio con due ostetriche bravissime (Anna e Ninfa), veramente in gamba come umanità e professionalità. Il pomeriggio disastro assoluto con il cambio turno: due ostetriche hanno ben poco tatto e professionalità, insistevano che io dovevo partorire la mattina del 5 ,che loro con tanti anni di esperienza prevedevano così. Infatti io per loro avevo nel tracciato piccole contrazioncine (che poi si e saputo che il tracciato non funzionava bene) mentre stavo morendo dal male per le contrazioni ravvicinate e fortissime. Fatto sta che sono svenuta e la "signorina Rottermeier" mi ha pure sgridata!! Da li a poco ho partorito - 23:40 di notte, questo perchè dovevo partorire di mattina preciso... Beh, il panico!!! non avevano indossato nemmeno i camici, hanno buttato sul tavolo gli attrezzi del mestiere e nemmeno l'anestesia avevano preparato. Io ho dovuto passare minuti interminabili tra dolori bruciori e punti, una odissea. Tutto questo per l'arroganza e presunzione di certe ostetriche, che vorrebbero comandare più dei ginecologi. Per non parlare delle infermiere e o.s.s., davvero arroganti e antipatici, salvandone qualcuno.
In tutti i reparti si ha bisogno di gentilezza e professionalità, ma soprattutto in questo reparto dove arrivano donne che hanno bisogno anche di una parola di conforto, solidarietà femminile, ma qui pari a zero!! Rispettate la gerarchia e siate più gentili e meno presuntuose, perchè il parto è una cosa naturale, non fatelo diventare un incubo.. voi che vi fate in quattro per il parto semplice e meno traumatico, poi siete intrattabili e noi non dobbiamo parlare se non veniamo aiutate. Ovviamente dell'erba non si deve fare tutto un fascio.

Un grande ringraziamento va al Dott. Gulino, che ha fatto nascere la mia splendida creatura, un medico giovane e in gamba e tanto professionale, che ha un futuro eccellente da ginecologo. Grazie inoltre al ginecologo "più spacchiusu", che conosco e che mi ha seguita e supportata con tutte le mie ansie nella prima e seconda gravidanza a cui sono affezionata: grazie dott. Domenico Miceli!

Entrati per minacce d'aborto, abbiamo rivisto i medici, dopo l'accettazione, solo 48 ore dopo. Terapia: una puntura al giorno di progesterone, ma il secondo giorno avevano dimenticato di inserirla tra le terapie da fare. Il primario non l'abbiamo mai visto. Altro?